Erano più o meno le 16 quando arrivai davanti l’appartamento di Chaz.. non vedevo l’ora di conoscere gente nuova e di ambientarmi..  bussai alla porta di Chaz..
Chaz: buongiorno, come stai? benvenuta, spero tu ti trova bene qui.. bhè questo è il mio appartamento, e da oggi anche tuo..
Io: grazie, tutto bene e tu?
Chaz: anche io bene.. che ne dici se andiamo a fare un giro con il tuo nuovo regalo?
Ha qualcosa in mano, una cosa pelosa, ma visto che ha mani e braccia dietro la schiena non riesco a vedere qualcosa. Quando eccolo, da dietro la schiena di Chaz sbucò un piccolo cagnolino.
Io: grazie mille, non dovevi.. comunque mi piacerebbe molto..
Da piccola avevo sempre desiderato un cane, ma i miei non volevano.
Chaz: di niente.. poi con tutto quello che hai passato.. chiamo due persone molto importanti per me, così vengono con noi e ne approfitto per presentartele
Io: ok, intanto cerco un nome per il mio cagnolino
Mentre pensavo il nome perfetto per quel musetto peloso sentii Chaz al telefono, che aveva messo il vivavoce, così da poter spostare le mie valigie quel tanto da permettergli di chiudere la porta
Chaz: hei ciao bro
Sconosciuto: hei, dimmi tutto
Chaz: vieni con me e mia cugina a fare una passeggiata? Lì con te c’è anche Justin?
Sconosciuto: si, vengo volentieri, e si sto psicopatico è con me! Veniamo tutti e due volentieri..
Chaz: ok vi aspettiamo
Quando Chaz chiuse la telefonata ricominciammo a parlare
Io: ho trovato il nome per questo adorabile cucciolo –dissi accarezzandolo- ti chiamerò Chuck- conclusi poi
Chaz: bel nome! intanto visto che Chuck è piccolo, e non ho guinzagli ti va di portarlo in una cesta o borsa?
Io: si, ok.. ho proprio la borsa che fa al caso nostro..
Bussano alla porta
Chaz: heii.. vi presento Amanda, mia cugina –indicandomi- loro sono Rayn-idicò un ragazzo magro e abbastanza alto, con la cresta bionda-un comune ragazzo e Justin-indicò un ragazzo magro, non tanto alto, ma sicuramente più alto di me con le labbra carnose e gli occhi color miele- super pop star- concluse lui
Io: piacere-dissi allungando la mano per stringergli a mano.
Loro: come stai bella?
Io: bene, andiamo?
Ero sicuramente arrossita, mi conoscevo troppo bene. Misi con delicatezza Chuck nella borsa e uscimmo
Rayn: bel cane, come si chiama?
Io: Chuck
Justin: da quanto ce lo hai?
Io: da 10 minuti
Dissi guardando l’orologio che avevo al polso
Justin mi guarda sorridendo e io divento rossa.. Justin mi sembra, oltre un pop star anche, un ragazzo tirchio, affascinante, ma con troppe ragazze che gli girano in torno e quindi si comportava come se tutto gli fosse dovuto.. intanto io guardavo Rayn.. Chaz, si avvicinò a me e mi bisbigliò
Chaz: Rayn ci sta provando con Priscilla, la cugina di Selena Gomez, ex di Justin
Io: quindi non ci posso provare?
Dissi delusa
Chaz: con rayn no.. con justin si
Io guardai Justin e nella mia testa rimbombò un no, così per far capire la mia decisione a Chaz faccio segno di no con la testa.  Justin si avvicina e si mette a flertare con me, ma io facevo finta di niente. Facemmo un giro per il quartiere, e ci fermammo in una gelateria
Justin: chi vuole il gelato?
Rayn e Chaz: io, io
Lo dissero in un modo che faceva ridere, sembravano dei bambini e Justin sembrava il loro padre, quello che offe i gelati e pensa a star bene i figli.. ma io mi ero già fatta un’idea di lui e visto che ero testarda non l’avrei cambiata. Il tocco di justin, che posò una sua mano sulla mia spalla fece allontanare tutti i miei pensieri
Justin: e tu Amanda?
Io: no, sono a dieta
Justin: sei già perfetta così
Disse con un sorriso
Chaz: Rayn andiamo a prendere noi i gelati e lasciamo da soli i piccioncini!
Disse facendo finta di dare dei baci
Chaz e Rayn entrarono nella gelateria
Io: Chaz aspetta, ti accompagno anch’io!
Alla fine anche Justin entrò e si prese un gelato a un gusto che non avevo mai visto..
Tornando a casa Chaz e Rayn avevano finito il gelato e fecero una corsa a chi arriva prima.. io avevo le ballerine e non riuscivo a correre.. Justin doveva ancora finire il gelato così rimase con me..
Io: Justin mi fai assaggiare il tuo gelato?
Justin: certo
Mi passò il cono, io lo assaggiai. I gelati in genere non mi piacevano, ma aveva un che di così buono
Io: buono!
Dissi con un sorrisetto in facci
Mi sporcai le labbra e Justin con questa scusa cercò di baciarmi .. io non volevo e allora mi leccai velocemente le labbra e abbassai lo sguardo per vedere Chuck
Justin: non sei una ragazza facilmente
Io: scusa se non sono troia
Justin: weii calmati, non volevo dire questo.
Disse velocemente cercando di sistemare le cose, anche se non c’era niente da sistemare
“comunque ti aspetterò tutto il tempo che serve”
Aggiunse poco dopo
intanto arrivammo a casa così misi Chuck per terra.. poi Chaz, Rayn, Justin e io ci sedemmo sul divano.. e passammo, mangiando una pizza e guardando un film, la serata.