BROKEN WINGS... *NN C'è NULLA DI MALE NELL'ESSERE DIVERSI,NELL'ESSERE FALSI E NELL'ESSERE SE STESSI. MA IN TUTTI E TRE I CASI VERRAI TRATTATA MALE,DOVRAI FARE A BOTTE PER FARTI ACCETTARE, DOVRAI PIANGERE E GRIDARE PER FARTI RICORDARE,DOVRAI SOFFRIRE PER SENTIRE IL TUO CUORE BATTERE..* è questo qll che dio dovrebbe dirti prima di metterti al mondo,è questo quello che qualcuno dovrebbe scrivere nelle controindicazioni del respirare,purtroppo qst cose le capisci vivendo,sentendo il tuo fottuto cuore sanguinare e seguendo una vita che altri a tavolino hanno scelto per te. mentre pensavo a questo la mia porta si era aperta,facendo entrare il mio gemello. "hey scemo,ancora a letto?" si era gettato su di me con troppa forza. "ancora? ma se sono le 9 e mezzo?" "appunto,è tardi oggi si esce,guido io!" "no,oggi esci tu,e guidi tu." avevo detto tornando nei miei pensieri e nelle mie soffici coperte,ma tom non voleva che io fossi felice,così mi aveva riportato nella dura realtà. "t prego,fratellino! andiamo anche da tazuma!" "ok,ok aspetta che mi preparo." sceso dal letto sentivo il freddo prendere i miei piedi e poi tutto il corpo! sentivo qualcosa dentro il mio stomaco,una sensazione che qualcosa sarebbe accaduto. "bill,però non starci le ore!" ******* "ale a rapporto!" una scema chiamava da sotto le scale. "cosa c'è?" una si era affacciata dalle scale. "sbrigati,dobbiamo andare per forza! chiama la mora " "sha,ti accolli lo sai?" la mora era uscita da dietro a lei mettndole paura "sei pronta? omg come è possibile?" "è possibile punto e basta,ora non rompere e muoviti!" "che palle,che siete tutte e due io voglio solo dormire." ma era uscita lo stesso,perchè qnd sono io a dire le cose,tutti mi seguono! ***** "vai piano cazzo!" io urlo attaccato alla cintura di sicurezza,sicuro che resti in vita grazie ad una cosa fatta di stoffa. "calmati in fondo non ho mai ucciso nessuno in vita mia,no?" "nn ancora"penso fissando il marciapiede pieno di ragazze sgambettanti,vuote dentro che se sapessero realmente chi sono non mi amerebbero,anzi mi scanserebbero,perchè io sono il mostro. continuo a fissare la gente che cammina incontro al suo destino,si affanna per poi morire. passa la sua vita a fare di tutto per essere ricordata,e poi muore! che senso ha? che senso ha essere ricordati qnd la tua vita è finita? qnd non puoi saperlo? tom frena di botto,lamia testa sbatte addosso al finestrino. "ma sei scemo?" urlo "scusa una ragazza si è buttata sotto!" "cretino,non sai neanche guidare scendi,guido io!" "ok..." sceso fisso la ragazza che secondo tom si era buttata sotto la macchina,i suoi occhi nocciola sono vuoti mi fissa con un sorriso maligno. "u know who i am" sillaba ne piano ne forte,come un sussurro che giunge alle mie orecchie facendo scendere un brivido sulla schiena. un'altra ragazza mi passa accanto questa ha i capelli viola "nn sei così impaurito come dovresti essere,lo sai?" e scappa. rientro in macchina pensando ad un'allucinazione,in fondo ho sbattuto la testa,in fondo sono stanco. ****** "ma che fine avevate fatto?" chiede ale "nessuna,dovevamo solo divertirci un pò." l'occhio nocciola della ragazza brilla stranamente e un sorriso nasce sulle sue labbra dipinte di rosso. "ok,ok mi fate paura.dove andiamo?" "tu da nessuna parte io e lei a divertirci,se vuoi venire con noi sei libera."la ragazza dai capelli viola si avvicina al suo collo per respirare il profumo. "mi farà male?" "all'inizio."la ragazza con gli occhi nocciola "e poi?" "nn sentirai + nulla,tutto sarà vuoto per te." "già lo è" "si ma adesso senti il dolore..." "fate,qll che dovete.Sono vostra."