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Autore: maty345    10/09/2013    4 recensioni
Una mia long, che ho sognato ieri notte e ho pensato di pubblicarla!
Neppure io so come ho fatto in una sola notte sognarla tutta!
Comunque, la storia parla di vampiri e licantropi.
Penserete: L'ennesima cavolata.... Be' non è così!!!!!!!!!!
Le vampire saranno le nostre beniamine preferite.
Ossia: Courtney, Heather, Gwen!
I licantropi saranno i nostri beniamini preferiti!
Ovvero: Duncan, Alejandro e Trent
Dal testo del capitolo 5:
"Sono incanta da quegl'occhi azzurri come il ghiaccio.
Non riesco a distogliere lo sguardo.
Anch'esso mi guarda, ma non come faccio io.
Da quando ci siamo incrociati gl' occhi è rimasto paralizzato.
Il dolore èancora presente,
I suoi artigli sono ancora interno del mio corpo.
E fanno male.
Ci sono poche cose che ci feriscono brutalmente:
Gl'artigli dei mannari che toccano il cuore non palpitante, l'aglio bollito
e l'oro.
Se veniamo in contatto con uno di questi oggetti, rischiamo di morire, per sempre.
Dopo qualche minuto i suoi occhi riprendono vita, e mi squadrano
come se fossi un dolce.
-Non hai intenzione.... di uccidermi?-
Il mannaro non risponde, ma ottengo comunque uno dei miei desideri verso
di lui"
Genere: Avventura, Romantico, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alejandro, Courtney, Duncan, Gwen, Heather | Coppie: Alejandro/Heather, Duncan/Courtney, Trent/Gwen
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'La saga di maty345'
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è mattina.
Il cielo è nuvoloso.
Courtney è sparita, ma non me ne può fregare.
Heather è ancora in camera sua, a fare chi sa che cosa.
Ed io sono ancora sdraiata sul divano di pelle nera.
Fisso il soffito, in particolar modo quella macchiolina verde di forma circolare.
Non so se sia un'allucinazione, oppure qualche scherzo della natura.
Come mai son così fissata sul verde?
Non lo so.
Da quando son tornata in casa ho una particolare attenzione agl'oggetti verdi.
Sarò forse impazzita?
Non ne ho la più pallida idea.
Guardare quel colore mi ricorda quegl'occhi che ho intravisto nella siepe.
sarà per questa ragione che ora penso solo al verde?
Può darsi.
Stare in casa però non mia aiuterà molto.
Forse farò un giretto qua fuori, per prendere una boccata d'aria.
non che ne abbia bisogno.
Esco dal portone di quercia e faccio qualche passo qua e là.
Courtney ne ha fatta una giusta, sui gusti della casa, intendo.
Non abbiamo vicini rompiscatoli, supermercati o qualunque pub famoso che attiri l'attenzione sulla nostra abitazione.
Si, posso concludere che sia la prima casa abbastanza a posto.
Soffia un vento leggero, che mi sfiora leggermente la pelle.
L'odore di cane bagnato di ieri notte è svanito.
Be', meglio così, non mi piace lottare.
Intorno a me son presenti una quantità notevole di pini e quercie, che rendono migliore l'ambiente.
Almeno gl'uomini in questa città pensano un po' al verde.
Non come a Londra, là è tutta urbanizzata, la città.
Macchine, pulman, taxy, sfrecciano sull'asfalto nuovo di zecca, perchè  c'è sempre qualcosa da migliorare.
L'unica zona verde che avevo visitato erano stati i giardini pubblici.
E  la popolazione confermava che quello è aiutare l'ambiente.
Tks!
ridicoli, pensavo.
E lo penso anche adesso.
Salgo su una quercia non troppo lontana, per guardare l'ambiente intorno.
Intorno a me numerose pinete coprono i prati verdi, il che è un bene.
Ma c'è una zona, non troppo lontana da dove sono io, dove raffiorano certi palazzi.
"Sarà la parte urbana" penso.
Gl'uccelli volano spensierati, trasferendosi in un luogo più caldo, gli scoiattoli preperano le ultime provviste
per l'inverno, i pochi orsi che vedo da qua dormono, e i cervi corrono con i loro coetani.
Tutto sembra così, irreale.
Come se fossi dentro una fiaba.
A distrarmi dai miei pensieri ci pensa un lupo con due magnetici occhi verdi.
Ma... ma... quegl'occhi... li ho già visti.
No.
Perchè? 
sono gli stessi che ho visto ieri notte
 
**************************************

Sono arci super mega ultra sicuro, che la vampira con cui ho avuto l'imprintig abitasse qui.
Ho già controllato dentro la casa, ma non c'era nessuno.
Certo, non ho controllato il piano di sopra, è che non c'era il suo odore.
Da quando ho avuto l'imprintig non sa più di pesce marcio e petrolio, oh, no...
Sa di zenzero e lavanda.
Bizzarra combinazione, davvero.
Ma adesso non mi metto a giudicare.
Ho già ispezionato i dintorni:
il garage, con una fighissima ferrari nera, il portico di quercia, il giardino,...
tutto, non c'è bisogno di fare l'elenco.
Eppure, so che è qui.
ne sento l'odore.
Un fruscio proviene al di sopra di una vecchia quercia.
alzo il capo, e la vedo.
La vampira di ieri notte cerca di non farsi veder da me.
Mi spiace che tema che possa farle del male, perchè non ne ho alcuna intezione.
Figurati se dopo l'incontro con la mia coscienza provo solo a sfiorarla con un dito.
-Ti ho visto, sai?-
Le urlo dopo un po'.
-E allora? Non riuscirai a persuadermi. resterò qui finchè no te ne vai via-
-Ti giuro che non ti voglio far del male...-
-Oh, davvero? E chi ci crederebbe...-
-Se fossi nella tua situazione, io non  lo farei...-
-E chi me lo conferma?-
-Io. Ti giuro, pensi che potrei farti del male?-
Chiedo con tutta la mia sincerità.
Ci mette un po' a rispondere, ma ottengo comunque qualcosa.
-Boh... Forse...-
-Te lo chiedo con il cuore, scendi.-
-Va bene, però se ti azzardi a toccarmi chiamo le altre mie compagne e ti facciamo secco-
-Prometto-
la vampira scende dal maestoso albero, e si avvicina a me.
-Be'... che vorresti?-
-Vorrei sapere come ti chiami...-
La mia domanda la lascia perplessa.
-Gwen... perchè?-
-Mi sembrava la cosa più ovvia da dire. comunque, piacere, sono Trent.-
Sembra rassicurarla, sfoggia un bellissimo sorriso, e mi stringe la zampa che un attimo fa ho posato.
-Piacere Trent. Scusa, ma non sei un licantropo?-
-Si.... ed è un problema?-
-Be', se devo essere sincera, non pensavo che mi avresti trattato... cortesemente.
Di solito ci volete uccidere...-
-Sono diverso. E mi sembra che anche per voi, noi rappresentiamo una minaccia...-
-Sottigliezze... a be', grazie Trent per non avermi ucciso...-
-Anche tu...-
-Io devo andare, ci rivedremo?-
-Spero di si...-
Gwen sorride, e dopo, leggiadra come il vento, sparisce,.
Almeno ha reagito bene...



DEDICATO A VILU A BIBERON E A TUTTI QUELLI CHE HANNO RECENSITO
Angolo dell'autrice:
Salveeeeee!
Alora, prima notizia importantissima:
All stars è cominciata oggi in Canada, quindi, avremo più scoop!
Seconda notizia, Duncan ha detto che sono un caso disperato, e quindi ha chiamto un secondo psicologo,
tranquille, Duncan rimmarrà...
Duncan: figurati se me ne vado, paghi benissimo!
Alejandro: concordo.
maschi, tutti uguali -.-
Alejandro: allora, per cominciare, devi sapere che un sintomo di pazzia, è quello si sottovaluatere i maschi... quindi, regolati....
Duncan: secondo: Non svegliare le persone quando dormono.
Alejandro: E terzo...
Ma cos'è? siamo a scuola? comincio dopodomani, non oggi!
Allora... piaciuto chappy?
Duncan e Alejandro: No
be'... solo perchè non ci siete non potete comandare a vanvera!
al prossimo capitolo!
ps: le recensioni diminuiscono...
Duncan: non sei brava,
Alejandro: non sei spiritosa
D e A: e fai cagare! 
-.-
Maty



 

 
   
 
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