Intoxicated eyes no longer live that life
The story of hiding your eyes
Kido aveva intenzione di proteggere chi aveva di più prezioso, ad ogni costo. Usò il suo potere più e più volte, cercando di nascondere i suoi compagni dalla traiettoria di quella pistola puntata verso di loro – ma fu inutile, veramente inutile perché il cecchino vedeva, vedeva anche ciò che non c'era.
Nessuno l'aveva toccata e nessuno la vedeva, solo un misero proiettile e la mano della Morte che le avevano trapassato lo stomaco, ma forse nessuno aveva visto niente – nessuno forse l'aveva vista morire cercando di salvare i suoi compagni, forse continuava ad essere invisibile persino dopo la morte, lei.
Una volta toccato il pavimento rosso sangue e scivoloso, si sentì sola più che mai, anche quando sentì Kano urlare il suo nome e pianti e gemiti incontrollati.
A story of deceiving ones eyes
Kano non riuscì a restare fermo, quando vide Kido cadere al suolo esamine. I piedi si mossero da soli, ma le gambe tremavano troppo e non riuscirono a reggere il peso del corpo – il peso di tutto – finendo irrimediabilmente in ginocchio, con una mano tendente verso di lei.
Il freddo della pistola puntata sulla sua fronte bruciò più dell'inferno che divampava attorno a lui – dentro di lui – e se solo avesse potuto, se solo avesse avuto la forza avrebbe cambiato la realtà un'ultima volta, per rendere la sua – la loro – fine con qualche rimpianto in meno.
Avrebbe cambiato la realtà che circondava lui stesso per non avere impressa negli occhi l'immagine del volto spento di Kido, poco prima che il proiettile gli perforasse il cranio.
The story that will overwhelm your eyes
Hibiya si portò le mani nei capelli, gli occhi vitrei pieni di lacrime e paura – stava assistendo ancora alla morte delle persone a cui voleva bene senza che lui potesse fare niente, se non impazzire ad ogni goccia di sangue versato che schizzava da tutte le parti.
Si sentì spingere, perdere l'equilibrio trovandosi improvvisamente in mezzo ad una strada abbandonata – dove l'unica luce che vedeva, era solo quella abbagliante dei fari di un camion che a momenti lo avrebbe investito. Un modo di morire che aveva visto troppe volte ormai, ma che gli metteva più terrore di qualsiasi altra tortura esistente.
Il tempo di vedere una mano salutarlo con allegria da lontano – così lontano ormai – e sentì le sue stesse ossa rompersi e sopprimersi sotto ruote già sporche di sangue.
A story that steals your eyes
Seto non sapeva nemmeno più in che modo divincolarsi, quando serpenti neri strinsero le braccia, le gambe, il petto, il collo, fino quasi a fermare la circolazione e il respiro – l'aria mancava, non riusciva neanche a restare ad occhi aperti per vedere cosa fosse successo ai suoi compagni, come stessero, cosa fosse quell'odore di morte che sentiva.
Nonostante ciò, in quel momento sentì preghiere verso un Dio e verso un Diavolo, e non seppe dire se la voce che sentiva fosse solo nella sua testa o erano semplicemente urla intorno a lui.
Quando i serpenti strinsero a presa al suo collo e lo spezzarono con un rumore terrificante, fu inutile accorgersi che quelle urla dolorose erano da parte di Mary.
Io sapevo che prima o poi avrei scritto per questo fandom. Ecco, ma non avrei mai pensato di scrivere sulla morte dei miei personaggi preferiti. MA PORC-- okay Niv, conteniamoci. 'Sta cosa non è niente, dico sul serio. L'ho scritta stamattina in un attacco di noia omicida (?) mentre ascoltavo per l'ennesima volta Outer Science (sono molto in love con Kuroha, anche se mi ammazza tutti ma okay). So di aver scritto una marea di cretinate - mi sono basata sì sul video che mostra la loro morte, ma poi sono andata anche a memoria (e tutti sanno che memoria di cacca ho) perché non avendolo sotto mano non sono riuscita a guardarmelo per vedere effettivamente come muoiono. Quindi diciamo semplicemente che sono fantasiosa, neh?
Btw, se alcuni si accorgono della mancanza di Momo - fa vedere anche la sua morte nel video - mi dispiace ma non sapevo che scriverci su di lei. No, dico davvero. La adoro, è patatosa quanto vi pare, ma sarò rimasta tre ore solo su di leianche perché ma come è morta lei? quindi la Niv s'è sdata e pace. Ah, e ho pianto per Kido e Kano, ma che possiamo farci (OTP FEELS). E niente, è davvero una stronzata senza pretese, ma spero che vi piaccia! E soprattutto chissà se ho messo 'sta storia nella sezione giusta, boh. Fa nulla. Un bacio a tutti e se lasciaste una recensione mi fareste non felice, di più (eheh). Niv.♥
Kido aveva intenzione di proteggere chi aveva di più prezioso, ad ogni costo. Usò il suo potere più e più volte, cercando di nascondere i suoi compagni dalla traiettoria di quella pistola puntata verso di loro – ma fu inutile, veramente inutile perché il cecchino vedeva, vedeva anche ciò che non c'era.
Nessuno l'aveva toccata e nessuno la vedeva, solo un misero proiettile e la mano della Morte che le avevano trapassato lo stomaco, ma forse nessuno aveva visto niente – nessuno forse l'aveva vista morire cercando di salvare i suoi compagni, forse continuava ad essere invisibile persino dopo la morte, lei.
Una volta toccato il pavimento rosso sangue e scivoloso, si sentì sola più che mai, anche quando sentì Kano urlare il suo nome e pianti e gemiti incontrollati.
A story of deceiving ones eyes
Kano non riuscì a restare fermo, quando vide Kido cadere al suolo esamine. I piedi si mossero da soli, ma le gambe tremavano troppo e non riuscirono a reggere il peso del corpo – il peso di tutto – finendo irrimediabilmente in ginocchio, con una mano tendente verso di lei.
Il freddo della pistola puntata sulla sua fronte bruciò più dell'inferno che divampava attorno a lui – dentro di lui – e se solo avesse potuto, se solo avesse avuto la forza avrebbe cambiato la realtà un'ultima volta, per rendere la sua – la loro – fine con qualche rimpianto in meno.
Avrebbe cambiato la realtà che circondava lui stesso per non avere impressa negli occhi l'immagine del volto spento di Kido, poco prima che il proiettile gli perforasse il cranio.
The story that will overwhelm your eyes
Hibiya si portò le mani nei capelli, gli occhi vitrei pieni di lacrime e paura – stava assistendo ancora alla morte delle persone a cui voleva bene senza che lui potesse fare niente, se non impazzire ad ogni goccia di sangue versato che schizzava da tutte le parti.
Si sentì spingere, perdere l'equilibrio trovandosi improvvisamente in mezzo ad una strada abbandonata – dove l'unica luce che vedeva, era solo quella abbagliante dei fari di un camion che a momenti lo avrebbe investito. Un modo di morire che aveva visto troppe volte ormai, ma che gli metteva più terrore di qualsiasi altra tortura esistente.
Il tempo di vedere una mano salutarlo con allegria da lontano – così lontano ormai – e sentì le sue stesse ossa rompersi e sopprimersi sotto ruote già sporche di sangue.
A story that steals your eyes
Seto non sapeva nemmeno più in che modo divincolarsi, quando serpenti neri strinsero le braccia, le gambe, il petto, il collo, fino quasi a fermare la circolazione e il respiro – l'aria mancava, non riusciva neanche a restare ad occhi aperti per vedere cosa fosse successo ai suoi compagni, come stessero, cosa fosse quell'odore di morte che sentiva.
Nonostante ciò, in quel momento sentì preghiere verso un Dio e verso un Diavolo, e non seppe dire se la voce che sentiva fosse solo nella sua testa o erano semplicemente urla intorno a lui.
Quando i serpenti strinsero a presa al suo collo e lo spezzarono con un rumore terrificante, fu inutile accorgersi che quelle urla dolorose erano da parte di Mary.
Io sapevo che prima o poi avrei scritto per questo fandom. Ecco, ma non avrei mai pensato di scrivere sulla morte dei miei personaggi preferiti. MA PORC-- okay Niv, conteniamoci. 'Sta cosa non è niente, dico sul serio. L'ho scritta stamattina in un attacco di noia omicida (?) mentre ascoltavo per l'ennesima volta Outer Science (sono molto in love con Kuroha, anche se mi ammazza tutti ma okay). So di aver scritto una marea di cretinate - mi sono basata sì sul video che mostra la loro morte, ma poi sono andata anche a memoria (e tutti sanno che memoria di cacca ho) perché non avendolo sotto mano non sono riuscita a guardarmelo per vedere effettivamente come muoiono. Quindi diciamo semplicemente che sono fantasiosa, neh?
Btw, se alcuni si accorgono della mancanza di Momo - fa vedere anche la sua morte nel video - mi dispiace ma non sapevo che scriverci su di lei. No, dico davvero. La adoro, è patatosa quanto vi pare, ma sarò rimasta tre ore solo su di lei