Titania alzò la testa verso il cielo.
La pioggia aveva cominciato a cadere sopra la sua testa e sull’accampamento provvisorio dei Mercenari di Greil.
La cosa non sembrava comunque dispiacerle, e continuò a spazzolare il manto della sua montatura seduta sul tronco di un albero tagliato.
Era piacevolmente fresco.
Si trattava di pioggia leggera, sapeva che quando sarebbe aumentata avrebbe comunque dovuto entrare in tenda, se non voleva beccarsi un raffreddore.
O una ramanzina da parte di Soren. Dipendeva dai casi.
-Titania?-
Titania si voltò.
-Ike.-
Oh, quand’era arrivato accanto a lei?
-Dovresti entrare in tenda, Oscar ha detto che è quasi pronto.-
Titania abbozzò un sorriso. -Certamente, ho quasi finito qui. Sei venuto a chiamarmi per questo?-
-Ah, no in realtà. Vorrei che prendessi questa.-
Il ragazzo le porse un’ ascia. Sembrava davvero ben fatta, e aveva l’aria di essere potentissima.
-Vorrei che la prendessi tu. In fondo, io l’ascia non la so usare.-
Titana la afferrò dall’ impugnatura, fissò la lama più e più volte.
C’era qualcosa di estremamente familiare in quell’ascia.
-Perché proprio io? Anche Boyd sa usare l’ascia.-
-Lo so, ho chiesto anche a lui cosa ne pensasse, e ha detto “Meglio che tu la dia al vice comandante, sicuramente lei saprà come sfruttarla al massimo”.-
Titania si lasciò scappare una risatina.
-Va bene, allora. La terrò io. Grazie, Ike.-
Ike abbozzò un sorriso, annuendo.
-Fai presto, okay? O si fredderà!-
Titania guardò Ike allontanarsi e tornare in tenda, poi tornò a fissare l’ascia. Fendette l’aria qua e là, per provarla.
Pareva davvero molto potente.
Si fermò e prese a fissarla, carezzando la lama con una mano.
Poi le tornò in mente.
Le tornò in mente di chi era quell’ascia.
Prima che potesse accorgersene,  gli occhi le erano diventate due fessure, e le lacrime avevano cominciato a sgorgarle dagli occhi come fontane.
Urlò.
Urlò di dolore.
Non aveva mai pianto per la sua morte, ma urlò di dolore.
Pensava di aver dimenticato tutto, ma urlò di dolore, tra le lacrime, alzando la testa al cielo e stringendo l’ascia convulsivamente tra le mani.
Come aveva potuto?
Come aveva potuto non riconoscere Urvan, l’ascia del suo amato Greil?
Pianse, pianse tanto, ma ormai le sue lacrime non potevano essere riconosciute sul suo volto, mentre la pioggia aumentava e si mischiava alle sue lacrime amare.
Pianse per dieci minuti buoni.
Si chiese se la sentissero, da dentro alle tende.
Il suo pianto pian piano cessò, riducendosi in singhiozzi.
Si portò il braccio sugli occhi, come se questo potesse fermare finalmente le lacrime, oltre che asciugarle.
Un sorriso triste apparve sul suo volto, per metà coperto dal proprio braccio.
-Non l’hai fatto mica apposta, eh, Ike? No… tu non ne avevi idea. Mi credevi una persona più forte…-
Il sorriso scomparve, e tornò una smorfia addolorata che cercava di fermare le lacrime ed il dolore.
-Mi dispiace, Ike…-



-Non volevo farla piangere. Sul serio. Pensavo fosse riuscita a superare quel dolore. Titania è sempre così… forte…-
-E’ pur sempre una donna, Ike. Una donna innamorata, per giunta.-





------------------------------ At the end of the nigtmare---------------------
Yo, rieccomi! Ma chi ti vuole vai via
Ho finito Radiant Dawn e domani ricomincia la scuola. Due dolori in uno.
E non avrei pensato che questa sarebbe diventata una one-shot, pensavo che al massimo sarebbe stata un drabble o una flashfic---
E’ nata quando nel finale di Radiant Dawn ho dato la Urvan a Titania. E poi ho scoperto che lei era innamorata di lui. Sono un mostro orz
Okay, basta compatirsi, ‘sta cosa era già abbastanza angst :’
Non mi aspetto nessuna recensione, se non da quel bravo ragazzo di Chilemex che ogni tanto mi fa la carità (?), ma non fa niente, a me basterebbe conoscere quel poco di fandom che c’è in questa sezione ;w;
Alla fine scrivo perché mi piace scrivere, non per le recensioni, quindi passi.
Okay, stavo tagliando le melanzane e mi sono tagliata un dito e mi sono dovuta mettere il cerotto blu con le paperelle perché quelli normali erano finiti--- omg Saw questa cosa non c’entrava nulla vai viaaa
Ah, comunque l'altro personaggio che parla alla fien con Ike è Soren!
Okay, ho parlato anche troppo--- E queste note d'autore sono davvero molto nonsense, questa volta :'D
Alla prossima, se vi va!
-Saw