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Autore: Haley_V    11/09/2013    1 recensioni
Il suo era un sorriso che poteva fare invidia al sole, così le diceva sempre. Ecco perché quel giorno non aveva mai smesso di farlo. Sapeva che gli avrebbe fatto piacere, vederla sorridere.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cory Monteith, Lea Michele
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
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"L’amore è quel qualcuno che ti ama come non sapresti mai amarti tu."





 
 
 - NO! –
 
 il suo urlo disperato sembrava aver riecheggiato per tutti  i palazzi circostanti; i muri sembravano averne assorbito il suono fino ad implodere, le finestre sembravano sul punto di scoppiare come il cuore di chi aveva aperto la gola fino a consumarne le corde vocali, persino il cielo là fuori, con tutte le sue nuvole, sembrava aver fermato il suo percorso, spaventate dal rimbombo più forte e temuto di un tuono, un tuono della peggior tempesta.
 
 Non c’è tempesta peggiore di quella che porta alle lacrime, di quella che ti prende da dentro e fa uscire fuori l’inimmaginabile, scuotendo gli alberi e i tetti delle case. Il mondo si fa nero, scuro, senza più un’anima viva, privo di movimento; tutto perde concretezza, ragione di esistenza. Perché niente più ha ragione di esistere ed essere ciò che è se tu per prima sei destinata a crollare.
E allora è il mondo stesso a crollare con te. Perché l’egoismo prende il sopravvento, perché è giusto che sia così, perché non ti importa di dar retta alla coscienza, di sentire “fai la cosa giusta”, di  essere “razionale”, perché di razionale, in quello che ti travolge come un’esplosione apocalittica fino a farti desiderare di scomparire, non ha assolutamente nulla.
Desideri di scomparire, di cessare di esistere come ha fatto il mondo attorno a te. A cosa serve d’altronde esistere, se l’unica vera ragione per farlo ha smesso di esserlo prima di te?
Tutto perde vita, tutto diventa nulla, sai di non esistere più per davvero, sai che tutto quello che hai nella testa è un ammasso di grovigli impossibili da sciogliere, fili assurdamente intrecciati tra di loro che come un boa non fa che stringerti più di quanto cerchi di fuggire via dalla sua presa.
Senti delle voci lontane, senti che qualcuno ti chiama, che cerca di portarti dalla sua parte, di farti rinsanire, di farti tornare con i piedi per terra e accettare la realtà per quel che è, ma sai già cos’è la realtà.
La realtà è una vera merda. La realtà è un sacco dell’immondizia che ti travolge fino a farti soffocare, un masso che ti rotola addosso più volte, una massa di detriti crollati e dimenticati che ti tengono sepolta e ti impediscono di uscire alla luce del sole. Una gabbia dorata di cui non esiste la chiave.
E sei seduta in quella gabbia, osservi ammaliata ogni singola sbarra, il luccichio dei raggi del sole che li sfiorano come in una carezza, che attraversano quella barriera così insormontabile e arrivano fino a te, ti toccano, ti sfiorano, e tornano indietro, come consapevoli di non poterti stringere troppo a lungo.
E ti senti in trappola, ti senti un guscio rotto, un involucro vuoto e privo di qualsiasi motore che ti dia la spinta di muoverti in avanti e superare il tratto di strada appena percorso per intraprenderne uno nuovo, oltretutto, ancora più difficile dell’altro. Vorresti solo morire con chi ti è stato portato via, ma quel mondo di cui senti di non far più parte fa di tutto per impedirti di andar via con lui. E allora diventi un essere inerme, capace di respirare ma incapace di vivere. 











Io davvero non so cosa mi spinge a perseverare nello scrivere queste cose, ma ultimamente non riesco a fare altro, non so perchè. Spero solo che questa versione un pò più  introspettiva (?) dei miei scleri masochistici notturni vi piaccia, altrimenti non so cos'altro dirvi ... Ma non potrei biasimarvi se non vi piacesse, non è granchè. A me piace, ma solo perchè, ripeto, è il nero su bianco dei miei pensieri, quindi ...! 
Questa sarà una mini long, e vi anticipo che non sarà così triste alla fine (: Forse lascerà dell'amaro in bocca, ma non sarà del tutto triste (:
Avrete notato che non faccio nomi nel racconto, per dare un senso ovattato di un sogno a occhi aperti ... li nominerò soltanto un minimo nei dialoghi, spero apprezzerete la mia scelta. (: 
Stavolta mi fermo davvero, quindi non mi resta che sperare che mi farete sapere cosa pensate della mia "opera" e che continuerete a seguire questo mini-racconto. Alla prossima, vi amo <3 
#AlwaysrememberCory #Leagoandshine <3

xx
Haley (:
  
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