Tails sospirò dopo aver finito di blindare l’ennesima finestra.

Il giorno dopo sarebbe stato il “fatidico” giorno, tanto valeva prepararsi in anticipo alle cause scaturite da quella consapevolezza.

-Ehy Tails, hai finito con quella?- chiese la sopraggiunta Amy, voleva essere certa che non  ci fossero rischi.

-Sì, ora forza, andiamo a bloccare l’ultima prima che decida di fare il fatidico gesto.-

 Il biondo e la rosa corsero al piano di sopra, quando arrivarono si resero conto che era troppo tardi.

-FERMATI!- la ragazza si gettò addosso al ragazzo dai capelli blu che stava cercando d compiere il gesto suicida.

Lo afferrò appena in tempo, questi però continuava a dibattersi e anche il biondino dovette unirsi per cercare di placarlo.

-SONIC NON FARLO! Capisco che tu sia terrorizzato da ciò che succederà domani, ma solo per questo non ti permetterò di buttarti dalla finestra.-

-E ALLORA FAMMI ANDARE SUL TETTO!- optò rapidamente il blu che continuava a ribellarsi alla feroce stretta della fidanzata.

Tails non riusciva a vedere il suo migliore amico in quello stato, fece quindi la cosa più intelligente che potesse fare: lo stese con un colpo di martello in testa.

-Povero Sonic, tutti gli anni è la stessa storia.- disse il ragazzino dispiaciuto.

-Magari si calmerà una volta ripreso.-
 

Un’ora dopo.
 

-Meno male che doveva calmarsi.- protestò Tails, mentre lui e Amy lo tenevano nuovamente bloccato, stavolta sulla cima del tetto.

-HO DETTO DI NO, IO A SCUOLA NON CI TORNO!-
 
 
 

Angolo dell’autore:
Siamo onesti, ragazzi, chi, non ha mai pensato di gettarsi dalla finestra il giorno antecedente all’inizio della scuola? Io ci sto pensando in questo momento… visto che domani tocca a me.
Bene, vi saluto… ho una finestra che mi aspetta.