Anno X792

I ricordi di Gray, vennero interrottì dalla squillante voce di Happy che gli diceva di fare attenzione

"A co...?"

La domanda però rimase incompleta perché il povero mago del ghiaccio, andò a sbattere contro un palo, causando l'ilarità generale. Gray, dopo la botta al naso, con la mano si massaggiò la parte dolorante. Mentre lo faceva, vedeva Lucy che anche lei, rideva per la disavventura del mago. Poteva veramente Loki tenerla allo scuro di quel terribile segreto? Non erano affari suoi. Dopo un momento di smarrimento generale, tutti decisero di tornare a Fairy Tail, di raccontare cosa era successo in missione, tralasciano soltanto il dettaglio di Lucy. Arrivati in gilda, l'atmosfera era quella tipica di Fairy Tail: giochi, risse, corse, gare di bevute, insomma una giornata normalissima. Dal bancone Mira li vide e li salutò con un gesto della mano, seguito dal suo saluto di bentornato.

"Ciao Mira, siamo a casa!!"

Aveva urlato un Natsu con le fiamme in bocca. Il gruppo si stava avvicinando al bancone, quando una piccola figura blu, corse incontro alla bionda.

"Luuuu-chaaannnnnn!!!!!"

"Levy-chan!"

Le due ragazze si abbracciarono, però la piccola fata si staccò subito dalla presa della bionda doveva subito raccontarle cosa le era successo.

"Lu, non indovinerai mai chi mi ha chiesto di fare una missione insieme a lui!"

Le parole di Levy però non arrivarono alle orecchie di Lucy, perché dentro di se iniziò a crescere un immenso potere magico, il suo corpo si era illuminato . Tutti i suoi Nakame si erano voltati nel vedere quella scena. Natsu, Gray e Erza erano seriamente preoccupati per lei. Senza pensarci due volte Lucy evocò tutti i suoi spiriti, ad eccezione di Loki. Gli spiriti apparvero contemporaneamente davanti alla ragazza, anche spiazzati da quella chiamata improvvisa. L'incantesimo però non duro a lungo perché la ragazza aveva esaurito tutto il suo potere magico, svenendo e cadendo sul suolo della gilda.

Dimensione nera, così aveva iniziato a chiamarla. Da quanto tempo era lì? Sarebbe finito presto quella prigionia? Non lo sapeva. Solo in rari momenti poteva evadere, quando quella persona sognava. Aveva iniziato così, senza neanche rendersene conto, vedeva i sogni di lei, di quando era piccola, poi via con passare del tempo i desideri erano cambiati e con quello anche i suoi sogni. Ormai si era affezionata a quella ragazza. L'aveva vista crescere, aveva visto tutto di lei, il meglio e anche il peggio. Forse per questo le aveva regalato quel terribile incubo. Non era sua intenzione farle del male, ma purtroppo doveva farlo. Dentro di se sentiva che quella unione l'avrebbe portata alla rovina, e questa era l'ultima cosa che voleva. Dentro di se però sperava che fosse vero.

Situata in una torre, vi era la stanza delle sorelle destino. I due angeli che con le loro parole avevano portato alla quasi morte di Loki, adesso stavano controllando quella piccola sfera bianca che galleggiava nella dimensione nera.

"Sorella mia, tu credi che la nostra prigione non sia più efficace?"

"Anche io ho questo dubbio mia cara. Comunque non ti preoccupare, il nostro piano sta procedendo nei migliore dei modi" e una risata malvagia partì dalle due ragazze per spandersi in tutto il regno degli Spiriti.

Tutti avevano paura, perché quel suono presagiva la fine per qualcuno.

Anno X_ _ _

"Allora benvenuta a Fairy Tail"

Un leggero rossore si formo sulle guance di Mia, imbarazzata dalle parole gentili di quel giovane mago. Successivamente il ragazzo saltò sul bancone della gilda e iniziò a richiamare a se tutta l'aria presente. Dopo averne presa a sufficienza la trattenne per qualche secondo per poi buttarla fuori.

"ASCOLTATEMI TUTTI, BRANCO DI SCALMANATI! ALLA NOSTRA FAMIGLIA SI E' AGGIUNTA UN NUOVO COMPONENTE!"

Dopo aver pronunciato – no,urlato – quelle parole, si abbassò con le ginocchia fino ad incrociare il volto della ragazza con il suo, le prese il polso e con molta facilità la sistemò al suo fianco sopra al bancone. Dopo quelle parole calò un silenzio imbarazzante per tutta la gilda, che subito mutò in urla di gioia e felicità per la nuova venuta.

"Festeggiamo in stile Fairy Tail!"

"AYE SIRRRRRRR!!!"

Il moro salto giù dal bancone e aiutò anche Mia a scendere.

"Comunque non mi sono nemmeno presentato.”

Si scusò il ragazzo,scompigliandosi i capelli con una mano.

“il mio nome e Daniel, mentre quella seduta sullo sgabello con i capelli biondi e la nostra master. Master Mavis"

Solo in quel momento, Mia si accorse della piccola figura che apparteneva al Master di quella pazza gilda. Aveva i capelli lunghi e un vestito bianco candido che la facevano sembrare una bambina molto gentile. Il suo flusso di pensieri venne interrotto di nuovo da Daniel che le chiese il suo nome.

"Mia"

Il ragazzo non poté dire niente che una sedia lo colpì in pieno viso. A lanciarla addosso al moro era stato un altro ragazzo dai capelli color dell'oro, legati da una lunga treccia.

"DAN! LA VUOI SMETTERE DI FLIRTARE CON LA NUOVA VENUTA! CERVELLO DI GELATINA!"

"COME TI PERMETTI SOTTOSPECIE DI PICCIONE!!"

I visi dei due ragazzi erano uno di fronte all'altro, pronti per una nuova rissa. Mia decise di scivolare a debita distanza da quei due per avvicinarsi alla Master.

"Master Mavis, volevo presentarmi come si deve. Il mio nome è Mia e .."

Il master alzò il viso e quando i loro occhi si incontrarono Mia rimase ipnotizzata da quello sguardo da rimanerne incantata.

"So già tutto di te, mia sorella mi ha già raccontato tutto. E' un piacere fare la tua conoscenza, qui ti troverai bene!"

disse Mavis,sorridendole gentile.

Non fece in tempo per ringraziarla che Daniel la prese per mano e la trascinò nel bel mezzo del salone della gilda.

"Allora Mia, spara: che maga sei?"

Sentiva tutti occhi puntati su di lei, quello era il momento della verità. In quel preciso istante avrebbe capito come sarebbe stata la sua vita in quella gilda. Un leggero sibilo uscì dalla sua bocca, si fece piccola e riferì a tutte quelle persone la sua vera natura.

"Sono una maga degli Spiriti Stellari!" esclamò la rossa tutto d’un fiato.

Il silenzio era di nuovo calato e la paura si era di nuovo impossessata di lei, stava per scappare quando due mani si intrecciarono sulle sue: era il mago con la treccia. A quel contatto così inaspettato Mia arrossì.

"sarebbe?"

"ecco... posso evocare creature magiche di un altro mondo tramite delle chiavi"

Un enorme urlo riecheggiò di nuovo per tutta la sala, era stata presa per la vita da qualcuno e appoggiata sopra ad un tavolo, come un vaso di fiori.

"Facci vedere dai!!"

Mia era felice, era la prima volta che qualcuno mostrava interesse per la sua magia. Dalla tasca prese fra le mani una piccola chiave d'argento e recitò la formula magica

"Apriti porta del Canis Minor: Nicola!"

da una piccola nuvola di fumo apparì un piccolo essere di colore bianco con macchie nere e un lungo naso a punta.

In quel preciso istante iniziò il gioco: che animale sei?

Mentre i suoi compagni giocavano con il suo spirito, Daniel e il ragazzo con la treccia, presentato successivamente come Liam, gli fecero conoscere la maggior parte dei team. C'erano i Blue Pegasus, i ragazzi più “fighi” di tutta la gilda, poi c'erano i c'erano i quattro Cerberos, dove non potevi entrare nel loro team se non eri veramente Wild. Un team composto esclusivamente da ragazze: le Mermaid Heel, oppure i Lamia Scale,chiamati anche gli augusti distruttori.

Questi è molti altri team si avvicinarono a Mia per chiederle di entrare nel proprio gruppo. Però quando un ragazzo dei Blue Pegasus si avvicinò a Mia e le cinse la vita con braccio e la invitò nel suo team, non si rese subito conto di essere finito contro la parete della gilda. Il colpevole del fatto: Leo.

"Leo?"

"Lui chi è?" domando con fare divertito Liam, contento che finalmente qualcuno aveva dato una lezione a quei fighetti dei Pegasus.

"Sono il suo spirito più forte, non che fidanzato e non voglio che entri in quel team"

più che un avvertimento quello dello Spirito del Leone sembrava un ordine. Le occhiate omicide dello Spirito convinsero i maghi del suddetto team ad ascoltare il suggerimento.

"Allora entrerà nel nostro!"

A parlare erano state due ragazze sedute ad un tavolo vicino.

"Anya, Mary!!"

Angolino della Terry!

Buona sera minna!!! Dopo un secolo finalmente aggiorno -_-""" si è passata un eternità ormai!! chiedo perdona ma ho avuto una sfortuna dietro l'altra. Cmq ecco a voi il nuovo capitolo fatemi sapere se vi pppppppppiace !! un bacio a voi tutti by Terry!! Grazie GattinoBiano per avermi sopportato!!!!! anche questa volta!!!