Serie TV > Doctor Who
Ricorda la storia  |      
Autore: C h a r l o t    13/09/2013    6 recensioni
Ti butti in mille avventure, ma alla fine di ognuna, quando tenti di riprendere fiato, ti volti per cercare il suo viso, ma lei non c’è mai.
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Doctor - 10, Rose Tyler
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Importante: ho scritto questa FanFiction con questa canzone (http://www.youtube.com/watch?v=crQY3Wixj_A), che è The Bench degli About Wayne. Trovo che abbia un gran bel testo e lo associo molto spesso ad alcune scene di Doctor Who particolarmente tristi. Buona lettura!

“Weary, slowly,
leaves me burning”

 
Se n’è andata, è dietro quella parete in un certo senso.
Non la rivedrai mai più, mai più nella tua vita e nemmeno nella prossima. Dovrai scontare l’eternità senza di lei, senza il suo sorriso splendente, senza i suoi capelli biondi che sistematicamente si spostava dietro alle orecchie, senza i suoi occhi marrone terra bagnata, senza il suo amore.
Fissi quel muro bianco e la tua mano poggiata su di esso, convinto di sentire la sua dall’altro lato, dentro di te c’è qualcosa che lentamente ti logora, ha appena iniziato, ma non smetterà mai.
Se n’è andata ma tu non vuoi arrenderti, corri verso la TARDIS e la piloti verso il sole più grande e potente di cui hai memoria, ti ci accosti, questo dovrebbe bastare.
 
È il momento, è lì, su quella spiaggia e ti guarda. Vorresti toccarla, abbracciarla, ma non puoi.
È solo un collegamento parziale quello che ti permette di vederla, che vi permette di parlare.
“Sto consumando un sole solo per dirti addio.” dici con un filo di voce, come se non volessi farlo sentire a nessun’altro se non a lei.
Le lacrime pungono i tuoi occhi, vogliono uscire, ma tu non glielo permetti. Non ancora.
“Rose Tyler, io…” niente da fare, il collegamento salta e tu torni a fissare l’interno della tua macchina del tempo, non l’hai mai odiata così tanto.
È tutto perduto, non sei nemmeno riuscito a dirle cosa provi davvero e ora non potrai farlo più.
Improvvisamente un moto di rabbia cieca di pervade, conosci fin troppo bene questa sensazione, era questa la tua fedele compagna prima di incontrare Rose.
In questo momento vorresti solo far esplodere in aria qualsiasi cosa ti circondi, sei così impegnato a pensare alla distruzione più totale che non ti accorgi nemmeno di aver iniziato a piangere.
Non lo sai, ma quelle lacrime inizieranno a consumare il tuo animo fino a quando non desidererai altro che annullarti, sparire e rigenerarti in qualcun altro, sperando di diminuire il tormento che ti porti dentro.
Quella piccola quantità di soluzione salina scende lentamente sul tuo viso e brucia tutto quello che trova, compresi i tuoi due cuori.
Vuoi solo dimenticare tutto quello che è successo, ti butti in mille avventure, ma alla fine di ognuna, quando tenti di riprendere fiato, ti volti per cercare il suo viso, ma lei non c’è mai.
No, non è questo il modo, non riuscirai mai a dimenticarla così
Voli sulla Terra, quella del tuo universo, quella senza Rose.
 
“And maybe I will die before you all
And there will be no reason, no remorse
And maybe I will leave you along the way
But everyday you'll stay it's gonna rain, rain, rain”


Hai trovato tanta gente fantastica lungo il tuo cammino, Martha e Donna sono state due amiche impagabili, hai voluto loro molto bene.
Ora però è giunto il momento per la profezia di avverarsi.
“Busserà quattro volte”.
Effettivamente è questo che ha fatto ed ora sei solo, come hai scelto di essere dopo l’ennesimo fiasco. Dopo che un uomo accecato dalla sete di vendetta ti facesse capire chi sei veramente.
Sei solo e  dolorante, come se il dolore che ti spaccava i cuori si fosse liberato e se ne andasse in giro indisturbato per tutto il tuo corpo.
Sta per succedere, lo sai per certo.
C’è ancora un po’ di tempo, vai a fare visita alle persone a cui sentivi di dovere qualcosa, con cui sentivi di essere in debito.
È proprio quando le forze stanno per abbandonarti che decidi di fare un ultimo viaggio, l’ultimo viaggio con la tua fedele compagna di sempre: la TARDIS.
L’anno è il 2005 e il luogo e Londra, Regno Unito, Terra.
La guardi da lontano, nascosto nel buio. Lei sorride e scherza con la madre sotto i fiocchi di neve che scendono lentamente dal cielo.
Continui ad osservarla mentre torna a casa da sola, è in quel momento, quando realizzi che questa è veramente l’ultima volta che la vedrai, che i tuoi cuori collassano definitivamente e ti procurano un lancinante dolore al petto.
Emetti un piccolo gemito e lei si volta per guardarti: «Ehi, bevuto troppo?» chiede lei scherzosamente.
Oh, quanto ti mancava la sua voce.
«Sì, dev’essere così. In che anno siamo?»
«Caspita, devi aver bevuto decisamente troppo!» le scappa una breve risata.
Oh, questo ti mancava ancora di più. Ti mancava vederla felice e spensierata.
«Siamo nel 2005»
«Sarà un grande anno per te» rispondi a fatica
«Dici davvero? Grazie!» Rose si volta per riprendere il cammino verso casa, la guardi allontanarsi senza neanche sapere di aver appena parlato con l’amore della sua vita, con l’uomo più straordinario che abbia mai conosciuto.
Il tempo sta giungendo al termine, ti trascini verso la TARDIS e ci entri, ormai allo stremo delle forze.
Stai per rigenerarti e questa volta non hai astuti trucchetti o inaspettati assi nella manica da sfoderare, questa volta ci siete solo tu e il tuo Destino.
Le tue mani si illuminano, l’energia vitale confluisce fuori da te, la vista si appanna ma la rigenerazione non c’entra, grosse lacrime iniziano a scenderti lungo le guance.
«Non voglio andare» sussurri al silenzio meccanico della TARDIS.
Quella frase non vuole significare il fatto che tu non ti senti pronto ad abbandonare questo universo, questa vita.
Quella frase significa che non vuoi abbandonare questo corpo, questi cuori, questo amore.
Non vuoi abbandonare quella sensazione che ti ha accompagnato sin dal primo momento, sin dall’inizio della tua decima rigenerazione.
Il corpo che stai per abbandonare è stato creato appositamente per quella ragazza bionda a cui hai appena detto silenziosamente addio.
E tu non vuoi andare, perché non vuoi dimenticare l’amore per la cosa più straordinaria che ti sia mai successa: Rose Tyler.


Considerazioni finali: è la mia prima FanFiction su Doctor Who, ho iniziato a guardarlo a inizio agosto e me ne sono completamente innamorata. Non mi commuovo facilmente, ma ho pianto come una fontana sia durante i vari addii Rose/Ten sia durante la sua rigenerazione. Mi ha veramente colpito questo telefilm, ed è una cosa che mi capita molto di rado.
Spero non faccia troppo schifo, e se vi va lasciate una recensione! :)
  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Doctor Who / Vai alla pagina dell'autore: C h a r l o t