13/09/2013
3 recensioniI have you
Le piace il campo da football a quell’ora, quando il sole sta sorgendo ed il cielo prende quel colore azzurrognolo, le piace la calma e il silenzio, persi i leggero frinire dei grilli è piacevole. Sistema gli occhiali sul naso, poi torna a leggere il suo fumetto ‘Vendicatori/JLA’ concentrandosi sulle vignette colorate escludendosi dal mondo esterno, come fa di solito gli altri giorni. Si lecca le labbra concetrata, non sente neanche il leggero vento che si sta alzando o il suono di passi sulla gradinata poco distante da lei.
Stacca gli occhi dal suo fumetto solo quando sente il corpo di qualcuno sedersi a fianco a lei, e sorride leggermente «Ciao» sussurra e il ragazzo dai ricchi neri si vota verso di lei e curva leggermente le labbra all’in su, e lei sa che quello sarà il miglior sorriso che potrà ottenere dal ragazzo «Ciao» a sua volta sussurra tornando a fissare il sole sorgere e lei torna a leggere il fumetto con il sorriso stampato sulle labbra al ricordo della prima volta che si erano incontrati.
Daenerys Targaryen vagava da sola al tramonto, era uscita di casa presto i suoi fratelli litigavano e suo padre come al solito dava di matto e lei doveva uscire, prendere aria, stare nel silenzio più assoluto, mise la divisa da cheerleader della ‘Westeros High School’ a coprire i due o tre fumetti che si portava sempre dietro ed usci. Si ritrovo al campo di football della scuola senza ben sapere come, il silenzio e la pace di quel posto a quell’ora erano perfetti e quindi mise seduta sulle gradinate, quarta fila dove riusciva a vedere perfettamente sorgere il sole tra gli alberi, si sistemo gli occhiali sul naso e tirò fuori il fumetto che non era riuscita a finire di leggere ieri sera ed s’immerse nel mondo fatto di disegni, onomatopee e scritte, escludendo il mondo esterno.
Una mezz’ora dopo che aveva cominciato a leggere qualcuno si piazzo difronte a lei proiettando la propria ombra su di lei, pensò subito che fosse suo fratello, Viserys, venuto a riprenderla e dire ‘Le ragazze di un certo livello non si comportano così’ e lei avrebbe mandato cortesemente a fottersi, ma invece davanti non si ritrovò gli occhi verdi del fratello ma due occhi marroni che la fissavano curiosi, per un attimo si sentì arrossire sotto lo sguardo del ragazzo ed abbasso lo sguardo «Che ci fai qui?» gli chiese gentilmente e per un attimo gli venne l’impulso di rispondergli con qualcosa alla ‘Secondo te? Raccolgo pigne’ ma si trattenne
«Volevo un posto silenzioso dove leggere in pace, te che ci fai qui?»
«Troppe urla per casa, mia cugina sa essere isterica alle cinque per via della piastra o roba simile»
«Capisco»
Dany sorrise e il ragazzo curvo le labbra all’in su in una specie di sorriso, «Vuoi sederti?» chiese indicando il posto alla sua destra e il ragazzo strinse le spalle ed annui muovendo i ricci neri.
Lei e Jon, il nome del ragazzo era Jon, si erano ritrovati sempre lì, quarta fila delle gradinate del campo da football della scuola sempre verso le cinque e un quarto. I loro incontri erano belli, piacevoli c’erano delle volte in cui parlavano di cose piacevoli o meno e c’erano quelle volte in cui si sorridevano e si salutavano come un semplice ‘ciao’ e restavano solo lì seduti uno affianco all’altro a gustarsi la loro reciproca compagnia. Una di quelle volte che parlavano aveva appresso che lei e Jon erano allo stesso anno, ma essendo lui un tipo ‘sfigato’ e molto poco socievole, lui diceva che suo cugino Robb lo definiva un lupo o ancora meglio un corvo, che viveva con i suoi zii e che aveva cinque cugini e che aveva rotto con la sua ragazza dopo quasi due anni di fidanzamento e non si era ancora ripreso del tutto. A lei piaceva soprattutto perché Jon sapeva chi era, non Daenerys Targaryen la capo cheerleader, la reginetta del ballo e capo del consiglio studentesco che portava sempre le lenti a contatto anche se gli davano fastidio ma Daenerys Targaryen quella a cui piacevano i fumetti, i libri di Victor Hugo e le serie televisive e portava gli occhiali e gli andava bene così anzi più di una volta erano finiti a parlare film e serie tv o fumetti, ed non era raro che andassero anche in libreria insieme, anche se a Jon quelle cose non piacevano, gli lo leggeva in faccia ma tutte le volte l’assecondava o cercava di capire meglio le cose di cui parlava o di fare discorso con lei senza lisciarla parlare troppo da sola, ma non voleva farsi illusioni, l’ultima volta il suo per sempre era andato molto storto e lei ci aveva sofferto tanto.
«Hey Jon mi dici una cosa?» Dany si volto verso il ragazzo che mungono volta cosa per darle il via libera «Perché non hai una ragazza? C’è sei il ragazzo perfetto» Jon si volto verso di lei e sorrise, un sorriso degno di essere chiamato tale «Ho te, tu mi basti» il libro che la ragazza aveva in mano gli scivolo dalle mani ed un rossore coloro le sue guance quando le labbra di Jon sono sulle sue e sorride.
Daenerys Targaryen lo ricorda benissimo, anche dopo anni, quel giorno d’inverno che sulle gradinate del campo da football alle cinque e trentacinque bacio Jon Snow, anche ora che è davanti a lui in abito bianco e gli sorride «Ciao» sussurra e lui curva le labbra all’ in su e lui risponde «Ciao»
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Hola! Questa storia si è scritta da sola io avevo tutta altra idea in mente ma poi è curvata in questa one-shot (si sono riuscita ad scrivere un one shot!) si da il fatto che l'idea di base è rimasta quella su per giù una Nerd!Dany e un tenebroso Jon Snow che mi era venuto in mente guardando School of Thrones, una web series che consiglierei a tutti è in inglese e sono solo tre episodi ma è fantastica veramente da vedere. Io li shippo troppo insieme Dany e Jon (quasi quanto shippo Emilia e Kit ma dettagli) e spero di non essere l'unica.
Mi scuso per ogni singolo errore grammaticale, che tanto ci saranno e se magari mi lasciate una recensione mi farebbe molto piacere