Non ti capisco.

Non ti ho mai capito quando fai così.

Prima dici di amarla e poi ti comporti così.

Non ti capisco proprio.

Abbiamo tanto in comune ma non riesco mai a capire cosa passa per quella tua mente contorta.

Non capisci che è straziante per me?

Prima dici “Oh Courtney starà guardando le stelle?” e poi mi baci.

Dimmi tu se questo è un comportamento coerente!

Io ti amo Duncan ma di questo passo impazzirò.

E poi tu sei fidanzato!

Io Trent l'ho lasciato ma tu sei ancora fidanzato con Courtney!

Sto impazzendo non capisci?

Sto impazzendo per te!

Io ti amo Duncan ma non ce la faccio più.

Ti prego decidi.

O Io o lei.

Perché di questo passo mi distruggerai.

Il punk non faceva altro che rileggere il biglietto che la ragazza gli aveva lasciato poche ore prima.

Non sapeva che fare.

A modo suo Courtney gli faceva paura.

Ma non per quello che avrebbe potuto fare a lui.

Lui il suo futuro l'aveva distrutto anni prima.

Ma lei...

Lei aveva ancora tutta la vita da vivere.

Lei sarebbe potuta diventare una grande artista.

Il talento c'era.

Ma se Courtney si fosse prodigata per vendicarsi...

Allora non solo lei sarebbe stata male ma avrebbe potuto compromettere la sua carriera che a lui sembrava così promettente.

Perché anche se non sembrava il punk pensava spesso al futuro.

Lo faceva di continuo.

E ogni volta si vedeva accanto a Gwen.

Si vedeva con lei al mare, a ridere e scherzare.

Si vedeva con lei al cinema, a vedere l'ultimo film horror sul mercato.

Si vedeva con lei in un luogo imprecisato, lui in ginocchio con in mano un anello e lei in lacrime che annuiva.

Si vedeva con lei all'altare, lei bellissima come sempre e lui che si chiedeva come aveva fatto ad essere così fortunato.

Si vedeva con lei in sala parto, mentre la ragazza dava alla luce il loro primo figlio.

Si, lui pensava al futuro.

E pensava ad un futuro accanto a Gwen.

Un futuro perfetto e bellissimo.

Ma era restio a concederselo.

Cosa aveva fatto per meritarla?

Niente...

Non era mai stato una brava persona.

Non aveva mai fatto niente di buono.

Non era mai stato degno di lei.

Ma per lei sarebbe cambiato.

Per lei avrebbe fatto di tutto.

Il bello era che lei non voleva.

Lei lo amava così com'era.

Lei non aveva mai cercato di cambiarlo.

Perché per lei lui era perfetto.

Con tutti i suoi difetti.

Col suo passato.

Anzi con i suoi precedenti.

Con i suoi piercing.

Con la sua cresta verde.

Tutte le cose che a Courtney non piacevano lei le amava.

Come faceva a non amarla?

È vero voleva molto bene a Courtney.

Ma non la amava.

La cosa lo folgorò.

Finalmente aveva capito.

Lui amava Gwen.

Non Courtney.

Devo dirglielo.

Si devo dirglielo!

Ma quando...

Dopo le eliminazioni di oggi!

Anche se lo avessero eliminato, avrebbe gridato in diretta nazionale che la amava mentre lo trascinavano via!

Si incammino verso il teatro e non fece altro che guardarla per tutto il tempo.

Per poco non si scordo pure di votare.

Prese il palmare, schiacciò un nome a casaccio e tornò a guardarla.

Finché non senti il nome dell'eliminato.

“Gwen sei eliminata”

No, no, no!
Non è possibile!

Chef si avvicinò alla ragazza con delle manette che le mise ai polsi trascinandola verso la limo-schif.

“Rallenta ragazzone!”
Chef si girò verso di lui e alzò un sopracciglio.

“Prendo il suo posto”
Lei lo guardò negli occhi e lui le sorrise.

Uno di quei sorrisi che solo lei ispirava.

“Non è possibile tesoruccio o va solo lei o andate entrambi”

Il punk fece un sorrisetto e si avvinò a Gwen.

“Andiamo?”
E le prese la mano.

Sapeva che Courtney avrebbe voluto ucciderlo solo per quel gesto ma non gli importava più di quello che gli avrebbe potuto fare.

E se avesse provato a toccare Gwen avrebbe fatto i conti con lui.

I due si avviarono verso l'auto sorridendo.

Mentre tutti li guardavano con gli occhi fuori dalle orbite.

Salirono sulla limousine e il mondo sparì.

Lì c'erano solo loro due.
“Ti amo Gwen”
Si avvicinò a lei.

“Ti amo anche io Duncan”

Lei azzerò la distanza fra loro con un bacio.

Il più bello della sua vita...
Per ora.

Pensò immaginando tutti i baci che la ragazza gli avrebbe dato in seguito, insieme a tutti quelli che lui avrebbe dato a lei.

E vide la perfezione.