“He had a girlfriend, lots of friends, his whole life ahead of him. He couldn't be gone.”
“Charlie
…" Silena’s eyes were a million miles away. "See
Charlie.”
Silena ricordava perfettamente la sensazione
che provò il giorno in cui varcò i cancelli per i
Campi Elisi. Ricordava anche la sensazione di freddo che le pervadeva il corpo
non appena venne colpita.
Il sorriso che le spuntò sul volto quando tutti
la guardarono sorpresa: una figlia di Afrodite aveva
guidato un esercito ed era caduta in battaglia. L’avevano chiamata eroe,
l’avevano definita tale nonostante i suoi errori. Lei aveva sbagliato ed era
vero, ma solo per amore. Sempre per amore aveva cercato di riparare a ciò che
aveva “rotto” e si era ritrovata con l’armatura di Clarisse addosso, seguita da
figli di Ares e tanti altri semidei.
Sembrava che tutto fosse perfetto, era quasi
sul punto di farcela, quando venne colpita, quando lo
spirito abbandonò il suo corpo.
“Charlie..” era stato
il suo ultimo sussurro “vedo Charlie..” e lo vedeva davvero, con il suo sorriso
sghembo, i capelli arruffati e le braccia tese verso di lei.
Nonostante fosse insolito, sentì il calore
dell’amore che provava per lui pervadergli il corpo. Sentì le sue braccia
forti, braccia da figlio di Efesto, cingersi attorno
alla sua vita. Sentì il suo cuore battere forte, anche se era quasi
impossibile.
Era felice, finalmente poteva essere di nuovo
con l’amore della sua vita. Insieme anche dopo la morte.
Ricordò che quando venne
colpita, quando aveva ormai capito che era sul punto di andarsene, vide sua
madre. La bellissima Afrodite. Ricordò che sue dolci parole, come la
confortasse, come le dicesse che era fiera di lei, che aveva insegnato alla
gente il vero significato dell’amore, che era diventata un’eroina, come nelle
storie che tutte le figlie e i figli di Afrodite amano.
Forse la sua era una
piccola tragedia, una sorta di Romeo e Giulietta con qualche piccola modifica.
Quando oltrepassò la soglia che le consentiva
l’accesso ai Campi Elisi si guardò subito in giro. Non
appena vide il suo Charles sorrise, sorrise così tanto
che illuminò ancora di più il luogo in cui entrambi si trovavano. Gli corse
incontro e lui la guardò, con gli occhi pieni d’amore, come aveva sempre fatto.
Entrambi ce ne avevano messo di tempo per
capire di essere innamorati l’uno dell’altra. L’avevano capito tutti, persino
quella testa di alghe di Percy. Tranne loro due, avevano avuto bisogno di una
piccola spinta per capirlo.
Si ritrovarono, dopo essere stati separati per così tanto tempo. Finalmente erano di nuovo l’uno tra le
braccia dell’altro, in un abbraccio che sarebbe potuto
durare anche in eterno. Avevano l’eternità davanti e nessun freno.
Erano la prova, anche se non più vivente,
dell’amore che continua anche dopo la morte, di
quell’amore vero di cui mamma Afrodite aveva parlato tante volte.
Mamma Afrodite era davvero fiera di lei, come
lo era stata poche volte in vita sua. La sua piccola,
la sua Silena aveva trovato l’amore vero ed era riuscito
a ritrovarlo anche dopo la morte.
Erano tanti gli amori che la Dea aveva
conosciuto, ma pochi erano davvero forti come quello della figlia. Molti amori
nascevano, molti si promettevano di amarsi anche dopo la morte eppure..eppure solo pochi riuscivano a ritrovarsi anche dopo.
Charles guardò la sua piccola Sil negli occhi e le scostò una ciocca di capelli dal viso.
Era bella come il primo giorno. Certo, era difficile per una figlia di Afrodite
non essere bella, ma ai suoi occhi sarebbe stata bella anche
se non avesse avuto la Dea come madre. Ne era davvero innamorato, anche
delle piccole cose, come ad esempio quando arricciava il naso e sorrideva
allegra.
Aveva l’eternità per vederla sorridere così,
per averla accanto a sé.
Silena dal canto suo non chiedeva nient’altro,
aveva il suo Charlie e poteva averlo per sempre. Nessuno li avrebbe divisi.
Il loro amore sarebbe stato ricordato per
sempre, chissà, forse come due amanti tormentati che sul nascere della loro
storia d’amore erano stati uccisi e che, anche dopo la morte, si erano ritrovati. Tutti avrebbero conosciuto la loro storia,
la storia di un amore forte e duraturo, anche dopo la
morte.
Lui la guardò nuovamente negli occhi blu mare
che l’avevano fatto innamorare. Non servivano parole,
non ancora, bastavano solo gli sguardi. Sguardi di due amanti felici, che
finalmente si erano ricongiunti. Silena sentì una ventata di aria calda
accarezzarle il volto, come una dolce carezza. La ragazza sentì ciò come una
carezza della madre, che sapeva di poterla finalmente lasciar andare tra le
braccia dell’amato.
“L'amore
ricorderà te e l'amore ricorderà me, so
che dentro il mio cuore sarà per sempre per sempre nostro” cita una canzone. Poteva essere la loro canzone,
l’amore si sarebbe ricordato di Silena Beauregard e
Charles Beckendorf.
Silena Beauregard
era un’eroina, aveva combattuto e aveva dimostrato che l’amore valeva, li aveva
letteralmente polverizzati con il potere dell’amore.
“Non vorrei essere da nessun’altra
parte in questo momento, voglio stare con te, per sempre e soprattutto lo
voglio da sempre” mormorò lei, appoggiando la testa sul petto muscoloso di
Charlie.
Lui le bacio i capelli neri,
accarezzandole lentamente la schiena. Era la stessa cosa che desiderava lui.
-È ciò che desidero anche io Silena. Non volevo farti soffrire con la mia morte,
speravo di poter star con te più tempo prima di..bè –
sussurrò lui, lasciando morire le parole sulle labbra.
Lei sapeva cosa aveva intenzione
di dire e si sentì in dovere di scusarsi, per aver commesso l’errore di passare
informazioni a Luke.
Prima che potesse parlare, lui
scosse la testa – Conosco le ragioni del tuo gesto e so che tutti ti hanno già perdonata, hai guidato i figli di Ares in guerra e..ora sei
qui con me – si lasciò sfuggire un sorriso.
Lei gli accarezzò lenta una
guancia e fermò la mano. Si alzò in punta di piedi e gli sfiorò delicatamente
le labbra, lasciandosi sfuggire un sospiro.
Gli mordicchiò il labbro inferiore
e lui, preso dal momento, la baciò con impeto e passione.
In un bacio che, volendo, sarebbe potuto durare anche in eterno.
Angolo dell’autrice:
-
è da una vita che non scrivo, quindi perdono se la OS non è di vostro
gradimento ç_ç
-
come avrete capito per la OS mi sono ispirata alla canzone
“Love Will Remember” di Selena
Gomez.
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Spero
vi sia piaciuta, poiché ho sempre immaginato così il ricongiungimento di Silena
e Charlie J
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