Rieccomi di nuovo con un’altra fic,
precisamente con una raccolta in cui mi concentrerò soprattutto sui pensieri
dei personaggi; recensite anche in negativo per sapere cosa ne pensate, o se
volete chiedermi delle coppie in particolare, avverto che ogni capitolo non
sarà molto lungo.
San Valentino
Brutta giornata, si
decisamente brutta giornata.
“Un’ altra
stretta…ecco, si ora è perfetto, dovrebbe tenere sempre che quello scimmione di
Vegeta si decida a non romperlo di nuovo!”
Bulma Briefs era la donna più ingegnosa del
pianeta, una che non si faceva mettere sotto facilmente, che non aveva nessuno
che la potesse ostacolare… o forse si…perché una persona in
effetti c’era, ed era Vegeta, suo marito, il padre dei suoi figli:
l’unico che riuscisse a metterla in difficoltà.
Il genio era stata
rinchiusa tutto il giorno in quel laboratorio per sopperire alle esigenze del
“maritino” che molto “gentilmente” le aveva “chiesto” di riparare la Gravity Room.
Neanche lei sapeva perché avesse
accettato, insomma incominciava a darle sui nervi :
mai una parola gentile, mai una carezza,e tanto per placare la sempre più
crescente ira della donna ci volle una bella occhiata al calendario : 14
Febbraio, San Valentino…..
-COOOSA?!?!-
si domandò un’infuriata Bulma; aveva lavorato così
tanto che si era dimenticata della festa! E
sicuramente neanche Vegeta si sarebbe ricordato [sicuramente], ergo non le avrebbe fatto un regalo, ci avrebbe
scommesso tutto l’oro del mondo!
Ah ma ora l’avrebbe sentita quel
troglodita da strapazzo; salì in salotto decisa a
dirgliene quattro, ma non trovandolo si mise ad urlare :- Vegetaa
se ti trovo io ti…-, finché ad un certo
punto la sua attenzione si rivolse ad uno splendido ciondolo color acqua marina
che si trovava sul tavolo, ma soprattutto al biglietto che vi era sotto, e che
recitava :
“ Sei tutto ciò per cui la mia vita funziona”
Al ché Bulma Briefs pensò che alla fin
fine la giornata non era stata poi così brutta…
Che dite continuo??
Besos a tutti