`“Non sapevo ne come ne quando…ma c’eravamo già incontrati’’`

`-Clara`

`“tra me e lei…c’è qualcosa che ci lega, un filo invisibile, il pezzo mancante del puzzle’’`

`-Leo`

`“Se solo riuscissi a capire chi sei, e perché ti sento mio/mia’’`

`–Leo&Clara`

Ovunque Andrai.

Si sentiva strana,come se…
Bhe in realtà non lo sapeva nemmeno lei come, si passò le labbra sulla spalla destra, perché l’istinto le diceva così,
e le sembrò familiare, come se qualcuno lo avesse già fatto, faceva freddo, si passò una mano sul braccio sinistro, e sentì la stessa sensazione, come se qualcuno lo avesse fatto e lei non se lo ricordasse, e questo la irritava molto, non riuscire a ricordare qualcosa che potrebbe non essere mai accaduto,anzi, ne era certa, però sentiva la presenza di un ragazzo nella sua vita, ma senza ricordarlo, sentiva l’affetto di qualcuno,come se un ragazzo l’avesse coccolata,come il fantasma di un fidanzato, ma lei non aveva mai avuto un ragazzo che l’avesse coccolata, volle provare a constatare l’impossibile, si tolse l’anello che aveva alla mano sinistra e intrecciò le sue mani,come avrebbe fatto una coppia, e riecco quella sensazione, spalancò gli occhi,come era possibile? Non riusciva a capire come fosse possibile,era troppo strano tutto questo,troppo per la normalità a cui era abituata.
Si accontentò di un ‘’sono pazza’’ per concludere la giornata senza drammi,ma il giorno dopo dovette ricredersi, o era pazza sul serio oppure le stava accadendo qualcosa di sovrannaturale, non seppe come rispondersi dopo che il suo migliore amico l’abbracciò e le girò la testa,l’ipotesi del sovrannaturale si avvicinava sempre di più,ma chi poteva mai essere il ragazzo misterioso? Come poteva essere possibile che lei non ricordasse nulla? Decise di ignorare tutto e andare avanti, aveva cose più importanti di cui occuparsi, tipo i suoi imminenti esami,se voleva passare in 3 liceo doveva perlomeno ripassare,cosa che,non le è mai riuscita bene,ormai lo scritto di matematica era passato,il giorno successivo avrebbe avuto lo scritto di inglese e l'orale di matematica,e tra i due un raduno di fandom in piazza,ce la doveva fare,dopotutto non ci sarebbe voluto molto per un'orale di matematica,e lei a quel raduno ci voleva andare sul serio,menomale lo scritto di inglese era la mattina,sennò sarebbe stato un disastro.

*********************************************

Quel pomeriggio..

Clara aveva fatto molto bene lo scritto di inglese, almeno per quanto le era sembrato,era ritornata a scuola per quel dannatissimo orale che intralciava il raduno,che intralciava il momento in cui avrebbe abbracciato due ragazzi fantastici che le piacevano da morire,Leonardo ed Emanuele,ma la sua cotta segreta era Leonardo,anche se Emanuele era di una bellezza sconvolgente,era pur sempre fidanzato,e lei era innamorata di Leonardo,visto al raduno precedente,dopo quell'incontro lui non andò più via dalla sua mente, fù amore a prima vista disse lei.
Avrebbe fatto l'orale più veloce del mondo,o perlomeno lo sperava,la sua amica Silvia arrivò a scuola per supportarla e dopo due ore ad aspettare il turno di Clara il professore uscì,sperando in una buona notizia Clara incrociò le dita,ma il prof disse solamente "prima di un'ora e mezzo voi non potrete fare l'esame,dobbiamo finire le altre classi prima"
lara oramai aveva perso la speranza di andare al raduno,era già cominciato da un'ora,ma Silvia la salvò,disse la cosa più bella che Clara potesse sentire in quel momento "abbiamo un'ora e mezza,ce la facciamo ad arrivare in piazza,starci un'ora e tornare,ci vuole poco ad arrivare" ringraziò tutti i santi del paradiso e si diresse vero la piazza con Silvia,arrivarono,sentirono cantare e cominciarono a correre,stavano finendo di cantare appena sono arrivate loro due,si erano perse la scaletta,ma poco importava a Clara,stava cercando lui,voleva abbracciare tutti e due,ma il coraggio le mancava,vide Emanuele,e Silvia se ne accorse e provò a convincerla,ma senza risultato,troppo timida,dopo pochi secondi passò Leonardo davanti a loro e la guardò negli occhi,così di sfuggita,ma Clara sentì la stessa sensazione strana,col battito cardiaco accelerato e le gambe che tremavano in aggiunta al tutto,ma nessuno se ne accorse,pochi minuti dopo trovarono Zoe,è dopo un abbraccio di gruppo Silvia senza l'approvazione di Clara racconto tutto a Zoe,
del fatto che voleva abbracciare Ema ma si vergognava ,anche perchè aveva paura della reazione della fidanzata di quest'ultimo,Denise,ma Zoe la rassicurò,le disse chiaro e tondo che poteva abbracciarlo,Denise ci era abituata ormai,non si sarebbe arrabbiata,ma comunque Clara non si mosse,aveva paura,per cui Zoe la trascinò da Emanuele e lei non poté fare altro che chiedergli di fare una foto insieme,si misero in posa,si abbracciarono e Silvia fece la foto,lo ringraziò,pensando ancora a quanto fosse fortunata Denise,e a quanto lui fosse tremendamente affascinante,si allontanarono...
rivide Leonardo e stavolta,dopo essersi fatta convincere da Silvia e con tutto il coraggio e l'adrenalina che aveva,si avvicinò a Leonardo e gli toccò la spalla,giusto due secondi,gli disse di aspettare,senza girarsi verso di lei, comprensibile, si fermò girandosi per un secondo la vide,le prese la mano e finì di parlare con le due ragazze davanti a lui,il momento in cui le prese la mano,
vide come un flash,brividi,e il cuore accellerò di 1000 battiti al secondo le parve,lui si rigirò verso di lei,sempre tenendole la mano,lei gli chiese se potevano fare una foto insieme e lui accettò,si misero davanti a Silvia per la foto,ma lui si accorse di non avere il suo cappello "cavolo mi hanno fottuto il cappello"
e lei col coraggio che non pensava nemmeno di avere disse " a che ti serve? sei perfetto comunque" lui non rispose,sorrise,la attirò a se,la abbracciò,tenendole sempre le mani,in quel preciso istante ebbe un flashback di un momento,come la vita che non si ricorda di aver vissuto, vide lei e lui, un bacio, loro due in piazza dell'indipendenza,distesi sotto un'albero, e ritorna alla realtà, questo si che è strano, pensò, sorrise per la foto,con tutte le emozioni che stava provando, con tutto il casino che aveva in testa, dopo la foto gli disse "ci siamo già incontrati per caso?" "io..non penso,cioè,magari eheh" disse lui incerto grattandosi la testa " già,domanda stupida,magari" disse lei rassegnandosi all'idea di essere completamente pazza,si divisero,ancora,guardandosi negli occhi stavolta,mentre altre 5 ragazze chiedevano l'attenzione di Leo, Silvia riportava Clara sul bus per il ritorno a scuola,ora si che di matematica non si ricordava più nulla.

************************

Il giorno dopo pensò all'esame,non andò tanto bene,era ovvio,confidava negli Dei,quel giorno toccava all'orale di inglese,e anche quel giorno avrebbe avuto il supporto di Silvia e Vanessa. erano a scuola ormai da un'ora,la prof stava già interrogando,tra poco toccava a Clara,stavolta le interrogazioni furono più veloci,ma lei non era agitata,si stava ancora domandando se Leonardo fosse ancora a Firenze,qualcosa le diceva che lui non se n'era ancora andato. era il suo turno,si mise a sedere davanti alla prof e sperò nel meglio.

-My Corner-
hey...non ho molto da dire in questo spazio,solo che maggior parte di questi capitolo,possiamo dire anche tutto(non esageriamo) è successa davvero,a me...già..
il raduno,gli esami,amici e roba varia,esistono davvero e son successe, naturalmente ho cambiato tutti i nomi,
non si sa mai che qualcuno riconosce il misterioso Leonardo, la coppia indissolubile (Denise e Emanuele), la mia migliore amica Silvia,Vanessa e Zoe..e il nostro fandom(poveri noi)..e naturalmente Clara non è il mio vero nome..
spero che almeno sta storia vi piaccia...
e se ti faccio pena lasciami una recensione..
(banner fatto da me e scelto da DoughterOfAthena,anche se io preferivo quello sotto XD)
ciao,
Megs_