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Autore: Sam__    18/09/2013    5 recensioni
Questa shot senza pretese è una specie di finale alternativo di "Pirati dei Caraibi- oltre i confini del mare."
Parte da quando Hector Barbossa sta per colpire Barbanera con la spada avvelenata.
Avvertimenti: OOC specialmente da parte di Jack. Fluff sproporzionato per questi due personaggi.
Non entrate se non vi piacciono i personaggi OOC.
Lettore avvisato, mezzo salvato.
" "Resta sveglia!" le ordinò Jack.
"Tieni gli occhi su di me."
Angelica abbozzò un sorriso stanco.
"Puoi fare una cosa per me?" chiese quasi in un sussurro.

Alcune parti riprendono il vero film e le battute originali.
Spero vi piaccia.
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Angelica, Capitan Edward Teague, Hector Barbossa, Jack Sparrow
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Angelica spinse suo padre, facendo sì che la spada avvelenata di Barbossa colpisse lei.
Quest'ultimo, dopo il colpo dato, ritrasse subito la spada, notando di aver sbagliato persona.
"No, Angelica!" si sentì urlare una voce che lei conosceva bene.
Jack s'avvicinò alla ragazza, inginocchiandosi accanto a lei.
Angelica sentì il suo corpo farsi freddo e rigido contro la sua volontà.
Sentiva a malapena la calda mano di Jack sulla ferita che riportava nel petto.

Hector approfittò del fatto che Edward Tech guardava sconcerto la scena e lo attaccò.
Trafiggendo per bene, il suo cuore marcio.
Barbanera si accasciò per terra e Barbossa reclamò nave e ciurma dal suo nemico, per poi andarsene.

Angelica, che capì subito la situazione, tentò di urlare mentre una lacrima le solcava il volto.
Jack stava immobile accanto a lei che alternava l'aprire e chiudere degli occhi.
"Resta sveglia!" le ordinò Jack.
"Tieni gli occhi su di me."
Angelica abbozzò un sorriso stanco.
"Puoi fare una cosa per me?" chiese quasi in un sussurro.
Jack annuì fissandola.
"Prendi l'acqua dalla fonte, salva mio padre!"

La fonte era ormai distrutta, ma tentare non avrebbe potuto provocare maggiori danni di quelli.
Jack si alzò di scattò, andò dove lo spagnolo aveva gettato i calici e si mise a cercarli.
Serena apparse dall'acqua porgendoglieli "non sprecare la mia lacrima." Gli disse per poi riimmergesi.
Jack si recò alla fonte e riempì i due calici con le ultime gocce che rimanevano, mettendo in uno anche la lacrima.

Tornò da padre e figlia e porse il calice senza lacrima a Barbanera.
"Salvate vostra figlia." gli disse.
Edward esitò "qual è quello con la lacrima?" 
Jack indicò l'altra mano e in un attimo il capitano Teach afferrò il calice, bevendone il contenuto.
Angelica lo guardò perplessa.
"Salvami figlia."
"Ti amo padre."
Gli disse Angelica prima di prendere l'altro calice e berne il contenuto.
Jack abbassò il capo, dispiaciuto.
Strinse la mano di Angelica.
Ma non accadde nulla.
Edward non guarì.
Angelica non morì.
La fonte era tutta una menzogna!
Quell'acqua non dava la vita eterna.
Un viaggio inutile, per poi morire per niente.
"Non posso crederci!" esclamò Barbanera "un viaggio alla ricerca di qualcosa che è solo una menzogna."
Jack lo guardò con disprezzo "sua figlia sta morendo!" gli ringhiò.

Angelica strattono la presa nella mano di Jack, e lui si voltò a guardarla.
Ora che non c'era nessuno, poteva uscire da quel dannato posto.
La prese tra le braccia, sostenendole con una le gambe e con l'altra il busto.
Angelica guardò il Capitan Teach "Jack, mio padre..."
"la sua ferita è più grave rispetto alla tua, morirebbe comunque. Posso provare a salvare solo uno di voi...e sai già chi scelgo." le disse Jack iniziando ad avanzare a passo svelto fuori da quel posto infernale.
Sentì la voce lontana di Barbanera urlargli cose come 'demone, bestia.' Ma non gli diede peso, sbrigandosi invece ad aumentare il passo per arrivare a cercare aiuto.
Angelica abbandonò il capo sull'incavo tra la spalla e il collo di Jack.
"Parlami, parla con me!" la incitò lui.
"Sono stanca..." sussurrò.
"Non chiudere gli occhi! Non addormentarti!" le ordinò.
Non lo aveva mai visto così.
Jack le aveva salvato la vita un paio di volte, ma non si era mai lasciato andare così alle emozioni.
Ora era lì che correva cercando di non inciampare, verso chiunque gli avrebbe dato una mano, solo per salvarla.
"Hai paura?" la richiamò la voce di Jack dai suoi pensieri.
"Di cosa?" chiese la voce, ormai flebile, di lei.
"Di morire..."
Angelica prese un respiro profondo.
"Ho più paura di andare in un posto in cui tu non puoi ancora arrivare..."
Jack abbozzò un sorriso.
"...e tu?" chiese con il poco fiato rimasto in gola.
"Ho più paura di vivere senza di te."
Angelica sorrise, e chiuse gli occhi...pensando che morire fra le braccia di chi amava, era un bel modo di andarsene.

NDA:
Non ho idea da dove mi sia uscita, ma leggendo i primi abbozzi sulla trama del 5' capitolo, e non essendoci Angelica...la mia mente ha dato una conclusione a questa coppia che amo.
Una recensione sarebbe più che gradita, ma vi prego non puntualizzate sulll'OOC o sul fluff, lo so di mio ed era scritto come avvertimento.
Ringrazio la mia migliore amica per averla letta, revisonata e apprezzata. Dove sarei senza di te? ♥
Detto questo, spero davvero sia piaciuta.
Alla prossima. :)
P.S.
Spero la trama del 5' venga riscritta. CI VOGLIO LA MIA OTP @-@ ♥


  
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