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Autore: demiscushion    18/09/2013    2 recensioni
"Dietro ogni carattere forte si cela una storia triste, perchè ogni persona accetta l'amore che pensa di meritare. "
"Tutto quello che vuole è un po' d'aiuto."
Long fiction che tratta di tematiche delicate, le indicazioni sul perchè io abbia scelto la protagonista sono nell'angolo autrice.
Genere: Fluff, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Brick, Dawn, Jo, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale, A tutto reality - La vendetta dell'isola
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Help.

 

1.This is a story that i will never told.

 

 

Dietro ogni carattere forte si cela una storia triste, perchè ogni persona accetta l'amore che pensa di meritare.

La ragazza uscì dai bagni di Wawanaqua, stando attenta a non venire uccisa da qualche mutante.

La sbobba di Chef faceva schifo, eppure tutti la mangiavano.

O almeno tutti la mangiavano e quasi tutti la lasciavano nel proprio stomaco; non sapeva bene il motivo per cui faceva tutto questo.

Forse era la madre, una bellissima top model dai lunghi capelli biondi e gli occhi viola magnetici, ad averla indotta su quella strada.

Perchè per una top model avere una figlia grassoccia è il colmo, e così era arrivata la dieta e poi lo sport.

Se ripensava al cambiamento radicale che aveva subito, le si riempiva il cuore di gioia.

Sì, non era la ragazza più femminile del mondo, ma era magra.

E allora perchè continuava così? Questo proprio non lo sapeva.

"Ehi Jo! Sembri strana, che cos'hai?" la voce di Brick la riportò alla realtà.

"Nulla soldato. Ora sparisci, devo allenarmi." Jo non sembrava per nulla turbata dalla faccia sospettosa di Brick.

"Oh, ok. Ricorda che Dawn legge le auree." Il ragazzo si girò sui suoi passi, lasciando Jo di sasso, difronte alla frecciatina che Brick le aveva appena tirato.

Era per caso diventata insicura?

Se uno stupido come Brick si era accorto del suo turbamento, figuriamoci Scott.

Che avrebbe fatto di tutto pur di girare il coltello nella piaga, per farla cedere e cacciare fuori, senza troppi problemi. Come stava facendo con Dawn.

Si incamminò verso il bosco, almeno lì, il soldato non le sarebbe stato tra i piedi come suo solito.

Prese fra le mani una ciocca dei suoi capelli, per tre secondì il pentimento prese il sopravvento. Da bambina aveva lunghi capelli biondi, che sua mamma legava sempre in due trecce.

Scosse la testa, come per scrollarsi di dosso una Jo che non le apparteneva più, sì, quella Jo era morta da tempo.

Non era più la bambina cicciottella, con le trecce e le lacrime facili.

Ora era forte, dura, senza pietà di nessuno.

"Stai dimenticando sola." una vocina la fece girare, c'era Dawn con lei.

"Eh?!" sbottò acida.

"Nell'elenco di cose che sei diventata, stai dimenticando sola."

la ragazza roteò gli occhi.

"Non so di che cosa tu stia parlando."

"Invece si che lo sai." affermò convinta Dawn.

"Convinta tu." sospirò Jo.

"Jo, non devi per forza essere dura." Calamity sgranò gli occhi.

"Chi ti vuole bene ti accetta per quello che sei." continuò Dawn.

"Certo certo. Mi vogliono bene come Scott ne vuole a te."

"S-scott me ne vuole!" ribattè sicura Raggio di Luna.

"Non leggerò le auree, ma è pur sempre Scott. Dovresti aprire gli occhi."

"Anche tu dovresti aprirli." Jo alzò un sopraccilio.

"E perchè mai scusa?"

"Perchè ti stai lasciando sfuggira via le persone che ti vogliono bene." roteò gli occhi, per la seconda volta.

"Ad esempio?" Dawn si sistemò il maglione, per poi parlare.

"Non vedi come Cameroon cerca ti imitarti in tutto? O come Brick si preoccupi per te?"

"Sciocchezze Biondina!" rispose con tono secco.

"Neanche mia madre mi vuole bene. Sono tutte sciocchezze." ribattè prima di sparire da quel posto.

Dawn arebbe saputo molte cose, prima o poi. E non andava affatto bene.

Lei era una leonessa, non uno stupido gattino.

Ma, non poteva fare a meno di immaginare la propria vita se fosse stata magra e bella come Dakota o Zoey.

Perchè Jo si riteneva una brutta ragazza, ma era forte.

Allora perchè continuava a torturasi lo stomaco? Semplice, più sei magro, più sei bello.

 

 

 

 

 

Angolo Me

 

Salve a tutti!

Allora il prologo è un po' corto lo so, ma lo baso su alcune mie esperienze ed ed dura scrivere quello che porti dentro.

Certo, non soffro di Bulimia, ma i miei problemi col fisico ce li ho.

E, niente, molte volte ci saranno delle parti strappalacrime, beh è più forte di me lol.

C'è una citazione di "Noi siamo infinito" che è un libro bellissimo sjkjhiode **

E il titolo del capitolo è una frase della canzone "Warrior" della mia bellissima Demi.

Perchè ho scelto Jo? Perchè mi sembra che sia la concorrente di Total Drama Island che rifiuti più le attenzioni di tutti. E mischiando il ragionamento con la citazione del libro mi è venuta l'ispirazione per questa storia.

Il mio account Twitter è @heileeyum e niente, spero vi piaccia :)

 

L.

 

 

  
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