Libri > Percy Jackson
Ricorda la storia  |      
Autore: Kiki BSK    22/09/2013    3 recensioni
Ok...è la mia prima FF su Percy Jackson,spero che vi piacerà! Buonalettura! ;D
"-Percy dobbiamo tornare indietro-mi dice a bassa voce.
-Ssssssssssssh…fidati di me-le dico prendendola per mano e allontanandomi.
-Dove mi stai portando?-mi chiede liberandosi dalla presa.
-Fidati-le dico mentre raggiungiamo una ringhiera."
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Annabeth Chase, Percy Jackson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Seal It With A Kiss


Sono passati due mesi dall'ultima missione,quella dove abbiamo dovuto affrontare il grande e potente Titano,padre dei tre dei principali.

Di noi non era cambiato quasi niente,Clarisse aveva cambiato comportamento con me e con mio fratello,Grover continuava a corteggiare le figlie di Venere ed io ero sempre lo stesso.

Annabeth aveva ripreso i rapporti con la amica Talia,la ragazza tornata in vita grazie al vello d'oro,e per questo cominciava un po ad escludermi anche se io e Talia andiamo molto d'accordo anche per il fatto che siamo due figli dei Pezzi Grossi.

Questo fatto non mi piaceva per niente ma dovevo abituarmi,del resto lei non immaginava che la sua amica sarebbe tornata in vita.

Sono sott'acqua nel lago di fronte a casa mia (Quella del campo) per cercare di riflettere su questi fatti.

Vengo distratto da tutto ciò quando sento qualcuno muovere l'acqua.

Torno in superficie per capire cosa stava succedendo,non ermo molto in profondità e quindi ci metto poco.

-Hey testa d'alghe è un po che non ti fai sentire-dice Annabeth affianco a Talia.

-Lo so,stavo riflettendo-gli dico tenendo solo la testa fuori dall'acqua.

-E su cosa?-mi chiede Talia.

-Un po di cose-rispondo cominciando a giocare con l'acqua.

-Dai testa d'alghe vieni a farti un giro con noi-dice Annabeth.

-Non sai cosa ti perderesti-dice Talia scuotendo l'acqua insieme ad Annabeth.

-Ok,va bene,mi avete convinto-dico uscendo dall'acqua grazie ad un onda che creo.

-Vado a cambiarmi e arrivo-dico mostrando tutti i vestiti bagnati.

Una volta cambiato andiamo a reclutare anche Grover,Clarisse e mio fratello così andiamo in città a farci un giro sotto il permesso di Chirone,era mattina e saremmo tornati per cena.

Girimao per la città fino a mezzogiorno e mezza.

-Ho voglia di Cheesburger-dice Talia.

-E quad'è che non hai voglia di un Cheesburger-le dico dandole un pugnetto d'affetto sul braccio provocando la risata di tutti,lei compresa.

Entriamo al McDonald e mentre Annabeth e grover facevano la fila io e Talia teniamo i posti.

-Allora come va con Annabeth?-mi chiede Talia vedendo gli altri due abbastanza lontani.

-In che senso?-le chiedo.

-Mi sbaglio o tu sei innamorato di lei?!-dice tirando su un sopracciglio.

Comincio a diventare lievemente rosso.

-Immaginavo-risponde lei.

-Cosa ne pensi di lei?-mi chiede Clarisse.

-Che sia carina,simpatica,intelligente…wooo fermi tutti perché ne sto parlando con voi?-dico mentre loto scoppiamo a ridere.

Nel farlo vedo Annabeth che si gira e noto le labbra cadere lievemente verso il basso e questo mi ferisce.

-Mio fratello ha una cotta per la sua migliore amica è?!-dice Tyson.

-Si,ok ok ora sta arrivando quindi zitti!-dico cercando di nascondermi.

-Ecco a voi-dicono Grover poggiando il cibo sul tavolo.

-Oggi pomeriggio che si fa?-chiede Grover sedendosi di fronte a me.

-Parco divertimenti?-chiede Clarisse.

-Andata!-diciamo noi altri in coro.

Annabeth si siede affianco a me e gli altri abbozzano un sorriso.

Sincermente non sapevo cosa provasse per me Annabeth,ecco perché non osavo farmi avanti.

Finito di mangiare gli altri si alzano ed io e Annabeth rimaniamo soli.

-Come mai ti sei rattristata quando stavamo ridendo,prima?-le chiedo girandomi verso di lei.

-No figurati,stavo solo pensando-dice lei alzandosi e andandosene.

Poco dopo raggiungo gli altri con ancora la Pepsi tra le mani.

-Posso?-chiede Talia morente per la sete.

Le porgo la bottiglietta che lei prende e finisce per poi buttarla.

Ancora una volta noto Annabeth diventare triste.

Arriviamo al parco divertimenti e ci fiondiamo tutti al percorso di Motocross.

Una volta pronti saliamo in moto e cominciamo una sfida vinta a pari merito da me e Talia.

Ridiamo e scherziamo tutti e cambiamo "Giostra".

Arriva sera e ci dirigiamo verso il campo,cerco di raggiungere Annabeth e prenderla da parte per parlarle.

-Percy dobbiamo tornare indietro-mi dice a bassa voce.

-Ssssssssssssh…fidati di me-le dico prendendola per mano e allontanandomi.

-Dove mi stai portando?-mi chiede liberandosi dalla presa.

-Fidati-le dico mentre raggiungiamo una ringhiera.

-Quà vicino c'è la mia vecchia casa,che per ora è disabitata-le dico arrampicandomi lungo la righiera.

Vengo raggiunto da lei poco dopo.

-Mi hai portato in piscina?-mi dice guardando prima l'acqua e poi me.

-Si-le rispondo cercando di non incontrare il suo sguardo.

-E perché?-mi chiede col suo fare da sapientona.

Mi limito a fare spallucce,invece sapevo benissimo cosa volevo fare,passare un po di tempo solo con lei.

Mi tuffo in acqua senza pensarci due volte,avevo bisogno di quel contatto,l'unico che mi faceva ragionare sulla stupidata che avevo appena fatto.

Sento qualcuno che si tuffa e automaticamente apro gli occhi.

La guardo mentre lei tiene gli occhi chiusi e poi riemergo insieme a lei.

-Ho capito lo scopo di questa serata-dice lei sedendosi sul bordo della piscina.

-A si?-le chiedo avvicinandomi a lei.

-Volevi passare del tempo da solo con me dato che non succedeva da tanto-mi dice.

-Si vede che sei figlia di Atena-dico sedendomi accanto a lei.

Si mette a ridere provocandomi lo stesso effetto.

-Devo ammetterlo,un po mancavano anche a me questi momenti-dice lei.

-Per forza stai sempre con Talia-mi sfugge di bocca.

-Cosa?E tu allora?anche tu passi molto tempo con lei-dice alzandosi in piedi.

-Si ma almeno non mi dimentico di avere altra gente intorno-le dico.

Non c'era verso,ogni volta che litigavamo finivamo per non parlarci più per una settimana.

-E tu allora?Non fai altro che circondarti di ragazze-dice lei.

-E? 1:Magari sono loro che vengono da me ed io la maggior parte delle volte le ignoro.2:Diciamo che i miei occhi sono puntati solo su un'altra ragazza-dico senza rendermene conto.

Si gira verso di me e nei suo occhi vedo solo odio mischiato a dolore.

Si tuffa in acqua forse per evitare di sentirmi o vedermi.

Nuota cercando di allontanarsi da me che la seguivo ma con i miei poteri la spingo verso di me per poi creare una colonna verso il cielo con noi siamo in cima ad essa.

-Non mi parlare,ti prego fammi scendere-dice lei guardando verso il basso.

-Aspetta-non riesco a finire la frase che lei ripete la stessa ma con più autorità.

Faccio scendere la colonna e ci ritroviamo di nuovo sott'acqua.

Guardo lei che risale in superficie ed io non sapevo cosa fare,dovevo dirle ciò che provavo per lei prima che lei cominciasse a concretizzare ciò pensava.

L'afferro per un polso e la tiro verso di me girandola in modo che mi guardasse negli occhi.

La bacio senza pensarci due volte,non mi interessava se lei mi rifiutasse,mi importava solo che lei sapesse ciò che provavo per lei.

Quando ci stacchiamo la mi perdo in quegli occhi grigio-azzurri e vedo il riflesso dei miei,poi risaliamo in superficie per riprendere fiato.

Ci ritroviamo a bordo piscina nell'acqua bassa,io con la schiena poggiata contro il muro e la testa piegata all'indietro.

-Adesso hai capito su chi ho gli occhi?-le dico chiudendo gli occhi.

Non ottengo risposta,sento solo le sue labbra che si posano sulle mie,che mi mette le braccia attorno al collo.

Le poggio le mani sui fianchi godendomi quel contatto che mi stava regalando durante le ultime luci del sole.

-Anch'io ho occhi solo per te-dice sorridendomi sulle labbra.

Sorrido anch'io e poi usciamo entrambi dall'acqua per tornare al Campo.

-Così abbiamo un segreto,per ora-dice lei.

-Sigillato con un bacio-dico dandole un'altro bacio.

Arrivati ci andiamo a cambiare per poi unirci agli altri per la cena.

-Qualcosa fra voi due è cambiato-dice Talia appena ci vede.

-Perché?-diciamo all'unisono io e Annabeth.

-Semplice-dice Clarisse indicando le nostre mani che erano intrecciate.

-Beccati,il segreto non è più tanto segreto-le sussurro all'orecchio.

-Ok si,ci siamo messi insieme,lo ammettiamo-diciamo all'unisono.

Ci sediamo a tavola insieme agli altri e quando finiamo di cenare andiamo tutti a casa mia dove parliamo e ridiamo finché non si fa mezzanotte e mezza.

-Buonanotte ragazzi-dico salutando tutti compresa Annabeth.

Non molto tempo dopo sento qualcuno bussare alla porta.

Apro la porta e mi trovo davanti Annabeth che entra in casa.

-Mi mancava il mio bacio della buonanotte-dice lei avvicinandosi a me e baciandomi.

Il problema è che il bacio diventa altro,qualcosa di più forte.

Chiudo la porta alle mie spalle e ci avviciniamo entrambi al letto.

Le sue mani viaggiano sul mio petto mentre le mie sulla sua schiena.

Le sue mani si infilano sotto la mia maglietta e al suo tocco rabbrividisco.

Ci stacchiamo per riprendere fiato.

Mi guarda negli occhi e poi mi sfila la maglietta,riprende a baciarmi.

Poggio le mani sulla sua pelle,sotto la sua camicetta e cerco il suo consenso per togliergliela e lo trovo subito,una volta tolta resto a guardarla per qualche secondo.

La prendo in braccio e lei mette le gambe intorno al mio bacino.

Ci stendiamo sul letto e le bacio il collo mentre lei mi passa le mani tra i capelli e sulla schiena.

Mi sfila la cintura dei jeans e poi slaccia il bottone e tira giù la zip,poco dopo i miei pantaloni sono a due metri di distanza del letto.

Dopo qualche secondo i suoi pantaloni raggiungono i miei.

Ribalta le posizioni e mi bacia il collo per poi lasciare una scia di baci lungo tutto il petto.

Si china di più col busto e mi prende le mani e le porta all'attaccatura del suo reggiseno,glielo slaccio e quando lei si alza esso cade sul mio petto,poco dopo raggiunge il resto dei nostri vestiti.

Ribalto di nuovo le posizioni e torno a baciarle le labbra.

Quando le percorro il tratto che va dall'incavo dei seni fino al bordo sei suoi slip lei inarca la schiena ed emette un piccolo suono mentre riusciamo a sentire l'uno il respiro dell'altra sulla pelle.

Questa volta è lei che fa rabbrividire me facendo scattare l'elastico dei miei slip.

Mi abbasso su di lei e le bacio il collo e continuo fino all'incavo dei seni e scendo ancora fino al ventre.

Torno su e la bacio ancora cercando un permesso in quel bacio.

Lo ottengo subito così gli sfilo via anche gli slip.

A sua volta lo fa lei e dopo esser rimasti nudi,coperti solo dalle coperte del letto iniziamo una danza che finisce con il passo più difficile di un ballo come il Tango e la nota più acuta di una canzone,insieme.

Con il petto che si muoveva incontrollato mi stendo affianco a lei che subito si accoccola sul mio fianco sinistro.

Le accarezzo i capelli mentre lei disegna cerchi immaginari sul mio petto.

-Annabeth-la chiamo a bassa voce dopo esserci ripresi.

-Si?-dice guardandomi dal basso verso l'alto.

-Ti amo-le dico avendo paura di rovinare tutto,ma dovevo farlo.

-Anch'io Ti amo Percy-mi dice baciandomi sulle labbra.

Sorrido sulle sue labbra come lei sta facendo con me.

Le accarezzo il viso con le nocche e in quel momento mi accorgo di essere pronto a morire per salvarla,nessuno avrebbe dovuto farle del male ora e per sempre,non doveva soffrire,doveva essere solo mia e di nessun'altra.

-Buonanotte Percy-dice lei poggiando un braccio sul mio petto.

-Buonanotte Annabeth-le rispondo per poi addormentarmi con l'unica donna che amavo al mio fianco,pronto a sognarla e sapere che il giorno dopo l'avrei vista svegliarsi al mio fianco.

 

 

Note dell'autrice:

Ok…è la mia prima FF su Percy Jackson e sostengo la coppia Annabeth/Percy come avete visto.

Spero vi sia piaciuta…(Ride)…KissKiss Kiki BSK.

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: Kiki BSK