Fumetti/Cartoni europei > Huntik
Ricorda la storia  |      
Autore: pit12    23/09/2013    1 recensioni
Piccola Song, un personaggio di nostra conoscenza ha problemi di cuore e si mette a parlare tra se pensando di essere solo, ecco invece ecco che sbucano fuori i suoi carissimi amici che facendogli da coretto cercano di farlo ragionare, e perché no, magari anche fargli cambiare idea.
Non credo che serva dire il titolo o da quale film Disney sia giusto? Bene buona lettura
Genere: Comico, Generale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Se esiste un premio per gli ingenui,
io l'ho già vinto da tempo.
Ma nessun(a) uomo(donna) vale tanto,
di delusioni ne ho avute troppe.
-Cosa credi amica(o), non si può far finta quando
tutto parla chiaro ma noi ti leggiamo dentro
e anche se lo neghi, sai si vede bene quanto immenso sia.

- Se esistesse, non so, un premio per gli ingenui i lo avrei vinto già da tanto tempo ormai- se ne stava li seduto da solo nel divano della casa e intanto parlava tra se ad alta voce - Ma nessuna donna vale tanto e io ne ho già passate tante- 
- Cosa pensi? Che tutto sia facile? E no mio caro la vita non è facile e non puoi negare l'evidenza, noi lo sappiamo- e invece solo non era perché da dietro l'angolo sbucarono tre uomini (facciamo due e mezzo ahahah) e un piccolo titano, che subito attaccarono
-Cos'è? Volete anche i vesti da Muse? No perché per il resto siete perfetti sapete?- ironizzò lui, pensando ad un vecchio film d'animazione Disney.

-Non so perché non lo ammetterò mai.
-Ti vada o no, l'ami e dillo, oh oh.
-Ma è certo che l'amo e non lo saprà.
So bene come andrà a finire, ed i pensieri miei vanno.
Io sento dentro "puoi fidarti", mentre la testa mia "non lo fare".
-Quanto sei curiosa(o), tu nascondi l'evidenza.
Noi ti conosciamo, non t'arrabbieresti tanto senza una ragione,
se non fossi tanto presa da, da, dall'eroe!(facciamo dalla ragazza che è meglio ahahaha)

- Ma sentitelo, mister-ho-problemi-di-cuore- disse uno dei tre facendo le virgolette con le mani -Fa anche l'ironico ora, allora che succede?- chiese poi più gentilmente
- Succede, mie carissime Muse- sappiate che parlo volontariamente al femminile, tanto per avere una piccola vendetta - Che non so perché ma non glielo dirò- sbuffò aspettando la reazione dei tre che aveva di fronte
- Che tu lo voglia o no, l'ami e glielo dirai- e si per sua somma fortuna questi parlarono nuovamente in coro, ora sembrava davvero di rivivere la scena di Hercules solo che questa volta era al maschile, il che rendeva tutto molto comico.
- Ma è ovvio che io l'amo ma statene certi, non glielo dirò mai- per la prima volta dall'inizio si era alzato avvicinandosi alla finestra e guardando fuori continuo - So come finirà, nonostante dentro di me senta "puoi fidarti" la testa mi dice "non farlo"- si passò una mano tra i capelli 
- Ma quanto sei, tu vuoi nascondere l'evidenza- ed eccola pronta, la loro replica detta in coro -Noi ti conosciamo, e se non fossi così preso da lei non ti arrabbieresti per così poco-

- Non so perché, ma è più forte di me!
-Ammettilo, che felice sarai.
-Scusatemi, ma non glielo dirò
-Che storie fai? Tanto glielo dirai!
-Non lo farò, io, piuttosto, lo so
-Tanto lo sa già
-Lasciatemi, tanto no..
-Ti vada o no, l'ami e glielo dirai
-Non cederò, ma io l'amo e lo so.

- Ma allora la vostra è una fissa eh?- domando divertito, per quanto strana fosse la conversazione, si sa che loro avevano ragione ma non avrebbe ceduto per così poco - Tanto non glielo dirò, è più forte di me-
- Ammettilo...- erano davvero testardi quei tre, non mollavano mica così facilmente -... Saresti felice- ne lui, ne la loro fissa di parlare in coro
- Non ce la fate proprio a smettere eh?- disse ormai con una nota sconsolata mentre si avvicinava nuovamente al divano - Scusatemi, ma non gli dirò nulla-
- Che storie vai facendo?- era indignate! Ops.... Ho sbagliato, erano davvero indignati qui tre più un mezzo - Dovrai dirglielo!-
- Tanto non succederà- si sedette appoggiando la testa contra il muro e chiudendo gli occhi - Lo so già-
- Ma lei già lo sa!- stavano per arrendersi, ma non avevano ancora finito le carte da giocare
- Lasciatemi, tanto è no...- disse ormai sconsolato 
- Ti vada o no, tu l'ami e glielo dirai- ripeterono in coro nuovamente sperando in un risultato differente.
- Non cederò, ma io l'amo e questo lo so- sentendo queste parole i nostri fantastici tre e mezzo (citazione improbabile necessaria, non vogliatemene) lo lasciarono solo coi suoi pensieri

Piccole note
So di avere una long in corso ma avevo quest'idea e ho voluto provare quindi accetto ogni sorta di commento. Se vi chiedete come è nata... Be' una mia conoscenza folle mi ha fatto vedere Hercules, io non avevo sonno e... Questo è ciò che accade ahahaha (scritta a mezza notte).
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Huntik / Vai alla pagina dell'autore: pit12