I Tokio Hotel non mi appartengono e la storia non viene scritta a scopi di lucro.
(Emma)
Siamo a dicembre. Fa freddo e mi giro e mi rigiro nel letto per trovare un po’ di calore…
Guardo la sveglia. Sono già le sette e mezza! Come al solito sono in ritardo!
-Muoviti Nike, sono le sette e mezza passate… non ce la faremo mai ad arrivare in tempo a scuola! –
-Emma, vedo che tu e lo specchio avete fatto una bella chiacchierata anche oggi…!-
-Ah ah… molto spiritosa…ma comunque scusa…ho perso la cognizione del tempo..--Perdonata.. ma ora muoviamoci.-
Arriviamo a scuola e la mattinata passa come tutte le altre tra i compiti di latino e matematica…
-Come mai tutto questo entusiasmo…?- mi precede mia sorella
-wow…cos’è?- chiedo io scambiando uno sguardo d’intesa con Nike…
-e no! Ma io da zia Khatrine non ci voglio stare….!- sbuffa Nike.
Io e la mia gemella sgraniamo gli occhi dalla sorpresa.
-un mese fuori di casa da sole?!- chiedo
-ormai siete grandi e ve lo meritate…-
-per quando è prevista la partenza?- chiede Nike
-Preparate le valige!....Partirete domani!!!!-
-Grazie!!! siete i genitori migliori del mondo..- diciamo io mia sorella insieme
-Siii….e voi le figlie più lecchine del mondo!- tutti scoppiamo a ridere
L’indomani mattina ci svegliamo stranamente presto e alle dieci siamo in aeroporto…
-si, mamma… nel giro di tre ore ce lo hai ripetuto almeno un centinaio di volte...!-
Salutiamo nostro padre e finalmente saliamo nell’aereo.. Finalmente libere!!!
-la cosa che renderebbe questo viaggio ancora più magnifico sarebbe incontrare i Tokio Hotel..-
Il viaggio non durò molto e arriviamo a Berlino verso le sette
-Emma sei una egoista…lo sai che mi non resista...devo andare al bagno..-
-Mi dispiace sorellina ma adesso non ti sento…sono sotto la doccia..Cosa hai detto…puoi ripetere, per favore?- e scoppio a ridere.
Ecco il primo capitolo spero vi sia piaciuto commentate!!