Saluto Veronica, la mia amica. Da quando l’ho incontrata la mia vita ha preso tutta un’altra piega.

PRIMO. Daniele ha smesso di prendere l’autobus. Adesso ha un motorino rosso fiammante.

SECONDO. Ho smesso di passare da Giorgia all’intervallo. Mi ha proprio stufato.

TERZO. Ci vediamo tutte le mattine per prendere l’autobus. Non sono più sola la mattina, come lo ero da quando io e Daniele non siamo più amici.

QUARTO. Abbiamo le nostre tradizioni. Il martedì prendiamo l’autobus delle 7:51. Inizialmente è stata un’idea mia, giusto per cercare di incrociare dall’autobus Daniele sul motorino, poi però è diventata una cosa a sé stante.

Comunque, le chiedo com’è andata. Niente di speciale. Io invece stamattina che Daniele era interrogato a un metro dal mio gobbuto naso non sapevo come comportarmi. Avevo voglia di fissarlo, come facevo ai vecchi tempi, però so che è inutile insistere, non mi vuole. Ma come posso cambiare pagina dopo DUE ANNI di immensa passione per lui?

- Vedrai, prima o poi ti passerà, devi solo smetterla di pensarci.- mi fa lei.
- Certo, come se fosse facile…

Sento qualcuno salutarmi. Oddio, Giorgia col suo amichetto Nicolò. Che palle. E’ diventata insopportabile, non so come faccia lui ad averla sempre fra i piedi. Dovrà avere una pazienza da santo.
Lui alla fine è simpatico, però.

Rivolgo loro solo un cenno con la testa, poi proseguono per i cavoli loro.

- Dicevamo?- chiedo a Veronica.

- Che per te non sarà facile smettere di pensare a Daniele.

- Eh certo, abita a pochi metri da casa mia, me lo vedo tutti i giorni in classe, ho avuto ed ho ancora da due anni e passa una seria cotta per lui … Mi dici come posso fare a ricominciare da zero con tutto questo casino?!?- Passa altra gente che conosco, saluto tutti sorridendo.

- Certo che tu ne conosci di gente, eh?- mi fa notare Veronica.
- Eh già… Non mi ero mai accorta di essere così famosa.- rido.
Passa un mio compagno di classe. Mi chiede:- Oggi vieni al “Faro”? Ricordati si pinza.

“Il Faro” è il giornalino della nostra scuola. Un giorno per caso ho deciso di andare a vedere quello che facevano, ed ho avuto una folgorazione. Mi sono divertita tantissimo. Ormai scrivo qualcosa ogni mese, anche questa è una mia nuova abitudine “dopo-Daniele”.

- Tranquillo, ci sarò!- se ne va.
- Come volevasi dimostrare… -riprende la mia amica, ormai esasperata dalla mia “popolarità”.
- Che ci posso fare io se la gente mi cerca?!? - le rispondo io.

Suona la campanella, la saluto e torno in classe per cominciare la lezione.

Allora, che ve ne pare del primo capitolo? Secondo voi dovrei cambiare qualcosa? Insomma non sapevo come farla cominciare questa storia!
Comunque...E' questo il racconto di cui parlavo nel mio "La nascita di una storia"...Pian piano aggiungerò particolari...
Devo ancora ringraziare per le centinaia di persone che leggono le mie storie! Non andrei avanti senza di voi, però scrivete qualcosa, altrimenti non posso sapere se vi piace o no ç.ç...
Nei prossimi capitoli poi vi farò una bella analisi da narratologa, capirete un po' come si orienta il mio stile...
Ah, vi ricordo...QUESTO RACCONTO E' TRATTO DA UNA STORIA VERA.
Commentate, commentate, COMMENTATE!!!