Sempre accanto a me

(La canzone è Still There For Me di Corbin Bleu e Vanessa Hudgens. Dedico la shot alle mie Disneyane+Mommika ^^ Visto? Alla fine l’ho scritta XD Vi voglio bene!)

 

 

 

Chad aprì la porta di casa sorridendo.

-Ciao.- salutò scostandosi un poco.

Indossava un paio di jeans normali, stracciati in alcuni punti, e una maglietta nera.

Gabriella ricambiò il sorriso, entrando in casa Danforth, -Permesso…- disse educatamente.

Lei invece indossava un paio di jeans chiari, col risvolto finale, una canottiera a spalline piccole a righe bianche e blu e sopra un golfino bianco a maniche lunghe. Ai piedi delle ballerine bianche. I capelli scuri ordinatamente raccolti in dei boccoli dietro con un mollettone bianco.

-C’è solo mio fratello più grande. Si è preso una pausa dal college.- la informò Chad guidandola per casa, -Andiamo in camera mia. Staremo più tranquilli.- Gabriella annuì e lo seguì su per le scale, fino a una stanza sulla destra. Chad chiuse la porta, -Scusa il disordine.- disse racimolando un po’ di vestiti sparsi per la camera piena di poster di grandi giocatori di basket.

-Fa niente.- lo rassicurò Gabriella sedendosi su un pouf, -Come mai hai chiesto a me per le ripetizioni di chimica?-

-Taylor era occupata.- rispose sedendosi sul letto, -Ma a me serve solo un ripasso oggi, tranquilla.- la guardò intensamente negli occhi. Il cuore mancò un battito, ma non vi diede peso.

Gabriella arrossì lievemente, abbassando lo sguardo nocciola. Si ricompose subito, aprendo la borsa a tracolla azzurra, -Dai, iniziamo.- disse tirando fuori un quaderno.

Chad aprì il libro. Passarono circa un’ora a ripassare poi decretarono una pausa. A dire il vero decretò Gabriella una pausa, visto che Chad era praticamente rimbambito a furia di ripetere formule e definizioni chimiche.

-Vuoi mangiare qualcosa?- propose Chad ritirando il libro.

-No, tranquillo.- Gabriella poggiò il quaderno sulla scrivania dell’amico, quando un foglio uscì dalle pagine.

-Cos’è?- domandò Chad raccogliendolo.

Gabriella si accorse del foglio e arrossì un po’, -Una canzone…-

-L’hai scritta tu?- domandò Chad legandosi i ricci ribelli in un codino.

-Sì.- annuì appena la mora, -E’ per il nuovo musical…-

-Me la canti?-

-Non ha ancora una melodia.- spiegò Gabriella sorridendo dolcemente.

Chad sorridendo appena lesse le parole della canzone, -Sono stonato, ok?-

-Come?- Gabriella si bloccò subito non appena sentì dalle labbra di Chad provenire le parole della sua canzone, solo cantate con una melodia loro. Ma non era affatto stonato, anzi. Sembrava avesse sempre studiato canto.

 

Lately I've been thinking

About the things that we've been through

And I don't know if I'd be here,

If not for you

I had to take a little time

To try to work things out

And you should know that

I have never meant

To let you down

 

Gabriella si sedette accanto a lui sul letto. Non aveva nemmeno bisogno di leggere le parole, ma l’istinto le aveva dettato di sedersi. Come se fosse la cosa più naturale del mondo attaccò a cantare insieme a lui, creando un fascio di voci unico e non ripetibile.

 

Cause I, I

Wanna tell you that I'm sorry

And I, I

Even when I'm not giving enough

And I'm taking too much

You're still there for me

Even when I got nothing at all

And I'm ready to fall

You're still there for me

There for me

There for me

 

Si guardarono un attimo negli occhi. Erano terribilmente seri, mentre cantavano il ritornello della canzone.

 

Even when I can't be there for you

You're always there for me

 

Gabriella guardò in un’altra direzione, ben sapendo però che Chad stava continuando a fissarla. In un certo senso le faceva piacere il fatto che il ragazzo la fissasse con quegli occhi così belli ed enigmatici, ma dall’altra parte sentiva che era sbagliato. In questo modo era come se stesse tradendo Ryan.

 

Sometimes I know I can be

So hard to understand (It's ok)

Even when I'm lost

You show me who I really am

Life with me hasn't always been an easy ride

But because of you I've learned

To lose my selfish pride

 

Gabriella cantò da sola quelle parole. Chad intanto l’aveva guardata ammirato. Sapeva che lei cantasse bene, ma sembrava quasi che una luce nuova illuminasse i suoi occhi. Da troppo tempo non la vedeva così.

 

Cause I, I

Wanna tell you that I'm sorry

And I, I

Even when I'm not giving enough

And I'm taking too much

You're still there for me

Even when I got nothing at all

And I'm ready to fall

You're still there for me

There for me

There for me

Even when I can't be there for you

Oh you're always there for me yeah

 

Gabriella abbassò lo sguardo su di lui, cercando di capire cosa stesse pensando mentre cantava. E poi… perché cantava? Chad odiava cantare! Era Chad Danforth, non Troy Bolton o Ryan Evans! Lui detestava con tutto il cuore cantare.

Chad sorrise appena, deviando lo sguardo. Se n’era accorto, finalmente. A dire il vero si era accorto di quel sentimento sbagliato già da qualche mese, ma adesso ne era consapevole. Lei era sempre stato accanto a lui, nel bene e nel male. Quando si era lasciato con Taylor perché lei si era trasferita c’era stata, l’aveva abbracciato donandogli una sicurezza che non pensava di possedere.

E ora quel sentimento aveva un nome. Anche se era terribilmente sbagliato.

 

Oh no it's love

Ooooouuhhh (Oooohhh)

It must be love

Ooohhh

It's gotta be real love (It's gotta be real love)

 

Sì. Era amore. Se n’era accorta anche Gabriella.

Cantare con lui le aveva aperto gli occhi. Prima Troy, che poi l’aveva lasciata per Sharpay. Chad c’era stato per lei, l’aveva sempre aiutata in ogni modo. E poi Ryan. Ora stava con Ryan, anche se doveva ammettere che le cose non andavano molto bene. Nessuno lo sapeva ancora, ma lei e Ryan erano entrati in una sorta di pausa di riflessione.

E Chad ora era lì. Con lo sguardo abbassato sul foglio dove erano tracciate le parole in una calligrafia elegante ed ordinata. Stava cantando con lei. Le stava dimostrando quale sentimento provasse nel profondo del suo cuore. Sì, doveva per forza essere amore quello che provava verso di lui.

 

Even when I'm not giving enough

And I'm taking too much

You're still there for me

Even when I got nothing at all

And I'm ready to fall

You're still there for me

There for me

There for me

 

Taylor l’aveva avvertita qualche settimana prima, quando le aveva comunicato della pausa di riflessione avuta con Ryan. Si erano sentite per telefono come ogni giorno e quando Gabriella aveva iniziato a raccontare di come Chad le era stato accanto quando si era lasciata con Troy, Taylor l’aveva subito fermata.

Ti rendi conto di quello che mi stai dicendo, vero Gabry? le aveva chiesto.

Perché? Ti sto solo dicendo che Chad mi è stato accanto. Aveva risposto Gabriella.

Lo stesso valeva per Troy, quando Taylor si era trasferita a New York. Chad e lui stavano giocando a basket, nel campetto dietro la casa di Troy. E Chad aveva iniziato a parlare di Gabriella.

Troy e Taylor l’avevano capito prima di loro. Solo loro due erano stati così sciocchi da non capire quanto fossero vicini, anche nella lontananza.

 

Even when I can't be there for you (When I can't be there)

Even when I can't be there for you

You're always there for me

 

Quando finirono di cantare finalmente si guardarono negli occhi.

Rimasero in silenzio qualche secondo, poi Chad ruppe quel silenzio rimanendo serio.

-Pensavi a Ryan?- le chiese.

Gabriella invece tirò su un angolo della bocca, mostrando un piccolo sorriso, -Pensavi a Taylor?-

Di sicuro Chad non seppe dove trovò il coraggio per sporsi e baciarla. Gabriella invece sapeva benissimo perché aveva ricambiato subito, chiudendo gli occhi e lasciandosi trasportare da quell’emozione nuova ed intensa. Fu un bacio breve, da cui si separarono subito riaprendo gli occhi e guardandosi intensamente e confusi per quella nuova prospettiva da cui guardavano il mondo dell’amore.

-Chad!- sentirono il fratello maggiore di lui bussare alla porta della camera, -Io esco con Melany. Mamma e papà tornano alle otto, io invece verso le sette, ok?-

-Ok, Justin.- rispose Chad, -Ci vediamo stasera.-

-Ok, ciao.- sentirono Justin scendere le scale velocemente e poi la porta di casa chiudersi.

Infine il silenzio.

-E’ meglio se vado…- disse Gabriella alzandosi dal letto.

Chad la guardò mentre raccoglieva la borsa dalla scrivania e se la metteva in spalla, -Devi per forza andare?-

Gabriella si fermò mentre appoggiava la mano sulla maniglia della porta. Rimase di spalle.

-Sì, devo.-

Chad si alzò e la raggiunse, mettendole le mani sulle spalle, -Perché?-

-Perché è sbagliato, Chad.- sentire le sue mani sulle spalle le provocò un brivido, ma decise di non dire niente.

-Gabriella, io…- si bloccò subito lui, sospirando, -Scusa… non avrei dovuto… baciarti…-

Gabriella sorrise dolcemente, voltandosi finalmente verso di lui, -Hai paura di rovinare il rapporto con Ryan?-

-E’ un mio amico, è ovvio. E poi tu sei felice.- lei si irrigidì. Chad lo notò, -Giusto? Insomma… sei felice con Ryan, no?-

Gabriella inghiottì la saliva, abbassando lo sguardo sul pavimento e incrociando le braccia al petto, -No.-

-No?-

-No.- ripeté Gabriella alzando lo sguardo lucido, -No. N – O. No!- continuò a scandire frettolosamente, -No, no, no.-

-Gabriella, ho capito.- Chad le mise le mani sulle braccia, -Stai calma.-

-Come faccio a stare calma, Chad?- si morse il labbro inferiore, cominciando a mangiucchiarselo per il nervosismo, -Io e Ryan ci siamo presi una pausa, ok? Solo che baciandoti è come se lo avessi tradito lo stesso.-

Chad sentì il cuore battere sempre più velocemente, -Lo ami?- le chiese.

-Cosa?- si accigliò la mora.

-Lo ami?- ripeté Chad, -Rispondi: lo ami sì o no?- disse scotendola con le mani.

Gabriella lo fermò mettendogli le mani sul petto, -No, non lo amo!- esclamò ad alta voce così da farlo fermare, -Amo te, ok?- dopo questa rivelazione si chiuse immediatamente la bocca con una mano, mentre una lacrime le scendeva giù lungo la guancia. Glielo aveva detto. Gli aveva confessato i propri sentimenti e ora lui sapeva tutto.

Chad sorrise, -Sono un mostro.- rivelò poggiando la sua fronte su quella di Gabriella.

-Perché?- si incuriosì Gabriella.

Chad rise silenziosamente, -Perché Ryan mi odierà quando saprà che ti ho chiesto di diventare la mia ragazza. Ma a questo punto… non mi importa niente di quello che dice Ryan.- la guardò intensamente negli occhi, -Ti amo anche io.-

Gabriella sbarrò gli occhi, mentre lui si chinava sulle sue labbra e la baciava una seconda volta nel giro di pochi minuti. Abbassò le palpebre piano, cingendo il collo di Chad con le braccia, alzandosi in punta di piedi e aderendo perfettamente contro il suo corpo muscolo per via della pallacanestro. Dal canto suo Chad continuò a stringerla a sé, sempre di più. Rimasero a baciarsi per molto, trasmettendosi l’amore improvviso nato fra di loro.

Alla fine fu Gabriella a staccarsi, rimanendo però a pochi centimetri dalle sue labbra.

-Sì, Chad.-

-Sì a cosa?- si informò confuso.

-Sì a diventare la tua ragazza.- Gabriella sorrise dolcemente, -Ti amo.- sussurrò.

-Anche io, Gabriella…- sussurrò di rimando unendo le loro labbra in un altro bacio.

 

 

 

The End

 

 

 

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Ecco qui! La mia prima Chadella.

La prima e ultima della mia carriera di scrittrice XD No, perché io sono stata costretta a scrivere una Chadella, perché altrimenti l’avrei scritta ma non l’avrei mai pubblicata. Figuriamoci… io adoro le Chaylor ♥

Comunque ho fatto una sottospecie di scommessa con le mie Disneyane e con Mommika. Quindi non stupitevi se in questo periodo vedrete pubblicate da loro shot fuori dal normale, che non c’entrano niente con le coppie che in realtà amano XD Non preoccupatevi, non siamo matte. È solo una sorta di sfida.

Io ho pubblicato per prima, ragazze. Adesso tocca a voi! In bocca al lupo, eh! XD

Fatemi sapere in tanti

Bacioni

By Titty90 ^^