È una mattina di autunno e la scuola è iniziata da poche settimane. Come sempre non vedo l’ora di iniziare la giornata per stare con i miei compagni. Spengo la sveglia e mi precipito nella doccia: se non mi faccio una doccia, la mattina non esco di casa. Mentre abbottono la camicia della divisa, inizio ad osservare il paesaggio fuori dalla finestra: adoro il panorama della mia città. Vado in cucina per prepararmi, ma vedo che la mamma è lì ad aspettarmi con un bel tazzone di latte e caffè. Come suo solito fare, inizia a parlare e a fare domande, diciamo che quando vuole è una chiacchierona. Scendo le scale e vedo che l’appartamento sotto il mio ha le finestre aperte, a quanto pare qualcuno si sta trasferendo, infatti sbirciando dalle finestre vedo molti scatoloni. Arrivo a scuola e mentre raggiungo i miei amici diverse persone mi fermano per sapere se mi candiderò anche quest’anno come rappresentante d’istituto.

Ah giusto, non mi sono ancora presentato. Sono Anderson, Blaine Anderson e ho 18 anni. Abito in una piccola città degli Stati Uniti e il mio appartamento non è lontano dalla mia scuola. Studio musica e questo è il mio ultimo anno. Sono sempre stato visto come una persona eccellente nella mia scuola: rappresentante per due anni consecutivi, capitano degli Usignoli ovvero il coro a cappella della mia scuola e ho sempre ottenuto ottimi voti. Ecco, la scuola, il luogo dove passo quasi tutta la mia giornata; è fornita di palestra e piscina, dunque sono sempre lì tra studio, sport e prove. Tornando a noi…

Raggiungo i miei amici e quando mi vedono alcuni di loro iniziano a prendermi in giro, come sempre. Non sono molto alto, per questo, ogni mattina quando arrivo da loro, Jeff e Nick iniziano a dire “Non vedo Blaine, voi l’avete visto?”, alla fine non mi arrabbio più, so che in fondo mi vogliono bene. Abbiamo tutti la stessa età, tranne Jeff che è ripetente. Tra poche settimane iniziano le iscrizioni al coro e quindi, mentre ci dirigiamo verso l’aula della prima lezione della giornata, iniziamo a discutere su come organizzarci. Essendo il capitano ancora in carica devo essere io a decidere il giorno in cui dovranno tenersi le audizioni. Siamo la migliore scuola di musica negli Stati Uniti, per questo i membri del nostro coro devono essere più che bravi.

Finiamo di discutere non appena ci troviamo davanti la porta dell’aula, entriamo e prendiamo posto; la professoressa ancora non è arrivata così inizio a messaggiare con un amico che ho conosciuto in un negozio di musica. Forse è più di un amico, credo che tra noi sia nato qualcosa; ogni tanto ci diamo appuntamento al parco e iniziamo a parlare della scuola e di altre cose. Kurt sembra essere interessato a me, mi guarda sempre con degli occhi a cuoricino, ma io in realtà non so se provo realmente qualcosa per lui. Un giorno mentre stavamo passeggiando per il parco, mi ha sbattuto dietro un albero e ha iniziato a baciarmi con foga, ho contraccambiato al bacio, ma ero molto insicuro di me, così l'ho staccato da me e gli ho detto che non ero pronto per una relazione seria. In passato ho sofferto molto per un ragazzo che mi ha tradito e ho ancora paura di iniziare una relazione con qualcuno, ma questa è un'altra storia, che magari vi racconterò in futuro.

Entra la professoressa e saluto Kurt. Mentre sono attento alla lezione della signora Pillow, insegnante di inglese, Jeff inizia a distrarmi riferendomi i suoi pensieri sulla scollatura della nostra professoressa. Jeff ha un debole per la nostra professoressa di inglese e ogni volta che la vede non fa altro che dirmi i suoi sporchi pensieri su di lei. Non so per quale motivo, ma le uniche materie in cui Jeff va bene sono musica, inglese e latino: appunto, inglese e latino le materie della signora Pillow. Qualche volta mi è capitato di ragionarci sopra e ho pensato che forse Jeff ci abbia realmente provato con la professoressa. Lei è sposata con un uomo bellissimo, non è vecchia, ha quaranta anni e suo marito quarantadue: ho queste informazioni perché ogni tanto ci parla della sua vita privata, non proprio ogni tanto, sempre

- Blaine guarda che tette. Vorrei sprofondarci dentro.
- Jeff, smettila sto seguendo la lezione.
- Blaine è proprio bona, me la rifarei.
- Jeff tu… Cosa? Non dirmi che sei andato a letto con…
- Ehm, io? Ma sei matto? Però mi piacerebbe.

Jeff si è accorto che ha appena confessato di essere andato a letto con lei.





Ringrazio infinitamente babykit87l che mi ha aiutato con questo primo capitolo... Spero vi piaccia!