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Autore: saretta1119    25/09/2013    0 recensioni
ho scritto questa OS per quelle ragazze che, come me, sognano ad occhi aperti e che sono delle inguaribili romantiche.
spero veramente che vi piaccia ;)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Luke Hemmings
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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non può succedere di nuovo, non ora che sono tornati in Australia dopo il loro tour in America, devo riuscire a vederli, anche da lontano va bene, mi basta solo di vedere i loro splendidi volti per una volta, riuscirebbero a cambiarmi la giornata in meglio.
Sono passati 20 minuti da quando sono partita di casa, con il mio motorino, per andare all' aeroporto per il loro ritorno; è da 20 minuti che sfreccio fra una macchina e l'altra solo per arrivare in tempo dato che, come sempre, solo la solita ritardataria che si fa sfuggire tutto, ma questa volta non può succedere, li vedrò, a costo di prendere una multa per eccesso di velocità.
Finalmente dopo altri 10 minuti arrivo, stremata, all' aeroporto. inutile dire quante persone ci sono già ad aspettarli, inutile dire che la mia visuale è scarsa, inutile dire che odio la mia sveglia per non aver suonato cosi da farmi arrivare tardi anche questa volta. per fortuna tra le ragazze gira voce che l'aereo ritarderà di una ventina di minuti, messaggio scritto da pochi minuti da uno di loro.
No. Ho il tempo dalla mia parte, non posso farmi sfuggire questa occasione. cerco con tutta me stessa di farmi spazio tra la folla, anche se è difficile dato che tutte queste ragazze spingono cosi forte che mi sbattono da una parte all'altra senza problemi. non so come faccio, ma riesco ad arrivare quasi vicina al bus,avendo la possibilità di vederli.
I minuti passano, e di loro nemmeno l'ombra, fino a che, delle ragazze iniziano ad urlare, creando un coro, iniziano a cantare ed a saltare come delle pazze scatenate, finendo per pestare i piedi delle persone vicine, cosa che io sto provando.
Finalmente li vedo uscire dall'aeroporto, 'vedere' è un parolone, dato che le ragazze di fronte a me mi sbarrano la strada, e come se non bastasse, saltano per riuscire a farsi notare, ma solo sapere che sono li, a pochi metri di distanza, scatena qualcosa dentro di me, il cuore inizia a battere velocemente e non riesco a smettere di sorridere, le mie mani tremano e penso che tra poco il mio viso sarà inondato di lacrime. 
Ad un certo punto i finestrini del bus si aprono rivelando i ragazzi affacciati, con dei sorrisi che partono da un orecchio e finiscono all'altro, continuano a salutarci; poi vedo lui, con i suoi soliti occhiali neri e il cappellino, cerco di farmi notare ma è alquanto difficile, dato che le altre ragazze quasi mi montano sulla schiena da quanto spingono per avvicinarsi; devo farmi notare, vorrei ricevere uno dei suoi meravigliosi sorrisi, solo per me, mi renderebbe veramente felice. Ma come sempre c'è qualcosa che ostacola la tua gioia, infatti il bus inizia a muoversi per andare via, e vedo il mio sogno piano piano sfuggire dalle mie mani. 
Il mio cuore si ferma per un istante per poi iniziare a battere all'impazzata come mai ha fatto, tutto diventa ovattato, l'aria si fa pesante e  l'unica cosa che vedo sono i suoi occhi, cosi belli e limpidi senza quegli occhiali che li oscurano, tutto diventa immobile e ci siamo solo io e lui, solo che piano piano tutto svanisce, e lo vedo sfuggire, andare via, lontano da me. Gli occhi diventano appannati e le lacrime stanno scendendo sulle mie guance, la tristezza che sono andati via inizia a farsi sentire, ma sulle labbra rimane impresso il sorriso per la felicità di averli visti, per una volta, invece che attraverso un computer.
Improvvisamente le ragazze intorno a me iniziano ad urlare, si sbracciano e saltano, cosi mi sporgo un po di più per vedere cosa sta succedendo, e l'unica cosa che vedo è il bus fermo, in mezzo alla strada. non capisco più niente, perchè il bus si è fermato?
Inaspettatamente Luke esce dal bus e inizia a guardarsi intorno, i finestrini si riaprono e i ragazzi si riaffacciano per vedere cosa vuole fare Luke. Sta venedo verso la parte dove sono io, sta correndo e guarda tra le ragazze, che allungano le braccia per avere un abbraccio, solo che Luke non si ferma, continua ad avvicinarsi verso la mia parte e continua a cercare tra la folla. Si trova davanti a me, ma prosegue senza fermarsi, e ad essere sincera, provavo un briciolo di speranza che la persona che cerca fossi io. Continuo a guardarlo, cerco di vedere dove si trova, ma lo trovo di fronte a me, che mi guarda. sono in preda all'agitazione e alla felicità, Luke mi allunga una mano e io la afferro, facendomi spazio tra le ragazze per avvicinarmi alla staccionata; ci guardiamo per un tempo indefinito, persi uno negli occhi dell'altra, fino a che mi abbraccia, e posso assicurare che il mio cuore si sia fermato. si stacca da me e sento come se ci fosse un burrone a dividerci, ho bisogno di riprovare quel calore provato fino a pochi secondi fa. lo vedo parlare con un bodyguard, lo vedo gesticolare e improvvisamente i ragazzi escono per raggiungerlo, scatenando un onda che spinge verso le transenne, facendomi quasi mancare l'aria. due bodyguard si avvicinano alla transenna e creano un varco per farmi passare, cercando contemporaneamente di trattenere le altre ragazze. Mi avvicino intimorita verso i ragazzi, non sapendo che dire o che fare, sento lo sguardo di tutte quelle ragazze su di me, ma i miei occhi si erano persi di nuovo in quelli di Luke; mi allunga una mano che io prontamente stringo, mi avvicina a sè e mi abbraccia, sono confusa peggio di quando la professoressa di matematica spiega un nuovo argomento, cosi mi lascio sfuggire dalle labbra un lieve:"Perchè?" Sento la sua stretta farsi più strinta:"Perchè il mio cuore ha iniziato a battere velocemente quando ho incontrato il tuo sguardo." Mi stacco dalla sua stretta e rivolgo lo sguardo prima lui e poi mi giro verso Mike Cal e Ash, li sorrido, cosa che loro ricambiano; le urla delle ragazze dietro di me si fanno più disperate, sento la pressione dei loro sguardi sulla mia schiena; Luke mi sorride rassicurante e mi stringe la mano facendomi riprendere da quello che pensavo fosse un sogno:"Vieni con noi." Non riesco a credere che stia parlando proprio con me, cosi accetto, anche se sono veramente dispiaciuta per le ragazze che stanno guardando questa scena, vedo le loro faccie stupite quanto addolorate, ma al tempo stesso felici. Sorrido a Luke e lo seguo fin sopra il bus, dove ci sediamo e iniziamo a parlare, mi fanno presentare e cercano in tutti i modi di farmi sentire a mio agio, dato che sono ancora abbastanza shockata per tutto quello che è successo. Sento che lo sguardo di Luke è fisso su di me mentre sto parlando con Mike del suo ultimo colore dei capelli. Le nostre mani si sfiorano, unendosi, non aspettando altro di quel contatto. Mi sento imbarazzata per quel contatto, dato che lui non mi conosce bene mentre io so molte cose su di lui, ma al tempo stesso sento che una parte dentro di me sia completa, e tutto solo con le nostre mani intrecciate. I ragazzi, capendo la situazione, trovano una scusa per lasciarci soli: Cal e Ash vanno a prepararsi un panino mentre Mike inizia a giocare ad un videogioco.
I nostri sguardi sono di nuovo uniti, lui nota che il mio sguardo è ancora confuso e stupito:"Non riesco ancora a capire perchè lo hai fatto, perchè proprio io?" La mia testa è piena di domande, mi appoggia una mano sulla guancia e mi guarda negli occhi:" Ho sentito dentro di me il mio cuore fermarsi e iniziare a battere velocissimo quando ti ho vista, non riuscivo a capire perchè dato che non ti conoscevo, non mi era mai successo prima d'ora. Però poi il bus è partito e mi sono sentito per un attimo perso perchè mi stavo allontanando da te, mi sono sentito.. vuoto. Cosi ho chiesto di fermare il bus e sono sceso da te, se non lo avessi fatto mi sarei pentito per il resto della mia vita. Penso che si chiami colpo di fulmine,no?" Le mie guance stanno andando a fuoco, ma non riesco a distogliere lo sguardo da lui, inconsciamente ci avviciniamo fino a che a dividercici sono solo pochi centimetri, per poi unirci in un bacio semplice però pieno di sentimento. 
Quando ci stacchiamo, sorridiamo, ormai i miei muscoli facciali non fanno altro da poco più di un'ora:"Grazie." Gli sussurro facendo comparire un'espressione confusa sul viso di Luke:"Grazie alla mia sveglia per avermi fatto ritardare, grazie all'aereo per aver ritardato, grazie alla mia forza di volontà per avermi fatto riuscire ad arrivare fino alle transenne, ma soprattutto grazie a te, che in quel preciso momento ha guardato dalla mia parte. Non puoi immaginare da quanto tempo immaginavo questo momento. Per cui grazie." 
Rimanemmo li, felici, uno tra le braccia dell'altro, ad assaporarci quel momento d'amore che sarebbe stato eterno, in quel momento, lo giuro.. eravamo infinito.
  
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