Film > X-men (film)
Ricorda la storia  |      
Autore: Geilie    26/09/2013    3 recensioni
Ci siamo feriti così tante volte, vecchio mio, così tanto a fondo, che ormai siamo più cicatrici che carne.
Genere: Angst, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Charles Xavier/Professor X, Erik Lehnsherr/Magneto, Jean Grey/Fenice
Note: Missing Moments, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Scritta per festeggiare il quinto anno su EFP di Shnusschen, durante la Drabble Night dell'11/06/13, ma dimenticata e poi completata e pubblicata solo ora, tre mesi dopo. Prompt liberi di FeraoMaiwe e Shnusschen.

Fandom: X-Men (movieverse)
Pairing: Erik/Charles
Prompt: Il male che a vicenda ci facemmo/il tempo lo cancella, lo dimentica il cuore;/ma le ore beate si fermano per sempre/in un interminabile splendore (H. Hesse); If I ever leave this world alive - Flogging Molly
Parole: 299 (Word)
Note: non propriamente betata, ma letta in anteprima dalla splendida Saki, che ringrazio in tutte le lingue del mondo per i consigli; ambientata durante X-Men - Conflitto finale, angst, romantica, nostalgica e tuttavia speranzosa, perché con Charles non si può fare altrimenti. Il titolo è ovviamente rubacchiato a Dalì.



La persistenza della memoria
 
Sarà Jean, dunque. Un’uscita di scena ad effetto per il vecchio Professor Xavier, non avrei osato chiedere di meglio.
Ora capisci, amico mio, perché volevo metterti in guardia? Una ragazzina spaventata imprigionata al centro di una stella sul punto di esplodere, ecco cos’hai davanti; ecco chi hai davanti. Temo per lei, temo per quello che accadrà a tutti voi. Non a me, no; io per ora ho fatto il mio tempo. Pensare alla fine mi fa tornare con la mente all’inizio, però, e che il mio sguardo si posi su di te è quasi un automatismo.
Oh, Erik, quanta strada abbiamo fatto? Nei tuoi occhi c’è orrore per quello che vedi e mai avrei pensato che il tuo orgoglio per i nostri fratelli potesse vacillare e cedere il posto a sentimenti tanto umani. Quanti anni abbiamo passato a incontrarci e scontrarci per questo, in fondo? Ci siamo feriti così tante volte, vecchio mio, così tanto a fondo, che ormai siamo più cicatrici che carne.
Ma so che non ti fermerai a piangermi, né a dubitare; il tempo cancellerà anche questo, come ha cancellato altre memorie dolenti dalla tua mente, e poi, pian piano, cancellerà chi di noi ancora rimane. Mi chiedo se abbia già fatto sbiadire dal tuo cuore il ricordo di certi giorni lontani, felici, spensierati; giorni che io non ho mai smesso di rimpiangere, nonostante tutto, e che mi hanno sempre spinto ad andare avanti, forse nella speranza inguaribilmente ottimistica di poterli riavere indietro, se li avessi rincorsi abbastanza a lungo.
Ed eccomi qui, oggi, annullato davanti ai tuoi occhi colmi d’orrore e ancora saldamente attaccato alla mia fiducia in te, in voi, nel futuro. Ingenuo, mi diresti tu. Ingenuo.
Eppure me ne vado col sorriso sereno di un arrivederci, amico mio… non dimenticarmi troppo in fretta.
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > X-men (film) / Vai alla pagina dell'autore: Geilie