Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars
Segui la storia  |       
Autore: Marty_6277    26/09/2013    2 recensioni
La terra cominciò a girare, era già passata mezzora da quando c'eravamo iniettati la nostra dose.
Ce ne stavamo li, abbracciati senza muovere un muscolo. La guardai, ma qualcosa non andava. Lei cominciò a respirare affaticata, le pupille si strinsero come la punta di uno spillo e si fece ancora più pallida. Nonostante l'eroina in circolo capii il problema: overdose.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao a tutti :)
Questa è la prima prima FF :)
Ho immaginato la vita che ha fatto Shannon prima di creare la band con suo fratello, quando era scappato di casa a 16/17 anni.
L'ispirazione mi è venuta guardando CSI e foto di Shan ;)
Scrivo in prima persona, vedendo le cose dagli occhi di questo ragazzo con 3/4 anni di droga alle spalle.
Vorrei ringraziare _FraVi per tutti i consigli che mi ha dato :)
Detto questo, vi lascio al mio primo capitolo :)
Spero vi piaccia!
W/ #EcheLOVE,
Marty XO

Capitolo 1 "Tonight's the last to say goodbye"

 
Los Angeles, Giorno 01.05.1990
 
-Un'altra?- chiesi.
La ragazza ridacchiò, per lasciarmi poi un bacio sulle labbra.
-Dov'è il tuo fratellino dagli occhi di ghiaccio?-
-Jared? Oh lui vuole..fare tipo l'attore..-
Guardai Emily preparare l'ennesima siringa.
-come sei arrivato qui? Non mi hai mai raccontato nulla..-
Pensai un attimo: ero scappato dalla polizia con una pistola in tasca e mezzo chilo di roba nell'altra.
Non sarei mai più potuto tornare a casa. Mamma e Jared mi avrebbero ucciso se non fossi morto prima.
Portai il mio sguardo sui suoi bellissimi occhi verdi che mi sorridevano.
Emily era mia.
Era una ragazza dolcissima, alta, castana ma sempre pallida e magrissima per via della droga.
Questo ormai era il nostro mondo.
Riuscivamo a sembrare normali solo quando stavamo insieme.
Chiusi gli occhi per assorbire la dose che mi aveva appena iniettato.
-Allora? Non parli?-
-Emily-
-Eddai Shan, sono curiosa!- continuava a dire.
Abbassai gli occhi, per osservare quello che faceva.
Stava preparando un'altra siringa per lei.
-Non stai mettendo dentro troppa roba?- le chiesi preoccupato.
-Tranquillo, sono passata ad un livello superiore- ridacchiò.
-Emily, sono serio.- le risposi ancora più preoccupato.
Mi guardò dolcemente mettendomi la siringa in mano.
Mi sistemai davanti a lei, che teneva il braccio teso.
Mi abbassai, baciandole l'interno del gomito.
-Questo ti farà male.-
Lei sorrise, stendendosi.
Infilai l'ago nella sua fragile pelle, colpendo la vena in pieno.
Iniettai tutto l'eroina e lei inarcó la schiena, stringendo la coperta dove era seduta.
La guardai riaprire gli occhi confusa ma sorridente.
-questo è stato un orgasmo migliore di quelli che mi fai avere tu, Shan. Ora, però, dobbiamo tenerci..occupati- ridacchió.
Sbuffai stizzito e la morsai.
Poi la baciai, togliendole la maglia e buttandola a terra sotto di me eccitato.
 
 
La terrà cominciò a girare, era gia passata mezzora da quando c'eravamo iniettati la nostra dose.
Ce ne stavamo li, abbracciati senza muovere un muscolo.
La guardai, ma qualcosa non andava.
Lei cominciò a respirare affaticata, le pupille si strinsero come la punta di uno spillo e si fece ancora più pallida.
Nonostante l'eroina in circolo capii il problema: overdose.
Mi alza frettolosamente prendendo il telefono.
-Dove l'hai messo il Narcan?-
-é..é..finito- mi rispose a stenti.
-fanculo Emily! Non chiudere gli occhi, respira!-
Dall'altra parte del telefono una voce cordiale mi rispose.
-fanculo la cordialità, la mia ragazza sta  andando in overdose! No non sto calmo!- gli diedi il nostro indirizzo- Si anche io sono fatto ma sono lucido!-
Rovistai dappertutto, scatole, armadi, sporte.
L'unico mezzo per bloccare l’effetto dell’eroina era finito. Tornai di corsa da Emily che respirava a fatica.
-Emily..Emily guardami..No, l'ho finito il Narcan! Respira male, stringe i pugni..-
-Shannon..Shannon esci da questa..merda..torna dalla tua fam..-
-No! Non andartene ti prego! Ne usciamo insieme!- urlai disperato e in lacrime.
Buttai il telefono a terra e la presi tra le braccia.
-Emily, noi dobbiamo uscirne, dobbiamo sposarci, dobbiamo fare dei figli, comprarci una casa e invecchiare insieme!-
-ti..amo..-
Mi guardó e mi sorrise. Si tolse la collana e me la mise in tasca.
Fu l'ultimo gesto che le vidi fare: morí tra le mie braccia, sorridendomi.
-No Emily- Singhiozzai stringendola e dondolandomi.
Il resto successe in pochissimo tempo: i paramedici arrivarono e me la strapparono dalle braccia. La caricarono sull'ambulanza cercando di rianimarla ma tutto fu inutile.
Rimasi solo con due paramedici ai piedi delle scale, seduto in mezzo alla camera da letto in lacrime stringendo la coperta di Emily.
-dovremmo portarlo via, Jack?-
-Se lei era in overdose, può darsi che lo sia anche lui..quindi si, è meglio portarlo via..- li sentii parlare al piano di sotto.
Mi alzai terrorizzato, presi il mio zaino e lo riempii con le cose di Emily e un paio di dosi.
Scappai via prima che i due paramedici riuscissero a bloccarmi.
Guardai per l'ultima volta la casa dove avevo vissuto per più di 5 anni e poi sparii.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars / Vai alla pagina dell'autore: Marty_6277