Io non voglio andarmene.
È per questo che ti dico addio.
Cammino da sola per le strade di questo deserto e mi ritrovo a cercare la luna tra i rami degli alberi.
Luna, mia bella. Quanto a lungo si deve trattenere il fiato per riuscirti a toccare col mignolo?
La luce abbaglia e io sono qui a parlare con un lampione.
Vorrei che fosse un po’ più facile prendere sonno quando la notte sembra così assordante, che si potesse sorridere chiudendo gli occhi, mentre tutto crolla e crollo un poco anche io.
Mi tengo strette le braccia sul petto; per ricompormi, per tenermi tutti i pezzi.
Mi sembra ancora di fantasticare in questo cimitero di farfalle.
Mi porto la loro polvere sulle mani e sugli occhi.
Sono tutte macerie.
E sono crollata anche io.
La Mutaforma si rivela:
Un piccolo pensiero di mentre tornavo a casa di sera. La mente vaga e non sai dove arrivi.
Ma ci arriva.