Partecipa alla fanfiction challenge:
Coppia:Benson,Stabler
Prompt: se mi baci non muore nessuno
Lanciata da La Morte Fidanzata
Una famiglia bipolare
Katrin si strinse
più forte la tendina della stanza della
casa psichiatrica intorno al corpo nudo. Scoppiò a ridere,
gettò indietro la
testa e dimenò le braccia.
“Volerò
nel cielo blu! E indosserò i più bei gioielli del
mondo!” urlò. L’infermiera
strattonò un braccio della giovane biondina.
Quest’ultima
le tirò un pugno facendola gridare.
“Lasciatemi
stare!” gridò Katrin. Olivia Benson
abbracciò la
figlia del suo collega tenendola ferma. Katrin strillò.
“Se non mi
lasciate stare mi ammazzo!” strillò. Elliot
Stabler guardò sua figlia, impallidì e
indietreggiò.
“Sono
un’artista, me
ne voglio andare da qui”. Il bambino guardò la
madre scoppiare a ridere e
indietreggiò rabbrividendo. Il padre si piegò e
lo prese in braccio. La donna
si tolse la sopravveste che indossava mostrando il corpo nudo. Elliot
singhiozzò, tirò su con il naso e si
voltò nascondendo il volto nella giacca
blu da poliziotto del padre. La donna tolse la pistola dalla fondina
del marito
e se la punta alla testa.
“Se
non mi lascia
andare, mi ammazzo!” gridò. Il signor Stabler
scoppiò a ridere.
“E’
la quarantesima
volta questo mese” ribatté con voce roca. Le
lacrime rigarono il volto di
Elliot.
“Mamma
ci odia”
bisbigliò. La donna alzò la pistola e
sparò.
Elliot sbatté
contro il muro e si nascose il volto dietro la
mano. Si voltò verso Olivia e strinse gli occhi.
“Mia
madre non avrebbe
dovuto farti vedere quelle foto in cui ero una stupida carota. Mia
moglie non
doveva accusarti di essere una tro** ed io non dovrei stare con te!
Potrei
infettarti con i miei geni, come ho fatto con i miei fi
…” spiegò Stabler.
Benson negò con il capo facendo mulinare i capelli corti.
“Non
muore nessuno se
mi baci, anzi. Smetterai di dire sciocchezze”
mormorò.
Stabler
sospirò. Il battito cardiaco accelerato gli
diminuì,
espirò e sorrise.
“Va tutto bene
Katrin” sentì dire la voce di Olivia.
“Ti aiuto io.
Piccola mia, calmati” sussurrò