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Autore: FeBookworm    27/09/2013    1 recensioni
”Se la tua Francia fosse una donna, che aspetto avrebbe, E?”
”Sarebbe una donna ferita, Marius. Una donna ricoperta di polvere e sporco, perché costretta a vivere per strada. Sarebbe una donna vestita di stracci, ma dignitosa e orgogliosa nonostante tutti la considerino una miserabile. E, infine, sarebbe una donna abbandonata dal proprio uomo, lasciata lì a perire e soffrire. Ma io la salverò, Marius. Io la riporterò al suo antico splendore.”
Genere: Malinconico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Enjolras, Eponine, Marius Pontmercy
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Durante una delle tante sere al Café Musain Marius trovò il coraggio di chiedere:”Se la tua Francia fosse una donna, che aspetto avrebbe, E?”

Enjolras alzò per un secondo gli occhi dai suoi appunti e li fissò su Marius. Ancora non capiva perché fosse entrato a far parte de Les Amis de l'ABC: tutti loro volevano la Repubblica, mentre Marius era un fervente bonapartista. Era solamente grazie alla sua stretta amicizia con Courfeyrac che l'aveva accettato.

Enjolras sospirò, si appoggiò allo schienale della sedia e disse:”Credo di non averci mai pensato.”

“Beh, dovrai pur averne un'idea, no? Altrimenti perché lottare per essa?” insistette Marius.

“Per morire ancora giovani e belli” rispose quello scettico di Grantaire.

“Taci, R. E posa quella dannata bottiglia” lo rimproverò il leader de Les Amis.

“Se il divino Apollo me lo chiede con così tanta gentilezza, non posso mica rifiutare!”

Nessuno dei presenti diede retta a quel decadente Dioniso, troppo concentrati su Enjolras e sulla sua rivelazione.

Gli occhi blu di quel giovane carismatico divennero distanti, come se si fossero persi in un oceano di sogni irrealizzabili.

Le labbra di Enjolras si piegarono in un debole sorriso:”Sarebbe una donna ferita, Marius. Una donna ricoperta di polvere e sporco, perché costretta a vivere per strada. Sarebbe una donna vestita di stracci, ma dignitosa e orgogliosa nonostante tutti la considerino una miserabile. E, infine, sarebbe una donna abbandonata dal proprio uomo, lasciata lì a perire e soffrire. Ma io la salverò, Marius. Io la riporterò al suo antico splendore.”

Rimasero tutti ammutoliti da quelle parole, perché Enjolras, senza essere un poeta romantico come Prouvraire o un artista, aveva saputo rappresentare perfettamente e con poche parole l'attuale condizione della loro Patria sofferente.

“Che strano” disse di punto in bianco Marius:”Sembra quasi che tu abbia descritto Eponine.”

“Chi scusa?” chiese Enjolras.

“Eponine. E' una ragazza che ho conosciuto venendo ad abitare qui in zona...”

“Credo di non averla mai notata” ammise l'altro ragazzo.

“Per forza!” disse Grantaire dal suo angolino:”Tu noteresti una ragazza solo se il suo nome fosse Patria o Francia.”

Enjolras sbuffò:”Taci, R.”

Il carismatico leader de Les Amis si alzò dal suo posto e si affacciò alla finestra. Il suo sguardo venne catturato da una ragazza vestita di stracci, tremante ma orgogliosa- Continuava a camminare avanti e indietro di fonte al Musain, come se stesse aspettando qualcuno lì fuori.

Quando poi iniziò a piovere e lei continuò a camminare, come se niente potesse toccarla, uno strano sentimento lo colse.

Non pietà. Non compassione.

Comprensione ed Empatia.

Ecco cos'era quel sentimento. Riusciva perfettamente ad immedesimarsi in lei, così dignitosa sebbene miserabile.

Dignitosa ma miserabile, proprio come la sua Francia.

“Ecco, quella è Eponine!” disse Marius alle sue spalle.

Che strano...io le avrei dato il nome di Patria....

 

 

...Era stato perforato da otto colpi, otto come i suoi Amis, eppure non sentiva niente. Percepiva il sangue bagnare il pavimento sotto di lui, il respiro affannarsi, il calore del suo corpo abbandonarlo...ma non sentiva niente. Né dolore né paura. Stava quasi...bene.

 

Come with me

where chains will never bind you

All your grief at last, at last behind you

Lord in Haven look down on him with mercy

 

Era un coro di angeli quello che sentiva? Era davvero riuscito a meritarsi il Paradiso, la Pace Eterna?

E quella mano? Da dove veniva quella mano che gli stava chiudendo gli occhi, levandogli ogni dolore?

 

Take my hand, and lead me to salvation

Take my love, for love is everlasting

And remember the truth that was once spoken

To love an other person is to see the face of God

 

 

Quando trovò la forza di riaprire gli occhi, venne folgorato da una luce intensissima.

“Apri gli occhi Enjolras. Niente potrà più ferirti. Non qui” disse una voce angelica. La stessa voce che aveva sentito prima di...morire?

“Do-dove mi trovo?” chiese piano il ragazzo.

“Tra le persone che ti amano, Enjolras” rispose la voce.

Il giovane si guardò attorno e li vide. Tutti loro erano lì: Grantaire, Combeferre, Courfeyrac con il piccolo Gavroche, Bahorel, Bousset, Jolu, Feuilly e Prouvraire.

Erano tutti lì. Erano tutti lì con lui.

“Ma...perché sono qui?” chiese rivolto ai suoi amici.

“Ti ho condotto io qui. Meritavi di trovare la Pace dopo tutto quello che hai passato” gli rispose ancora quella voce.

“Ma...io non ho fatto niente” disse lui abbassando il capo.

Finalmente riuscì a distinguere una figura di donna in mezzo a tutti gli altri:”Hai detto ai tuoi uomini che avevano il permesso di andarsene quando ti sei reso conto che eravate gli unici rimasti. Hai fatto il possibile per proteggere i tuoi uomini durante la battaglia. Hai ucciso l'uomo che ha tolto la vita a me e a mio fratello. Hai preso il mio corpo dalle braccia di Marius, mi hai chiuso gli occhi e mi hai appoggiato delicatamente sul pavimento del Musain. Questo non è niente, Enjolras.”

Mai in vita qualcuno aveva visto Enjolras arrossire, ma quello fu l'effetto che ebbero su di lui quelle parole.

Quando capì chi era quella ragazza, fece un lieve sorriso:”Eponine...”

Anche la ragazza gli sorrise e gli tese la mano:”Vieni, Enjolras. Qui troverai la Patria che tanto andavi cercando.”

 

There's a world where the pain will go away

There's a world where the sun shines each day

Come with me, come with me

There's a world where we can be free

Come with me...

   
 
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