Non c'è colpa che mi impedisca di guardare ininterrottamente i tuoi occhi azzurro cielo.

“Potrei perdermici dentro lo sai?”

“Di che diavolo stai parlando?”

“Di te, dei tuoi occhi talmente limpidi da sembrare senza fine. Come il cielo, il cielo ci appare sempre e comunque come qualcosa di infinito e nell'infinito è semplice perdersi.”
“Oh, andiamo!”

“Il colorito rosso delle tue guance ti tradisce amore. Adoro vederti arrossire, non riesci mai a nascondere quando ti emozioni.”.

I due ragazzi si presero per mano incrociando le dita e si incamminarono lungo un viale ricoperto di foglie. Un tappeto dai colori autunnali si stendeva ai loro piedi.

Non c'è bugia che mi logorerebbe di più di una bugia detta di fronte a te.

“Dovresti smetterla di dirmi tutte queste cose dolci. Per prima cosa sai che odio arrossire e poi... poi mi hai già conquistata con il tuo sorriso. Non mi serve altro che vederti ridere per essere felice.”

“Pff... Poi sono io che dico cose dolci...”

“C'era un motivo se l'ho detto, hai sorriso.”

Il ragazzo sorrise nuovamente e di rimando sorrise anche anche la ragazza.

Non c'è fuoco che brucerebbe le parole che vorrei sussurrarti, dirti, urlarti quando mi sfiori.

“Tanto per sapere... Dove mi stai portando?”

“Non c'è alcuna fretta di saperlo, altrimenti non farebbe più lo stesso effetto no?”

“Nonostante la mia sete di sapere mi stia logorando accetto di aspettare. Solo perché sei tu però.”

“Sei particolarmente gentile, hai mangiato qualcosa di strano per caso?”

“Davvero molto divertente. Comunque se la cosa non ti piace ci metto poco a eliminare qualsiasi traccia di gentilezza.”

“Allora direi che così è assolutamente perfetto.”

I due raggiunsero un sentiero che saliva una collinetta di aceri.

Una rosa senza spine è solo un fiore banale. Una rosa con le spine è fatale, perché ci rendiamo conto che anche la bellezza più pura può avere un lato sofferente che rende tutto perfetto.

“Hai intenzione di farmi camminare per molto? Dovresti sapere che non è una cosa che mi fa molto piacere.”

“Non ti preoccupare ci vorrà pochissimo. E poi ne varrà sicuramente la pena.”

“Dicono sempre così...”

“Quando saremo arrivati vedremo chi ha ragione”

La coppia raggiunse la cima della collina. Si ritrovarono in una radura circondata da alberi.

Questo non può essere un gioco. I giochi sono per chi ha paura della realtà e noi l'abbiamo affrontata a viso aperto.

“Allora? Cos'è che dovrebbe valere la pena di questa sofferente scalata?”

“Esagerata, sei decisamente esagerata. Vieni.”

La ragazza venne trascinata delicatamente verso una lato della radura dove gli alberi si facevano più radi. Oltre una stretta fascia di betulle, pini e aceri si apriva un piccolo spazio che dava su un dirupo roccioso non molto alto

Il paesaggio sottostante era mozzafiato. Si poteva vedere tutta la città in lontananza e i colori della foresta che si espandeva sulla destra facevano sembrare quel tappeto di foglie un quadro. Un torrente tagliava in due quello spettacolo come una crepa sulla terra arida.

Guardo il cielo e gli urlo contro. Sarà una notte più lunga di altre ma è di notte che è bello credere alla luce.

“Guarda come scorre l'acqua.”

Lo sguardo della ragazza seguì il corso d'acqua fino a quando non si arrestò improvvisamente. Le si bloccò il respiro. Sul letto del torrente, scritte utilizzando dei sassi si leggevano le parole 'Ti amo'.

Il ragazzo si voltò verso di lei e le afferrò la vita.

“Ne è valsa la pena allora?”

Lei non emise alcun suono. Non smetteva di fissare la scritta che stava alcuni metri sotto di lei.

“Niente da dire?”

La donna prese il voltò di lui con le mani e lo baciò con impeto. Quando staccò le labbra da quelle dell'uomo rimase immobile a fissarlo.

“Direi che non servono parole, mi sono perso nei tuoi occhi ma nel mio vagare ho anche trovato la tua risposta. Il cielo ha sempre le risposte che vogliamo.”

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Salve, questa è una specie di song-fic costruita sul testo di una canzone che ho scritto io, non mi sono mai cimentata in una cosa del genere e quindi non so come possa risultare. Sta di fatto che volevo pubblicarla perchè sentivo il bisogno di farlo. Spero piaccia e spero di avere anche qualche critica.
Triskell_