****RETURN OF THE ALCHEMIST****

“Russel, Fletcher, avete finito di mettere i festoni?”, “Certo Winry, tutto pronto!”.

Una bella ragazza bionda si sporse dalle scale di una graziosa villetta a due piani; un gruppo di ragazzi e giovani donne correva trafelato da una parte all’altra dell’abitazione, sistemando festoni, mettendo ordine…

“è tutto a posto qui, possiamo procedere!!!”, “Va bene, Al, Riza, Jean, li vedete?” urlò la biondina, inerpicandosi su per le scale, diretta nella mansarda; tre figure appollaiate nella penombra si voltarono verso di lei, “Ancora nulla.” dichiararono, “Danny e Maria ci hanno appena chiamato, sono appena partiti dalla stazione, dovrebbero arrivare a breve.” affermò la bionda, riscendendo di sotto.

Ella corse in aiuto di una ragazza dai corti capelli rossi e gli occhiali, che stava per cadere rovinosamente a terra; riuscì per un pelo a evitare che festoni, palloncini e una marea di altri oggetti si riversasse sul pavimento, “Tutto ok?” interloquì lei ansiosa, aiutandola, “S..i, grazie Winry-chan… Sono proprio distratta.” Esclamò lei, rassettandosi gli occhiali sul naso; “Winry, stanno arrivando!!!!!” urlò Al dalla mansarda.

Per un istante, ci fu un attimo di panico, poi la bionda ragazzina, risistemandosi la bandana in testa, cominciò a tirare chiavi inglesi a destra e a manca, nel tentativo di placare la furia collettiva.

Jean, Breda, Falman e Fury correvano per la casa, inseguiti da Black Hayate, che tentavano di fuggire dalla calca e dalla furia della bionda meccanica, Sheska e i fratelli Tringham s’erano asserragliati nella mansarda con Riza e Al, lasciando la povera Izumi con la ragazza.

Una volta tornata la calma, i vari invitati sbucarono improvvisamente dai luoghi più improbabili, i quattro militari e il cagnolino sbucarono fuori dai cuscini dei divani, Sheska da dietro una trincea di libri e infine Alphonse e Izumi da dentro due enormi vasi posti all’ingresso: “Ok, ci siamo calmati?” inarcò piccata un sopracciglio Winry, mettendo via tutte le sue chiavi inglesi.

I presenti annuirono terrorizzati.

Winry sorrise sadica.

“Perfetto, allora… SCATTARE!!! Saranno qui a breve, non possiamo farci trovare impreparati!!! Al, tu e Riza di nuovo di vedetta, Sheska, noi saremo addette ai coriandoli, Russel, tu e Fletcher alle luci! Voi quattro, pronti ad accoglierli! Izumi, aiuta i ragazzi con le luci! Tutto chiaro?” ordinò lei, gli occhi di brace, faceva paura.

Nessuno si sognò minimamente di contraddirla.

Anche la maestra Izumi era impaurita da quella ragazza: “E Edward si lamenta di me….” Riflettè la donna, con un sospiro rassegnato, “Questa ragazza è una furia!” constatò Izumi Curtis, posizionandosi accanto agli interruttori.

La stanza cadde nell’oscurità.

Due ombre si unirono a loro, nascondendosi presso il tavolo.

Non si udiva una mosca volare.

Improvvisamente, i fari di una macchina illuminarono a giorno la stanza, filtrando attraverso i vetri, poi udirono uno stridere di freni, una macchina s’era fermata davanti alla casa.

Udirono risate allegre, spontanee e spensierate.

Le ombre fremettero, pronte.

S’udì una chiave girare nel chiavistello, e la porta si spalancò, illuminando due figure sulla soglia che, favorite dal buio, si baciarono appassionatamente.

“ORA!!!” urlò Winry, dando il segnale.

Le luci si accesero improvvisamente, mentre le ragazze spansero coriandoli di ogni colore sui nuovi arrivati, balzando poi loro incontro, “BENTORNATI!!!!” urlarono in coro tutti.

Una delle due ombre, un ragazzo biondo, arrossì, superando ogni soglia di rosso possibile, tra le risa del compagno moro, che gli cingeva le spalle con un braccio, “AHAHAHAH!! Ma quanto sei carino, Edo!” esclamò lui, scoccando uno sguardo divertito e compiaciuto ai loro amici, riuniti nella loro casa per accoglierli.

Edo diventò quasi scarlatto, era imbarazzatissimo.

Tutti scoppiarono a ridere.

“Grr, questa me la pagate!!!!!”, Ed si voltò verso Danny e Maria, che li seguivano, i quali fecero un espressione talmente innocente da essere a dir poco improbabile.

Ma sotto sotto, anche se non lo avrebbe mai ammesso, era felice.

Felice di avere amici così.

Di essere tornato a casa.

CIAO!!!! BREVE ONE SHOT UN POCO DEMENZIALE, PREQUEL DI PARACELSUS E PRE SEQUEL DI SEASTORM!!

EDO E ROY SONO TORNATI DALLA LUNA DI MIELE!!!!!!!!!

BREVE COMPONIMENTO DEDICATO, QUESTA VOLTA, A TRE PERSONE:
MIRY COME SEMPRE, PER TUTTO QUELLO CHE RAPPRESENTA PER LA SOTTOSCRITTA, E POI……

BG & LOVVA CHAN!

GRAZIE DI AVERMI REGALATO UNA STORIA COSÌ BELLA COME “CHRISTMAS ON A WRONG LINE”!!

GRAZIE, NON SMETTERÒ MAI DI RINGRAZIARVI!!!

UN BACIO