Dormiamo insieme!

“Springer, lo sai che con quella pellicciotta sembri emanare proprio un gran bel calduccio?” osservò Lok.
Il titano si voltò verso il suo cercatore e lo guardo spaesato. Erano poche le cose che lo potevano distrarre dal districare nodi e una di quelle erano i discorsi del giovane, che in quel momento lo guardava pensoso.
“Ci sono!” esclamò dopo pochi attimi di silenzio “Che ne dici di dormire insieme a me? Nel mio letto staremo caldissimi!”
Il titano alzò le orecchie e si voltò sprezzante dall’altra parte. Lok parve sentire una specie di ‘pfui’ e si demoralizzò.
“Gua-guarda che non ti volevo mica usare come borsa dell’acqua calda! Anche se, in effetti, da come ho parlato potrebbe sembrare…” cercò di giustificarsi.
Ma il titano non si mosse, anzi si rannicchiò su se stesso e si addormentò per conto suo. Lok non poté fare a meno di sospirare e di ritirarlo nell’amuleto.

Zhalia rientrò a casa e trovò Lok e Dante di fronte alla finestra a chiacchierare. Pensando che non fossero affari suoi, fece per andarsene, quando udì qualcosa di particolare.
“Io volevo solo che ci facessimo le coccole sotto le coperte. A tal punto arriva il mio affetto…” disse il biondo sospirante.
“Cosa odono le mie orecchie, Lok che si lancia in discorsi da adulti?! Il mondo dev’essersi capovolto!!”
E fu così che Zhalia Moon fraintese l’affetto per Sophie con quello che Lok provava per i titani pelosi.

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