Piccola one-shot venuta di getto, leggendo un libro stupendo[lo dico alla fine, sennò vi rovino la sorpresaXD]
La dedico a tutte le persone che mi hanno sempre aiutato [anche quelle distanti].
Ma un ringraziamento speciale va a Giulia [Faith07, si sei tu XD] che mi sopporta sempre^^
Non ci conosciamo benissimo, ma ti voglio lo stesso un mondo di bene.
Grazie di esistere.

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Ti guardo.
Sembri una persona quasi normale con quegli abiti vecchi.
Mi guardi.
Non so cosa stai pensando, ma i tuoi occhi sembrano volermi dire qualcosa.
Ormai ci capiamo con uno sguardo.

Mi viene quasi da ridere.
Ripenso a quando ci odiavamo.
Ti ricordi, vero?
Non riuscivi a sopportarmi.
A causa della mia religione.
Anzi, del mio stile di vita.
Mi disprezzavi.
Mi disprezzavi con i tuoi maledetti occhi azzuri.
Forse ti credevi migliore di me.

Ed io disprezzavo te.
Stavi prendendo il posto di una persona importante.
Che mi aveva aiutato sempre.
Ed odiavo i tuoi modi di fare.
Sempre così formali.
Freddi.
Spenti.
Solo i tuoi occhi malcelavano il disprezzo nei miei confronti.

Ed ora, guardaci.
Siamo diventati inseparabili.
Sto sorridendo.
Mi guardi confuso.
Cerchi di capirne il motivo.
In realtà non c'è.
Sono a conoscenza solo del fatto che se te ne andassi, forse morirei anche io.

Mi cade addosso l'enormità del mio pensiero.
Smetto di sorridere di botto.
Mi sento mancare.
Non è possibile.
Mi appoggio con una mano alla scaletta.
Alzo lo sguardo e ti vedo correre verso di me.
Con le tue movenze da felino.
Forse sei preoccupato.
O stai solo rispettando i tuoi maledetti voti.

Ora sei davanti me.
Mi sorregi, passandomi il tuo braccio [forte, troppo forte] sulla mia vita sottile.
Avvicini le tue labbra [troppo belle] al mio orecchio.
"Tutto bene?" mi sussuri delicato.
Ed io scoppio a ridere.
Forse mi credi pazza.
Lo sono.
Ora ne sono consapevole.
Sono pazza di te.
Mi alzo di scatto.
Ti guardo e ti chiedo:
"Sei mai stato innamorato?"
Mi guardi dubbioso della mia sanità mentale.
Ma so che ti ho sorpreso.
Ancora una volta.
"Lo sai che non potevo"
mi risponde calmo.
Mi avvicino.
Sempre di più.
Mi guarda quasi spaventato.
Gli sorrido.
"Adesso sì, puoi, vero Joscelin?"
gli sussuro sulle labbra.
E lo bacio.
Un bacio forte come lui.
Un bacio passionale come me.
Un bacio pieno di amore.
Si stacca da me.
E per la prima volta lo vedo sorridere.
"Ora sì, Phèdre, ora posso"

E quella notte la passammo insieme.
Certo, avevamo già fatto l'amore [sesso].
Ma lo facemmo consapevoli.
Consapevoli di cosa voleva dire amare.
Consapevoli di essere innamorati l'uno dell'altra.



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Okay, lo so, è parecchio stupida.
Ma mi è venuta dal cuore.
Adoro questa coppia, spero che lo sia anche nel libro non l'ho ancora finito di leggere.
Come avete capito il libro è "Il Dardo e la Rosa", di Jacqueline Carey.
E spero che la sorpresa a Giu sia piaciuta XD
Spero che recensirete.
Baci,
La vostra Sere.