04/10/2013
0 recensioninon ci sono parole per descrivere l'orrore di cui l'Italia è stata testimone per l'ennesima volta; una delle più gravi stragi che si sia mai consumata nel mare siciliano...si dovrebbero accantonare i discorsi politici e di partito per un attimo e pensare al fatto che centinaia di esseri umani, non "stranieri" o "immigrati clandestini" ma ESSERI UMANI! sono morti, colpevoli soltanto di aver tentato di cercare una vita migliore lontano dalla miseria, dalla guerra, dalla povertà dei loro Paesi
Genere: Drammatico, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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in una fredda notte
Nel mare e
nel sangue
Il silenzio serale squarciato
dalle grida
Terrore, riflesso negli occhi
Di chi vede
il padre e la madre sparire
in liquide tenebre
Di chi lascia
la mano del figlio
Di chi sa
che la fine è giunta
Sulla sabbia,
rigide salme senza nome
Non c'è passato
ne futuro
E tra i corpi rigonfi
si aggirano le ombre
di uomini
Muti
Sopravvissuti
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