LOOK AT THE STARS

Le stelle ...
Nel cielo stanotte splendono e continueranno a farlo, sempre.
Sono così tante ... Forse tutti voi esseri ripugnati riuscite a sfiorare il loro numero ...
E brillano tutte, vicine e apparentemente immobili. Come gli esseri di quest'insulso pianeta ...
Non sono molto diverse da voi: brillano di una luce propria ma vista così da lontano è talmente debole da far scappare da ridere ... e se la propria luce isolata non riesce ad illuminarci il cammino, allora è completamente inutile. Piccola e insignificante creatura ... cosa credi di fare da sola?
Le stelle ...
Soltanto all'apparenza stanno vicine ma se le osserviamo bene sono distanti anni luce una dall'altra ... Anche tra gli astri esiste l'ipocrisia e l'indifferenza ... Stolto essere umano, credi di poter sopravvivere da solo in quest'inferno chiamato Mondo?
Si muovono a piccoli passi ... Sempre impercettibili. Non scappano, non fanno grandi azioni, sera dopo sera ricalpestano le proprie impronte e continuano, continuano a muoversi come sciocche ... Anche questa volta, bifolco che non sei altro, cogli la somiglianza? Continua pure la tua esistenza placida e monotona, non portare novità ... Tanto, a che ti servirebbe? Se non a portare un po' di gioia fittizzia in quella che tu chiami vita?
Tanto, proprio come loro, sei destinato a una morte plateale ... Scomparirai e di te non sarà altro che uno spazio vuoto. Basta, nulla di più ...
Io invece vivrò per sempre ... o almeno credo.
Sono un'essere immortale, dotato di una vita senza limiti di tempo, una vita eterna ... Ma una vita eterna non significa anche un'eterna solitudine? Io non ho bisogno di nessuno ... non sono come voi ...
Vi aggrappate ad ogni sciocchezza, a ogni banalità pur di sentirvi meno soli. L'umano è un'essere che ama socializzare, come i cani ... Non siete poi tutto stò gran che alla fine: scondizolate verso coloro che vi danno una carezza, righiate quando siete arrabbiati e guaite quando vi ritrovate in trappola ... Alla fine siete soltanto degli animali.
Per dare un senso alla vostra esistenza vi avvalete di quelli che voi chiamate sentimenti che poi non sono altro che strumenti creati dal vostro cervello. E pensare poi che quello più sciocco dovrebbe essere il più forte ...
L'amore ...
Che cos'è l'amore? Qualcuno me lo può spiegare? Se non mi sbaglio, non è quello capace di far avvicinare due esseri del sesso opposto per crearne un terzo tutto nuovo? Certo che no ... Per voi è qualcosa di più profondo ...
Allora cos'è? Io non lo capisco ... Forse è anche perchè non ho ancora avuto la possibilità di coglierlo ... Almeno così credo, non me lo ricordo ...
Nessuno mi ha mai insegnato ad amare ... Amare nel senso di come che voi pensate ... E ho paura che per me continuerà a rimanere un mistero ...
Adesso sento che c'è un vuoto ma non capisco bene che cosa sia ...
Sciocchi pensieri, non diverrete parte di me! Io sono diverso! Sono diverso da tutti voi! Non mi aggrappo a vane speranze, non vivo d'illusioni, non faccio finta che tutto vada come deve andare!
Io sono realista. E se per caso la mia esistenza fa schifo lo dirò apertamente ... Non fa schifo ... credo, non ne sono sicuro ...
E vi prego, smettetela di allungarvi verso gli astri nel tentativo di raggiungerli ... Siete soltanto patetici. Non le raggiungerete mai perchè siete uomini e nulla più.
Restate dove siete e accettate la vostra situazione, continuate a rigirarvi nel fango e a lottare per uscirvi ... e se per caso riuscite a raggiungermi, quì fuori, sedetevi e continuate a guardare le stelle.
Osservatele bene e chinate il capo: anche se loro fanno un'esistenza uguale alla vostra sono molto più in alto di voi e non potete farci proprio niente ... Menchemeno io ...
E, se sempre per caso, vi ritrovate spaesati, senza obbiettivi continuate a strisciare come fate da sempre. Se vi siete persi in un labirinto intricato non gridate aiuto ... se lo fate farete la figura dei perdenti.
Anche se io sono identico a voi nell'aspetto ho ben altri modi d'agire. Chiariamoci, non sono e non sarò mai come voi. Cascasse il mondo io continuerò a vivere a testa alta: da solo, senza amore, senza chiedere aiuto a nessuno ... perchè sono diverso, perchè sono un'abominio, perchè per voi sono un mostro terribile ...
Ci riuscirò. Ci devo riuscire ... anche perchè nel Mondo in cui mi ritrovo non ho molte alternative.
L'erba si sta facendo fredda ...
Ma come può l'acciaio sentire freddo?
... Sono diverso e sento freddo perchè non sono come voi, chiaro? Non sono un sciocco terrestre, non proverò mai le vostre emozioni! Non posso permetterlo!
Da in piedi le stelle continuano ad essere inavvicinabili ... Lasciatevi sfiorare, maledette!
Ma no ... non ce n'è bisogno ... tanto io non sono un'essere umano come voi ...
Prima o poi le raggiungerò e quando ciò accadrà allora ne avrò la certezza ...

Allora questa cosa mi è venuta fuori in un lampo di depressione ... E' davvero terribile, lo ammetto, ma oggi è stata davvero una giornata no e quindi ... E poi in questo periodo mi sono davvero persa in quel labirinto di cui si parla e spero di uscirne quanto prima. Entro notte se ciò è possibile ... :(
Spero che apprezziate ... A me questo sfogo non ha fatto altro che bene e quindi dedico queste poche righe a tutti coloro che per un attimo si perdono e smarriscono la strada, nella speranza che la ritrovino quanto prima.
Un bacio a tutto EFP.
scImMIA

Stolti terrestri, vorrei aggiungere una cosa: se la vedete le dite di piantarla di mettermi in bocca parole non mie?! Grazie per l'attenzione. Ora me ne vado a riposare.
C-17