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Autore: SpaceDementia    02/04/2008    1 recensioni
La notte è diventata la mia casa. Mi aggiro in essa e nessuno può vedermi. Nessuno può vedermi. Non sento più nulla, il mio cuore ormai è freddo come il ghiaccio, come la notte che da troppo tempo mi ospita. Ho messo fine alla mia vita. Song-fiction con Vampires Will Never Hurt You
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Frank Iero, Gerard Way
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                        You put the spike in my heart 

‘And if they get me and the sun goes down into the ground…’

La notte è diventata la mia casa.
Mi aggiro in essa e nessuno può vedermi.
 Nessuno può vedermi.
Non sento più nulla, il mio cuore ormai è freddo come il ghiaccio, come la notte che da troppo tempo mi ospita.
Ho messo fine alla mia vita.

‘And if they get me take this spike to my heart…’

Mi aggiro cauto e lento per le strade di questa cittadina.
La mia sete si fa sempre più forte.
La mia natura si fa avanti.
Il sangue gela nelle mie vene mentre silenzioso mi avvicino a quella finestra.

‘And if they get me take this spike…’

Poter tornare indietro, poter avere la forza di dire no, di vincere ciò che sono, di vincerla per amore.

‘And you put the spike in my heart…’

Soffia una leggera brezza.
Scompiglia i miei capelli neri.
Accarezza il mio viso, come fa lui.
Entro.
Mi avvicino al suo letto.

‘And if the sun comes up will it tear the skin right off our bones…’

Accarezzo il suo collo, la pelle morbida.
Sento il suo sangue pulsare sotto il tocco leggero delle mie dita.
Avvicino le mie labbra a esso accarezzandolo dolcemente, assaporandolo con la mia lingua.

‘And then as razor sharp white teeth rip out our necks I saw you there…’

Il suo respiro è tranquillo.
“Sapevo che saresti venuto.” Mi allontano dal suo collo e incontro il suo sguardo.
Fissa i miei occhi velati, i miei occhi neri come la notte.

Uno sguardo che non è quello di cui si è innamorato.

‘Someone get me to the doctor…’

Accarezza il mio viso.
Non sento niente.
Ne calore ne freddezza.
La sete è l’unica cosa che avverto.
Mi avvicino al suo collo, ancora.
Due denti affilati come coltelli i miei.

‘Someone get me to a church…’

Posa una mano sula mia testa.
Passa le sue dita fra i miei capelli.
Perché non ha paura?
Perché rimane indifferente?
Spalanco la bocca sentendo il suo sangue pulsare sotto la pelle.

‘Where they can pump this venom gaping hole…

“Perchè non hai paura?” chiedo con voce bassa, roca… scura.
“Non mi importa chi tu sia, so che il ragazzo di cui mi sono innamorato, che amo, è ancora qui da qualche parte…” posa una mano sul mio petto dove il mio cuore non batte più. “La verità Gerard è che vivo per te, la mia vita è legata alla tua. Sei tutto ciò che ho, tutto ciò che voglio.”

‘And you must keep your soul like a secret in your throat and if they come and get me…’

La sete è…
“Frank?” il mio cuore ha ripreso a vivere. Cerco i suoi occhi mentre un lacrima mi riga il viso.
Guardo il suo collo scoperto, la finestra aperta.

‘You put the spike in my heart  and if they get me and the sun goes down…’

Mi alzo tremante.
Mi allontano da lui.
Il viso pallido, la fronte sudata, le guancie bagnate dalle lacrime.
Cosa sei diventato Gerard?
Si alza.
“Resta lì! Non avvicinarti a me! Sono un mostro…” si blocca udendo le mie parole.
Mi guarda con quei suoi occhi grandi e luminosi bagnati dalle lacrime.

‘Will it fill our hearts with thoughts of endless night…’

Mi butto sul pavimento poggiando la schiena contro il muro freddo.
Porto le gambe al petto e le mani nei capelli.
Cosa sono diventato?
“Gee…” è vicino a me, mi accarezza i capelli, il viso.
Mi alza la testa costringendomi a guardarlo.

‘Someone get me to the doctor, and someone call the nurse…’

Mi abbraccia.
No Frank, non farlo.
Sento il suo sangue pulsare, sento la sete ritornare.
“No! Allontanati!” la voce rotta dai singhiozzi, la mia, anche lui piange.

‘And someone buy me roses, and someone burned the church…’

“Sono un mostro Frank! Guardami, cazzo, guardami!” grido. Nella mia voce c’è disperazione, la voce di un ragazzo che sta perdendo tutto, che sta perdendo la vita.
La mia anima implora aiuto.

‘We're hanging out with corpses, we're driving in this hearse…’

Vari singhiozzi, provenienti dalla mia gola, escono dalla mia bocca.
Posa dolcemente le mie labbra sulle sue.
Un tocco delicato.
“Salvami…” imploro guardandolo negli occhi, fissando i suoi iridi nocciola.

‘Someone save my soul tonight, please save my soul…’

Poggio nelle sue mani un piccolo pezzo di legno.
Mi guarda con occhi impauriti e li vedo ancora bagnarsi di lacrime.
“No Gee… non posso…” gli accarezzo il viso.
Sorrido.
“Salvami…” poggio le mie labbra sulle sue.
Un bacio.
Un ultimo bacio.

‘Struck down, before our prime. Before, you got off the floor…’

Guardo i suoi occhi, guardo gli occhi di colui che mi ha sempre donato il sorriso, colui che amo.
Dolore.
Una lacerante fitta al petto.
“Perdonami Gerard…” dice poggiando la sua fronte sulla mia.
Ha il viso totalmente bagnato dalle lacrime.
Lo sento singhiozzare.
Sorrido.
“Ti amo…” la mia voce è pari a un sussurro, un sussurro che fuoriesce dalla mia bocca posata sulla sua.
“Ti amo anch’io Gerard… per sempre…”  mi abbandono fra le sue braccia mentre tutto intorno a me si spegne.
Un ultima lacrima.
“Grazie…”

Tonight, please save my soul…’

 

 

Eccomi qui con una One-shote spero con tutto il cuore che vi piaccia.
Vampires  è una delle mie canzoni preferite e questa è la prima cosa che scrivo che abbia a che fare con i vampiri.

Volevo ringraziare una persona speciale: Grazie Greta, grazie… di tutto…

  
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