Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: hummelssmythe    07/10/2013    6 recensioni
Blaine, Sam e Sebastian hanno sedici anni, Kurt diciassette, e durante un pigiama party tra ragazzi a casa di Blaine, avviene qualche realizzazione. (Blam/Kurtbastian)
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Sam Evans, Sebastian Smythe
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Avevo questa cosina in mente da un paio di giorni e visto che era una sciocchezzuola, l’ho scritta un istante. Spero che vi piaccia questa combinazione perché io li amo e mi stanno facendo morire insieme. Un po’ di fluff! Il rating è giallo perché quel bastardo di Sebastian dice le parolacce. Asshole.
Ps sono best friends in questo AU. - xoxo
 
Ship: Blaine/Sam, Kurt/Sebastian
Rating: Giallo.
Summary: Blaine, Sam e Sebastian hanno sedici anni, Kurt diciassette, e durante un pigiama party tra ragazzi a casa di Blaine, avviene qualche realizzazione.
Words Count: 2,300.

 
“Hai mai voglia di baciarlo?” Blaine mormorò, così silenziosamente che non era certo del fatto che Sebastian lo avesse davvero sentito.
 
Erano seduti sul letto di Blaine, joystick tra le mani, occhi fissi sullo schermo sul quale stavano ammazzando zombie, per il dispiacere di Kurt (mentre Sam e Kurt erano al piano inferiore a preparare i popcorn per la serata cinema). Blaine era certo del fatto che se Kurt avesse dato un’occasione al gioco, sarebbe stato un giocatore fantastico, ma sapevano che non amava lo splatter, quindi non era il caso di insistere. Prima o poi si sarebbe arreso comunque.
 
Quando Blaine lasciò perdere la conversazione, convinto del fatto che avesse mormorato le parole troppo a bassa voce affinché Sebastian sentisse, Sebastian lo fece sobbalzare con un sussurro, “Voglia di cosa?” Chiese, con la voce pigra, come se fosse troppo concentrato sul videogioco per prestare davvero attenzione alle parole di Blaine.
 
Blaine deglutì e tenne lo sguardo fisso sullo schermo, proprio come lui, forse perché era troppo imbarazzato per guardare Sebastian. “Non lo so, uhm, di baciare Kurt.” Disse e poté sentire che gli occhi di Sebastian erano improvvisamente concentrati sul suo viso, anche se non si voltò verso di lui per controllare. Continuò a giocare come se non avesse detto nulla. “Voglio dire-”
 
“E tu?” Sebastian chiese, con la voce inconsciamente minacciosa. Blaine avrebbe dovuto analizzare questo dettaglio, giusto? Il fatto stesso che Sebastian si fosse irrigidito per chiedere era già una prova, magari. O forse era soltanto curioso.
 
“Mmmh, di baciare Kurt? Nah.” Blaine rispose e quando guardò Sebastian, lui stava fissando di nuovo lo schermo, come se pensasse che la conversazione fosse finita perché Blaine non voleva baciare Kurt. “Voglio baciare Sam, lo voglio da morire.” Mormorò allora e ottenne l’attenzione di Sebastian.
 
Si voltò verso Blaine di scatto, con le labbra spalancare e il viso arricciato in un’espressione di confusione. I suoi occhi vagarono sui tratti di Blaine e beh, era una cosa completamente nuova per Sebastian, il fatto che Blaine volesse baciare Sam.
 
“Davvero?” Chiese, teso per un momento, mentre Blaine si passava la lingua sul labbro inferiore e sembrava un po’ a disagio, con un rossore che tingeva le sue guance d’un tratto.
 
“Io, uhm, sì …” Disse, guardando Sebastian negli occhi, “Sì, a volte … a volte voglio soltanto tirarlo a me e baciarlo, sulla bocca.” Mormorò mentre il suo viso prendeva fuoco. “Non c’è nulla di male nel voler coccolare e baciare i propri amici, giusto?” Chiese, sperando che Sebastian lo aiutasse a sentirsi meglio. Era sempre bravo a far sembrare tutto una stupidaggine, quindi magari lo avrebbe fatto anche quella volta.
 
“Anche io e Kurt siamo tuoi amici però,” disse piuttosto e Blaine fece una smorfia, sentendosi ancora più insicuro, “Vuoi baciare anche noi?” La voce di Sebastian sembrava un po’ spaventata e Blaine non sapeva se avesse paura del fatto che potesse volere baciare lui o che potesse voler baciare Kurt. Non ne aveva idea.
 
“No …” Blaine mormorò e poi sospirò, mettendo finalmente in pausa il gioco e lasciando cadere il controller sul suo grembo, mentre guardava Sebastian con degli occhi da cucciolo pieni di confusione, “Non so neanche perché, io … non mi sono mai sentito attratto da un ragazzo prima, beh, neanche una ragazza ma … ogni volta che Sam è vicino a me, voglio soltanto baciare la sua bocca.”
 
“Forse è perché è enorme,” Sebastian fece spallucce, e Blaine poteva chiaramente vedere che era anche lui nervoso a riguardo.
 
“Quindi, tu non vuoi baciare Kurt?” Chiese, così che Sebastian non potesse più evitare l’argomento. “Ti ho beccato a fissare la sua bocca, un miliardo di volte.”
 
“Cosa!? No, è una pazzia,” Sebastian rise, ma la risata era nervosa, “Non fisso la bocca di Kurt, Blaine, è ridicolo!”
 
Blaine ridacchiò un po’, scuotendo la testa e guardando il viso di Sebastian mentre si arrossava.
 
“Oddio, hai pensato di baciarlo!” Strillò, “Beh, Bastian, puoi ammetterlo. Io non posso giudicarti. Voglio baciare Sam, ricordi?”
 
Sebastian fece una smorfia e un piccolo broncio, ma alla fine sbuffò. “La sua bocca è tenerissima, okay?” Chiese, come se fosse la spiegazione più logica del mondo. “Ha … il suo labbro inferiore è adorabile e la sua pelle è così rosa e scura lì, e io … penso che sia una cosa carina.”
 
Allontanò lo sguardo e Blaine pensò che fosse adorabile, aveva così paura di voler baciare Kurt. “Lo so, Kurt ha davvero una bocca carina-” Sebastian gli lanciò un’occhiataccia quindi Blaine aggiunse rapidamente, “Ma non è solo quello, giusto? Quando lo abbracci, respiri e lui ha quel profumo così perfetto …”
 
Sebastian fece di nuovo una smorfia e Blaine seppe che stava rigando nella giusta direzione. Poi però Sebastian sollevò lo sguardo e lo guardò negli occhi. “Parli del profumo di Sam, vero? Ti piace il profumo di Sam-”
 
“Sì, idiota, ma non ti senti strano quando abbracci Kurt?” Chiese Blaine e sorrise con uno sguardo sognante, immaginando Sam che lo abbracciava, “Sai, come se alle volte volessi soltanto accarezzare i suoi capelli, ma non sai mai se tu stia superando troppi confini-”
 
“Sì, oppure-” Sebastian disse spontaneamente, interrompendolo, ma bloccandosi subito e leccandosi il labbro inferiore come se si pentisse di aver parlato; quando Blaine annuì, però, prese un po’ di coraggio e continuò, “O quando guardiamo quei film, tutti insieme, e Kurt è triste perché quel maledetto imbranato piange alla fine di ogni film, e io voglio asciugargli le lacrime-”
 
“O quando giochiamo a tennis e Sam mi dà un colpetto sulla spalla e mi andrebbe bene anche soltanto un bacetto sulla fronte piuttosto,” Blaine aggiunse, chiudendo gli occhi per un instante per immaginare la scena, “O quando siamo a scuola, nei corridoi-”
 
“E tutto quello che voglio fare è camminare mano nella mano,” Sebastian interruppe di nuovo, irrigidendosi contro la testiera del letto. “E se … e se loro non provassero le stesse cose?”
 
Blaine abbassò lo sguardo per un secondo, facendo una smorfia come se si stesse chiedendo perché Sebastian non potesse semplicemente essere ottimista per una volta. Gli ci volle qualche istante per pensare e poi guardò di nuovo su, mentre lo sguardo di Sebastian era già perso in un punto vuoto della stanza. Si allungò verso di lui, strattonandolo finché Sebastian non si voltò, facendo ruotare gli occhi.
 
“Perché non proviamo a fare una cosa?” Blaine chiese con una lucina di pericoloso entusiasmo negli occhi che terrorizzò Sebastian e gli fece spalancare gli occhi.
 
“Dimmi che non stai pensando a una di quelle cose del tipo ‘Baciamoci e facciamoli ingelosire’, giuro che sto per vomitarti addosso.” Minacciò, ma Blaine rise e scosse la testa.
 
“Ti ho detto che voglio baciare soltanto Sam ed ero serio.” Disse e poi aggiunse, “Baciamoli stasera.”
 
“Cosa, no!” Sebastian tirò via il braccio dalla sua presa. “Non ho intenzione di farlo,” mormorò, “non mi sento a mio agio a …” si bloccò come se stesse realizzando che quello che stava per dire era troppo imbarazzante, “a condividere il mio primo bacio con Kurt quando ci siete anche voi.”
 
“Non volevo dire un vero bacio,” aggiunse Blaine, mostrandogli degli occhioni da cucciolo, così che Sebastian cedesse, “Sulla testa, o la guancia, qualcosa del genere.” Disse, premendo le proprie labbra insieme con entusiasmo. “Così vediamo come reagiscono.”
 
Sebastian aprì la bocca per lamentarsi ma quando sentirono dei passi provenienti dal corridoio, rispose semplicemente. “Okay, okay. Va bene, facciamo questa stupidaggine.”
 
Blaine sorrise abbagliante e tornarono alla loro posizione da lotta contro gli zombie proprio mentre Sam e Kurt rientravano nella stanza, ridendo per qualcosa che loro non potevano sapere, e portandosi dietro ciotole piene di popcorn.
 
“Gli state sparando alla testa?” Chiese Sam, mentre rideva ancora e si arrampicava sul letto, allungando una ciotola verso Blaine immediatamente. Kurt si mosse verso il letto, a lato, per accendere la lampada sul comodino e poi tornando alla porta per spegnere la luce, così che restassero soltanto la lampada e lo schermo della TV a illuminare la stanza.
 
Blaine e Sebastian si guardarono per un istante, e poterono leggere il panico sui loro volti ma Sam e Kurt stavano già gattonando sul letto, quindi Blaine annuì per incoraggiarlo e Sebastian sospirò, arrendevole.
 
“Sì, li stavamo prendendo a calci in culo,” Disse e Kurt fece ruotare gli occhi mentre si accoccolava a lui, tenendo i popcorn in una mano.
 
Sebastian allungò un braccio così che Kurt potesse scivolarvi sotto e premere la guancia sulla sua spalla, ma stava ancora mantenendo fermamente il controller, ignorando il modo in cui il suo corpo stava improvvisamente tremando per quella vicinanza. Maledetto Blaine, lui e i suoi stupidi discorsi sui sentimenti. Faceva molta più paura ora che Sebastian ne era più consapevole.
 
Si voltò per vedere cosa stesse facendo Blaine, come se pensasse che siccome era stato Blaine a tirare fuori l’argomento per primo, magari fosse anche più a proprio agio. Quando guardò, Blaine stava strofinando la guancia contro il petto di Sam e Sam e stava facendo scivolare il controller dalle sue mani per accoglierlo nelle proprie.
 
“Devo scegliere io il film?” Chiese e Sebastian sobbalzò quando si voltò verso di lui, perché diamine, si sentiva come se fosse stato beccato a fissare. Sam fece una smorfia per un istante, ma poi lasciò perdere. “Kurt non approverebbe.”
 
“A Kurt va bene soltanto quello che scelgono lui e Blaine, Sam.” Si lamentò Sebastian e quando Kurt colpì il suo petto con uno schiaffo, non seppe se fosse normale esserne felice piuttosto che irritato.
 
“Perché avete entrambi dei pessimi gusti.” Rispose Kurt, ma si stava accoccolando più vicino a Sebastian.
 
“Potremmo guardare Buffy.” Mormorò Blaine, così a bassa voce che era quasi impercettibile. “È l’unica cosa che contenga un po’ d’azione e che Kurt approvi.”
 
“Buffy va bene per me.” Annuì Sam e quando abbassò lo sguardo verso Blaine, con un sorriso smagliante sulle sue enormi labbra, Blaine ridacchiò, sentendo un piacevole rossore tingere le sue guance.   
 
“Okay, vada per Buffy.” Si lamentò Sebastian, un po’ scontento. “Ma non giocheremo a ‘Chi è chi’ questa volta soltanto perché Kurt è felice di poter essere la protagonista femminile.”
 
Tutto ciò che ottenne come risposta furono versetti di approvazione, quindi Sam cominciò a scegliere la serie con il joystick. Mentre lo faceva, Blaine fissò le sue labbra, come se si preoccupasse di non poter far a meno di baciarlo.
 
***
 
Erano le due del mattino ed erano arrivati a metà de “Il branco”, prima serie, quando Sebastian lo fece. Sollevò il mento per guardare oltre la testa di Kurt e notò che Blaine lo stava già fissando. Beh, almeno sembravano essere d’accordo sul fatto che fosse il momento giusto. Annuì timidamente, come se volesse dire a Blaine di andare per primo, e anche se Blaine stava facendo rotare gli occhi, c’era un sorriso affettuoso sul suo volto.
 
Si voltò verso Sam, che era completamente concentrato sullo schermo, e si allungò finché non riuscì a strofinare la punta del naso lungo il suo collo. Blaine stava tentando con tutto se stesso di ignorare che le sue gambe stessero tremando, tenendole il più lontano possibile da Sam, così che non se ne accorgesse. Inspirò lentamente e quando il lungo pollice di Sam accarezzò la sua spina dorsale, facendo vibrare inaspettatamente tutta la sua schiena, Blaine si arrese, allungandosi un po’ di più e lasciando un tenero bacio lungo la sua pelle, proprio sotto la mascella, facendo irrigidire un po’ Sam. La sua pelle era appena pungente ma Blaine non poteva esserne certo perché il cuore gli stava battendo così rumorosamente nel petto – sia per la gioia, sia per la paura di un’eventuale reazione – che non riusciva a realizzare davvero cosa stesse accadendo.
 
Quando Sam si lasciò un po’ andare al contatto e premette la guancia contro la fronte di Blaine senza lamentarsi, Blaine sorrise per il sollievo, mordendosi la bocca per trattenere un versetto felice che minacciava di venir fuori dalla sua gola. Avvolse un braccio intorno alla vita di Sam, affettuosamente, e si accoccolò un po’ di più, soprattutto quando la mano di Sam accarezzò il suo braccio.
 
Gli ci vollero un paio di secondi, ma poi si ricordò di Sebastian. Si voltò un po’, così da poterlo guardare e fargli un occhiolino d’incoraggiamento.
 
Sebastian prese un respiro profondo, sentendosi un po’ andare in panico all’eventualità che le cose potessero andare diversamente rispetto a Blaine. Abbassò lo sguardo verso Kurt, che era premuto sul suo petto, con le dita che stringevano la maglia del pigiama di Sebastian. Il suo cuore martellava forte, ma tentò di metterlo a tacere. Accarezzò la spalla di Kurt con le dita e si mosse lentamente per piegare la testa e baciare Kurt tra i capelli, sulla testa.
 
Kurt si tirò indietro dal suo petto immediatamente, muovendosi così da poter guardare negli occhi Sebastian, e Sebastian stava già per andare in panico alla possibilità che Kurt potesse sclerare; ma Kurt non lo fece. Lo guardò e Sebastian non si accorse neanche di aver avvolto le dita dietro al collo di Kurt. Si guardarono negli occhi e poi Kurt ridacchiò a bassa voce, “Finalmente.” Disse e Sebastian rimase sconvolto per un istante.
 
Poi Kurt si lasciò cadere sul suo petto e piazzò un bacio lì, sulla pelle coperta di Sebastian, facendolo sobbalzare. Allora Sebastian si lasciò andare e avvolse le braccia intorno a Kurt, stringendolo forte e tenendolo vicino, inspirando il suo meraviglioso profumo.
 
Dopo qualche secondo, si voltò verso Blaine, che stava sorridendo allegro alla scena. Sebastian mimò un “Fottiti” con la bocca e Blaine premette le proprie labbra insieme per non ridere e poi mimò, in risposta, “anch’io ti voglio bene.”
 
Si addormentarono così, Kurt che premeva baci dolci sul petto di Sebastian, e Blaine che strofinava il naso lungo il collo di Sam, mentre Sam sorrideva inconsciamente e lo teneva stretto a sé.
   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: hummelssmythe