Questa FF è stata tradotta senza alcun fine di lucro.
La storia originale è al link che segue:
http://www.fanfiction.net/s/5029240/1/El-Cumpleaños-de-la-Coronel

Sono diversi anni che non parlo lo spagnolo e in un freddo pomeriggio dello scorso inverno mi sono imbattuta in questa storia. Ho deciso di tradurla, all'inizio solo per diletto personale " sarò ancora in grado di capire qualcosa in spagnolo?" ...
Poi ho deciso... La pubblico! 
Ringrazio l'autrice di questo racconto e mi auguro vi possa piacere...



JAG HEADQUARTERS 
FALLS CHURCH, VIRGINIA


Arrivo in ufficio con i miei soliti dieci minuti di ritardo. Questa volta, però, sono giustificato. Ho avuto una nottataccia, me lo si legge anche in faccia. Ho rimuginato tutto il tempo su cosa avrei potuto regalare a Mac per il suo compleanno. L'anno scorso le avevo comprato un libro sugli scheletri dei dinosauri, cosa, quella, che le piacque molto, tanto da ringraziarmi con un bacio sulla guancia e uno di quei suoi bellissimi sorrisi. Certo, devo considerare anche i regali dei colleghi. Ogni anni ci mettiamo d'accordo per evitare " doppioni".

Mi avvio verso il mio ufficio gettando l'occhio alla stanza di Mac : tendine abbassate e porta chiusa, non bisogna essere un genio per capire che nn vuole essere disturbata. 
Sospiro, entro nel mio studio e dopo aver lasciato fascicoli e cartelletta varie vado in cucina, ho bisogno di un caffè davvero forte, se voglio rendere oggi.

Appena entro trovo Bud e Harriet che stanno parlando degli ultimi pettegolezzi al Jag. 
Vedendomi si mettono sull'attenti.
Rispondo al saluto, ma dopo poco che hanno ripreso a " confabulare" tra loro, Bud mi guarda e dice
- Signore, sa cos'ha il Colonnello?-
- Ha qualche problema?- chiedo incuriosito
- Beh Harriet ed io le stavamo chiedendo cosa desiderasse per il compleanno e...-
- dicendo qualcosa di incomprensibile ci ha cacciati fuori dall'ufficio, scusandosi poiché aveva molto lavoro da fare e voleva terminarlo.- aggiunge Harriet
- Ha litigato con lei Comandante?-
- no Bud- dico pensando - e che io sappia non le ho detto o fatto nulla di male-  mi guardano supplichevoli...
- D'accordo. Vedrò cosa posso fare.-
- Grazie Signore-


Torno nel mio bunker. Il venerdì non è un giorno particolarmente movimentato! Più che altro si archiviano pratiche. 
Getto lo sguardo all'ufficio di Mac; vedendo sempre tutto " chiuso" decido di concentrarmi sulla montagna di carte e casi sulla mia scrivania.



Quando vedo che manca poco alla pausa pranzo, afferro il mio cappello ed esco. In corridoio incontro Bud e gli dico che nel caso l'Ammiraglio mi cercasse di fargli sapere che starò fuori per circa mezz'ora.

Salgo in macchina e guido fino al ristorante preferito di Mac : Beltway.
Prendo per lei i suoi soliti due Hamburger "giganti" una bottiglietta d'acqua e le immancabili patatine...anche quella porzione enorme.
Per me una semplice, piccola e ...sana insalata. Non mi va molto a genio l'idea di mangiare qualcosa che provenga da questo locale. 

Torno al Jag, nel parcheggio cerco la macchina di Mac, che fortunatamente è ancora nella stessa identica posizione di questa mattina... Non è uscita. Istintivamente un sorriso mi si forma sulle labbra. 
Mi avvio verso gli uffici...miseriaccia. 
Torno indietro...mi stavo dimenticando il pranzo.

Nel momento in cui esco dall'ascensore mi scontro con Bud e Harriet.
Chiedo loro se Mac è nel suo ufficio e il Tenente Sims mi risponde con un sorriso. Li saluto e prometto loro che avrei indagato riguardo il regalo per il compleanno di quel Marine testone e troppo ligio al dovere.

Entro negli uffici, molti stanno andando a pranzo. Saluto l'Ammiraglio che  immagino vada a mangiare qualcosa.
Il mio obiettivo è un ufficio completamente sigillato.
Mi incammino verso quella porta. Quando ci sono davanti facendo un bel   respiro e cercando di attingere a tutto il mio coraggio abbasso la maniglia.