Instill in my eyes.

 

“L’amore dei giovani non sta nel cuore ma nei loro occhi”

— William Shakespeare

Shakespeare una volta ha detto: «L'amore dei giovani non sta nel cuore, ma nei loro occhi.»
All'inizio credevo che sbagliasse. Su tutto. A scuola leggevo alcune sue citazioni e pensavo: «Cosa vuoi che ne sappia un vecchio sull'amore dei giovani?».
Non ho mai pensato qualcosa di più sbagliato di questo.
Ho visto i tuoi occhi quando guardi lei. Quando le sorridi, quando la pensi, quando senti il suo profumo. Sono pieni di un qualcosa che va oltre l'infinito.
Che va oltre lo spazio, oltre il tempo, che non ha misura. E non posso fare a meno di pensare che vorrei esserci io al suo posto.
Ma infondo credo di averlo sempre saputo. Che tu avresti scelto lei intendo. Per quanto ci provassi, lei era migliore. Non centra il fatto mortale e semi-dea.
Lei era la migliore per te. Anche con gli occhi arrossati dal pianto, con i capelli in disordine, con delle ferite sul viso. Per te lei era bellissima.
Solo il suo nome ti faceva spuntare il sorriso sulle lebbra e dentro i tuoi occhi. Perché nei tuoi occhi c'è il mare -e che mare- ma anche lei.
Ci sono i vostri sguardi, le vostre parole, i vostri momenti.
Come faccio a sapere queste cose Percy? Semplice, se tu avessi guardato leggermente più a fondo nei miei occhi avresti visto le stesse cose. Avresti intuito gli stessi pensieri. I pensieri più belli -i migliori- che la mia mente abbia mai elaborato.
Perché tu sei il meglio Percy.
Meglio del Natale, del conto alla rovescia a capodanno, dei falò a ferragosto, della voce di Adele, dei Green Day, dei capelli rossi di Ed Sheeran.
Meglio delle Haribo, dei gelati magnum, delle patatine fritte, delle M&M’s ,delle gelatine, Big Mac, cono alla fragola e limone. Meglio del bacio sul Titanic, degli occhi di Audrey Hepburn, della corsa di Forrest Gump, di tutti i film di Harry Potter.
Meglio degli abbracci, dei baci sulla fronte, dei messaggi e delle chiamate ricevute nel cuore della notte. Meglio dell’aurora boreale, di una notte stellata, dei tramonti, delle buffe forme delle nuvole, degli aerei che rigano il cielo. Meglio di Parigi, Louvre, Champs Elysees, meglio di time square, di Tokyo, Dubai. Meglio delle risate, dei baci con la lingua, dei morsi sul collo, grattini, dei massaggi sulla schiena, degli addominali di Cristiano Ronaldo, dell’aria imbronciata di James Dean.
Meglio della finale di coppa del mondo, dell’esame di maturità, della musica latina, di camminare a piedi nudi, della colazione a letto,delle coccole, di dormire fine a tardi, di stare al telefono per ore , dei “ti voglio bene”, di giocare a Dead or Alive.
Meglio dei film di Tim Burton, di The Big Bang Theory, dei lungometraggi della Pixar, degli anime giapponesi, del thé delle cinque, delle buone notizie. Meglio di dimagrire senza dieta, del primo bacio, del pigiama party con le amiche. Meglio dell’attesa prima di uscire, del primo concerto dal vivo, di un paio di scarpe nuove, di fare yoga, ballare per casa, cantare a squarciagola in macchina, delle montagne russe, del solletico sulla pancia. Meglio, tu sei il meglio del meglio.
Perché non c'è niente di più bello di te e niente che mi faccia così male come me ne fai tu.