A V.
che io prenda o perda la
metro non è più un problema,
in sua compagnia.
che io prenda o perda la
metro non è più un problema,
in sua compagnia.
Loro
e non è necessario aggiungere altro
La metropolitana si fermò stridendo mentre il consueto fischio riempiva la stazione.
Loro non lo sentirono neanche, assorti com’erano nel bacio che si stavano scambiando. Si aggrapparono l’una alle spalle dell’altro, mentre i passeggeri indaffarati scendevano e salivano dai vagoni, qualcuno li urtò con un borsone, ma nessuno dei due parve rendersene conto.
La metropolitana ripartì sollevando un forte vento mentre spariva nella galleria.
Loro sollevarono lo sguardo all’unisono, si guardarono, risero di cuore, e tornarono a baciarsi. Sarebbe passato un altro treno, prima o poi.
Lei pensò che il tempo rubato all’attesa fosse dolce quasi quanto lo sguardo di Lui.
Lui le disse che avrebbe perso volentieri un migliaio di treni, perchè il viaggio più bello era proprio lì, tra le sue braccia.
E ritornarono ad essere Loro.
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Angolo autrice.
Questa è davvero una piccolezza, ma mi piace tanto, e mi fa sorridere, spero che sia accaduto anche a voi.
Se vi è piaciuta andate a leggere Lui e Lei, forse vi sembrerà tutto più chiaro... o forse no ;) un bacione, acquasalata.