Moriremo tutti insieme, moriremo tutti uguali.
Moriremo tutti rotti in mille pezzi o tutti sani.
Moriremo tutti svelti, tutti svegli o sui divani.
Moriremo tutti spenti, senza sogni e senza le ali.
Moriremo come i mari, tutti e sette, nei detriti.
Moriremo, da animali, nudi oppure ben vestiti.
Moriremo come ricci dalle macchine investiti.
Moriremo senza mani, senza denti e senza miti.
Moriremo nel passato come fosse un paradosso.
Moriremo sullo scooter, senza casco, c'era un fosso.
Moriremo per un tuffo, sotto l'acqua, mare mosso.
Moriremo ma per finta, con il pubblico commosso.
Moriremo senza freni per l'ardore dell'amore.
Moriremo senza freni e per un guasto nel motore.
Moriremo come stelle, in infinite supernove.
Moriremo come feti, quante vite super nuove.


Moriremo per le bombe, moriremo per le mine.
Moriremo e nelle tombe avremo tempo per dormire.
Moriremo e per lo meno smetteremo di soffrire.
Moriremo e non è vero che sarà quella la fine.
Moriremo in una rissa, accoltellati, anni ventuno.
Moriremo a novant'anni e con di fianco più nessuno.
Moriremo nel deserto per la copia del digiuno.
Moriremo mano a mano, moriremo uno ad uno.
Moriremo come gnomi quando cadono dal pony.
Moriremo come Sordi con le fiamme nei polmoni.
Moriremo come fanno in mezzo al vuoto tutti i suoni.
Moriremo come stelle, assassinate dai lampioni.
Moriremo senza grida, senza pianti, senza storie.
Moriremo, senza vita, senza santi, senza glorie.
Moriremo per il Sole, per i cari, per l'onore.
Moriremo per Fortuna, per la Luna, per Amore.