Prologo.
 
Avete presente quella sensazione che qualcosa di positivo, o negativo, possa accadere durante la giornata?
Ecco. Quel giorno Lucy si era svegliata proprio con quel presentimento. Accadeva tutte le mattine, ma si rivelava sempre qualcosa di negativo:
Natsu e Happy in casa sua. Natsu e le sue missioni suicide. Natsu e la sua eterna lotta con Gray.
Si rese conto che quasi tutti i guai in cui finiva, erano a causa sua.
Sempre quel maledetto ragazzo dai capelli rosa.
Scommise fra sé e sé 10.000 Jewels che appena avrebbe varcato la soglia della Gilda, l’avrebbe trovato a combattere.

Uscì di casa più presto del solito. Mira aveva mandato una lettera ad alcuni membri della Fairy Tail, dicendo di arrivare il più presto possibile, visto che aveva un importante annuncio da fare.
Formula da tenere a mente: Mirajane più le sue folli idee, uguale nulla di buono.
Una volta aveva organizzato una festa a sorpresa a Gray. Ebbe la geniale idea di portare Juvia nel suo appartamento.
Cosa andò storto?
Juvia svenne.
Un’altra volta decise di andare a fare shopping con Lucy e Natsu. Abbandonò all’ultimo minuto per lasciarli soli a fare compere. Se compare tre cosce di pollo, un dolce enorme e portarli a casa di Natsu, poteva essere chiamato “ fare compere”.

Lucy si rese conto di aver accelerato il passo, perché dopo pochi minuti si trovo già di fronte il gigantesco portone della Gilda.
Lentamente lo aprì, scrutando i membri all’interno.
“Qualcuno mi dia 10.000 jewels” pensò.

Natsu e Gray si stavano amorevolmente scambiando pugni e calci, mentre gli altri presenti – Cana, Erza, Juvia, Mirajane, Elfman, Il trio adoratore di Laxus, Laxus, Romeo, Lisanna, Wendy, Gajeel e Levy-, sedevano tranquillamente al tavolo più lungo della Gilda. Si sentivano i borbottii curiosi dei maghi, mentre Mirajane sorrideva innocentemente a capotavola.
Altra formula: Mirajane più sorriso carino e coccoloso, uguale guaio in arrivo.

<< Lucy, sei arrivata! >> esclamò con piacere, facendo voltare gli altri membri verso la biondina. << Mancavi solo tu! >>

<< Quindi, perché siamo qui? >> chiese Lucy, mentre si sedeva accanto a Erza e Natsu, che finalmente aveva messo fine alla sua lite con Gray.

<< E’ quello che sto cercando di capire dai trenta minuti da cui sono qui. >> borbottò Laxus, con la testa appoggiata sul tavolo.

Mirajane rivolse uno sguardo pietrificante a Laxus, che senza darlo a vedere , trasalì.
Poi il suo viso tornò quello di un angelo.

<< Bene, visto che ora ci siamo tutti, posso procedere. >>


<< ERA ORA! >> esclamarono tutti, poi però si tapparono la bocca con le mani, ricordando che chi stava parlando era pur sempre Mirajane. Mirajane il demone.

Lei , invece di arrabbiarsi però, cominciò a piangere.
<< Stavolta almeno non è colpa mia. >> Commentò Gray.
<< Juvia è felice che non sia colpa di Gray-sama! >>

<< Mira, dai vai avanti! Ti ascoltiamo. >> La esortarono Levy e Lucy. Quell’attesa era stranamente angosciante.

Mirajane ,quindi, tirò su col naso e si asciugò le lacrime, facendo ritornare di nuovo il suo bel sorriso.

<< Uhm..si, giusto! Vedete ho una buona notizia. >>

<< Una miss--- >> iniziò Natsu, ma fu fermato da Lucy, che gli mise una mano sulla faccia.
<< Shh… >> gli sussurrò. << Non farla piangere di nuovo! >>
E non lo disse solo perché sperava che non si trattasse davvero di una missione.

Mirajane intanto proseguì, visibilmente eccitata. << Tenetevi forte…. >> Tre secondi di silenzio e pura suspance. << Andremo in vacanza in montagna! >> esclamò infine.

I presenti dapprima si guardarono scambiandosi occhiate sorprese, poi esplosero di felicità.
<< SII! >>
<< Davvero Mira-san? >> chiese Wendy.

Mirajane annuì, soddisfatta di averli fatti felici.
<< E’ da un mese che sto organizzando, e con l’aiuto del master ci sono riuscita! Dopo gli eventi di Tenroujima e del Torneo, meritiamo un po’ di divertimento! >> spiegò, ancora entusiasta.

Persino Laxus sorrideva. Ma tutti sapevano che lo faceva solo per non suscitare l’ira di Mira e farla felice.
 
Poi si sentì un tonfo. Si voltarono tutti alle spalle del tavolo, rigirandosi di nuovo con aria sollevata.
Era soltanto Juvia svenuta.
<< Io…i-in..v-va—vacanza con Gray-sama! >> biascicò.

<< Mira, dove alloggeremo? >> Chiese Erza.

<< Abbiamo prenotato un hotel in un paesaggio montano. Si organizzano attività come lo sci magico, lo skateboard, creazioni di ghiaccio, sculture di neve con la magia e tanto altro! Le camere sono molto grandi, saremo tre ragazzi e tre ragazze in ogni camera. Buffet incluso – Natsu esultò- sia a pranzo che a cena e colazione! Ovviamente tutto ciò a spese della Gilda. >>


In quel momento capirono che il Master, incantanto dal fascino della ragazza, aveva acconsentito ciò. Ma ci misero tutti una pietra sopra. Erano troppo felici.

<< E come ci arriviamo? >>

<< Oh, l’albergo ha anche una pista di elicotteri. >>

Natsu si alzò di scatto dalla sedia.
<< Cosa!? E-elicotte-ri? Noo!! >> urlò in preda al suo panico anti-mezzo di trasporto.

Gray sbuffò. << E come pensavi di arrivarci fiammifero? A piedi? >>

Natsu allora si avvicinò al rivale, ma Wendy gli si parò davanti, fermandolo.
<< Natsu-san, non preoccuparti. Lancerò un incantesimo Troia su di te. >>

<< Wow, sembra bellissimo! >> A Lucy e Levy scintillarono gli occhi.



Quella volta la formula risultò errata:
Mirajane più idea, uguale divertimento per la Gilda!












Angolo autrice:

Salve!
Quest’idea in realtà mi è arrivata come un fulmine dritto al cervello.
Vedendo molte fanfiction in cui i protagonisti vanno in gita al mare, mi è venuta una strana voglia di farne una anch’io. Poi mi sono detta: Non è strano, leggere una fanfiction dell’estate in inverno? Ti fa venire voglia del mare.
Così Laxus mi ha dato una bella scossa ( grazie Lax ((?)) ) e mi si è accesa la lampadina: farò una fanfiction su una vacanza invernale in montagna!
Spero solo che vi piaccia^^