Eh si, Armando aveva capito.
Mentre leggeva, passo passo, il diario di Beatrice, capiva il male che aveva fatto a quell'angelo che viveva per lui, che lo adorava, che lo metteva su un piedistallo.
-Oggi chi sta scrivendo questo diario, è quello che resta di quel che è stato un tempo una donna; Ho capito che la mia vita non è che un ciclo, in cui la tragedia si ripete in maniera ogni volta più crudele di prima. E' come se non avessi imparato dai miei dispiaceri, dalle mie sofferenze passate; Non ho più forza di riprendermi, non ne vale la pena...E non solo perché l'uomo dei miei sogni si è trasformato, come sempre succede, in un carnefice e mi ha condannata ancora una volta alla solitudine e al dolore.."
L'aveva capito, ma ora era troppo tardi.
Adesso Betty era convinta che lui, prima o poi, iniziava una storia con Alessandra, e lei al solo pensiero non poteva sopportarlo, per questo stava pensando seriamente di accettare l'offerta di Michel, andandosene a Cartagena, in quel posto magnifico con il mare che lei adorava, ma soprattutto con un uomo che era interessato a lei non per l'azienda, ma per la persona speciale che era...
E Armando in quella stanza soffriva...
-Sono il peggiore che esista; Io non dovrei essere nato; Oh mio Dio, io non dovrei essere nato! Io non dovrei esistere! Io dovrei essere all'Inferno, per redimermi; Sarebbe meglio se fossi morto! Non mi sono mai accorto mai, mai, di quanto mi amava quella donna! Non ho capito il male che le ho fatto; Mi sono innamorato di un angelo, di una persona che mi adorava, di una persona che l'unica cosa che ha fatto, è mettermi su un piedistallo. E nel diario, ho trovato, il resoconto dei miei errori. Gli ultimi mesi della mia vita, sono registrate qui, e sono registrate per mano di una donna che mi amava, per mano di una donna che l'unica cosa che voleva, era vivere per me! Lei l'unica cosa che merita, è il cielo, e che io l'ami per tutta la vita. E che cosa trovo io? Le ceneri di una donna che ho ammazzato.
Soffriva per tutto quello che Beatrice scriveva, soffriva per il dolore che traspare pagina dopo pagina, giorno dopo giorno...
-Sono ancora molto debole; E c'è una cosa che mi ferisce: Mentre io soffro per lui, lui soffre per la sua azienda. E non per la mia indifferenza. Né tantomeno per la mia assenza..."
Leggendo ancora il diario di Beatrice, ad un certo punto, si riapre la speranza per Armando:
-Il mio cuore non vuole accettare la logica della sconfitta. E' come se fosse immune a tutto il male che mi ha fatto. E' un cuore traditore che batte all'impazzata quando lo vede. 
Lei ama ancora Armando, e lui farà di tutto per farla rimanere accanto a lui.