14/10/2013
0 recensioniYou’re not like the other girls
Cerco la scheda personale della nuova alunna, Heidi Smith...16 anni, bionda e occhi color grano, insomma...la copia di Nathaniel in versione femminile, adorava perfino i gatti come lui! È una dolce, socievole e studiosa ragazza di Londra.
Sbuffo sonoramente, “Ma dove diavolo si è cacciata?!” penso stanca, “Ah, eccola!” la prendo tra le mani e apro il fascicolo della nuova, ‘Ottimi voti e reputazione eccellente’ diceva la piccola cartellina, “Ma ha almeno un difetto?!” pensai, “Ma perché dovevo innamorarmi di uno dei ragazzi più desiderati di tutto il Dolce Amoris?!” mi chiesi sconcertata, la porta si era appena aperta e chiudo, di colpo, il fascicolo.
<< Cosa ci fai ancora qui, Mel?>> mi chiede il biondo, << Oh, la direttrice aveva bisogno di un fascicolo e lo stavo cercando!>> rispondo tranquilla, << Ora glielo porto, andiamo a casa insieme?>> gli sussurro una volta vicini, << Certamente! Ci vediamo qui tra dieci minuti>> asserisce ed esco sfiorandogli il braccio inavvertitamente.
Il liceo è vuoto, rimaniamo solo io, Nath e la direttrice...mi accascio vicino agli armadietti e sorrido, “Com’è bello!” penso innamorata, sento dei passi che s’avvicinano alla sala delegati e vedo la dolce Heidi bussare alla porta verniciata di blu, << Ciao Nathaniel!>> dice sorridendo, noto solo ora che tiene le mani dietro la schiena, << Sono tornata per portarti una cosa...oggi ti ho visto un’po’ triste>> sussurra, << Ti ringrazio Heidi ma non dovevi, veramente!>> risponde lui, lei si avvicina al suo viso e gli mette davanti alla faccia un gattino di peluche, << Ti ringrazio Heidi! L’adoro!>> esclama lui guardando l’oggetto, << Sai...tu mi piaci tanto Nath..>> sussurra, in quel momento corro verso di loro e mi fermo accanto a Nathaniel, << Possiamo andare Nath! Ciao ciao Heidi!>> rispondo io, spingo il biondo verso l’uscita e quando siamo abbastanza lontani da quella bionda, rallento il passo.
<< Perché lo hai fatto?>> chiede quando siamo arrivati al parco, << Nath io...>> scoppio a piangere, lui mi gira il viso verso il suo e siamo a pochi centimetri di distanza, << Non piangere, Melody...non devi rovinare il tuo bel viso con queste>> indica le lacrime sul mio viso e io mi sciolgo, mi abbraccia dolcemente e io gli sussurro tra le lacrime << Non sai quanto ti amo...>>, mi stacca dal suo torace e chiede << Cosa? >>, << Io ti amo Nathaniel...>> e in quel momento, divento la persona più felice al mondo.
È a due millimetri dalle mie labbra e io elimino le distanze, diamo vita a un bacio al sapore di miele e soprattutto pieno d’amore...ci stacchiamo col fiato corto e le labbra rosse e gonfie, << Anch’io ti amo Melody, pensavo che non mi volessi e allora...>> lo zittisco con un altro bacio, questa volta più passionale, << Dimmi che non sono una delle tante...>> borbotto eccitata, << Tu non sei una delle tante ragazze, tu sei MIA!>> e ci mettiamo a ridere, baciandoci sotto la pioggia che ora cade feroce dal cielo, corriamo verso casa mia e lo invito dentro, ora siamo sul mio divano e sussurro dolce << Non ti lascerò mai Nath...>>, << Fidati, una volta che ti ho trovata...non ti lascerò MAI più>> e un ultimo bacio ha suggellato questa nostra promessa eterna.
Dieci anni dopo...
Mi sveglio a causa di un raggio solare che mi colpisce gli occhi, allungo la mano dall’altra parte del letto e sento fra le dita, i morbidi capelli del mio amore, << Buongiorno amore mio>> gli sussurro baciandolo sulle labbra, << Buongiorno a te angelo!>> risponde dolcemente, << Nath dai...i piccoli stanno per svegliarsi!>> gli dico baciandolo di nuovo, << Va bene! Ma prima voglio un bel bacio dalla mia mogliettina!>> e lo accontento subito, ci alziamo dal letto dopo pochi minuti e appena apriamo la porta color mogano, due testoline bionde entrano correndo: << Papàà!>> urla ridendo la piccola Samantha, << Andrew mi tira i capelli!!>> continua, si buttano sul letto matrimoniale e il biondo a petto nudo salta addosso ai piccoli, mi butto insieme a loro e iniziamo a fargli il solletico, << Bastaaa! Basta!>> chiedono i piccoli, << Tregua Nathaniel dai...>> dico prendendo in braccio Andrew e baciandogli la fronte, << Sono i nostri piccoli angeli..>> sussurriamo io e Nathaniel, << Non vi fate pregare! Potete pure baciarvi!>> dicono i gemellini, << Andate a fare colazione su!>> li mando via dalla stanza e chiudendo la porta, mi lascio sopraffare dalle emozioni e facciamo l’amore per la milionesima volta in questi dieci anni.
<< Ti amo Nathaniel>> dico sfinita, << Melody...il nostro primo bacio è la miglior cosa che mi sia successa..Ti amo anch’io>>
The End.
Angolo autrice:
Ehilà!
Questa è la mia prima One-shot e spero vi piaccia e che recensiate!
Un bacione e fatemi sapere cosa ne pensate! <3
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