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Autore: Dulcamara_KR    15/10/2013    0 recensioni
...il mio nudo non riflesso
nelle pozzanghere
ad ibernare il tempo
mai perduto.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Inter-rotto.



Declino parole perse,
circoncisioni di allodole
che migrano
sulle lingue nucleari 
di un alitare inerpicato,
un capezzolo smussato
tra le sue pillole di cera
che distillano funerali
con i tergicristalli
di queste aeromobili suicida,
sputate
come orgasmo psicotico
di una paranoia senza respiro.
Un fanale inarcato 
si flette
alla diossina arzigogolata,
inoculata
in spirali di salive dislocate;
il linguaggio apoplettico
di un ghirigoro scarno
è tra i cunicoli fluttuanti
di un gorgheggiare 
nudo.
Avviluppo spazi 
mai avvezzi
a contenere un vuoto
senza spazio:
il palpito di un vagito
sotto le ciglia
ad inerpicare falangi
su di un letto capovolto,
senza volto;
 le narici come pleonasmi
tra i marasmi
di una decade spastica.
Uno specchio tra i manumbri
a proiettare ogni mia curva
che striscia,
il mio nudo non riflesso
nelle pozzanghere
ad ibernare il tempo
mai perduto.
Piove ancora una volta,
ed io
mi sono rotta il cazzo
di scivolare 
sulle mie partite bucate
che ovunque
fanno acqua.

 
   
 
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