Fanfic su artisti musicali > Super Junior
Ricorda la storia  |      
Autore: LADY ROSIEL    15/10/2013    5 recensioni
{ DONGHAE FOCUSED}
Questa narrazione è stata selezionata fra le opere "Segnalate con Attestato" del concorso nazionale "Lettera D'Amore 2013" indetto dall'associazione AbruzziAMOci e da Noubs Edizioni.
Brandendo il coraggio che mi manca, lasciando sfogare il mio cuore indiavolato e offuscando la mente con il tuo dolce sorriso di zucchero, sono qui a scrivere una lettera che non so se mai avrò l’audacia di spedirti.
Qual è il segreto del tuo sortilegio?
La tua voce arrocchita quando intoni la strofa di una canzone?
La tua innata dolcezza d’animo che scintillando distrugge l’oscurità di chi ti è vicino?
O forse, più semplicemente, la bellezza di ogni tuo sorriso?
Sai, le cose che amo di te sono davvero tante. [...]
La tua dolcezza è così fresca e sincera che alle volte è quasi disarmante. E non parlo solo di quell’aria da cucciolo che ti si dipinge sul volto, ma anche di tutte quelle naturali gestualità che scolpiscono il tuo carattere.
Se provo a gridare a voce ancora più alta, forse riuscirò a solleticarti le orecchie con questo amore silenzioso. Chissà se un giorno risuonerà nel cuore…
***
Posso continuare ad amarti così per sempre, mio adorabile “Fishy”?
Genere: Fluff, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Donghae
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Questa narrazione nasce per un Bando di letteratura chiamato: Lettera D'amore" Indetto dall'associazione AbruzziAMOci e da Noubs Editore, che si svolge a Chieti.
Ho partecipato al concorso perché il tema trattato, scrivere una lettera d'amore, mi aveva conquistato: finalmente un bando dove liberare la propria mente e senza tante pretese. 
Mai avrei, però, pensato che questa mia lettera piacesse tanto da venir SEGNALATA alla giuria. Attenzione, non ho vinto il concorso, ma sono stata "nominata" con tanto di partecipazione alla premiazione e attestato consegnatomi a Chieti.

Una lettera scritta pensando e citando personalmente Lee DongHae, alias Mr. FISHY.
Ovviamente, dato il tema del bando, ho calcato un po' la parte dell'innamorata. (In realtà, agli inizi volevo scrivere qualcosa su ayumi hamasaki, ma poi ho pensato che forse il sentimento d'amore sarebbe arrivato maggiormente se l'avessi scritta per DongHae).


efp2-hae-AWARD450
27 Maggio 2013

Mio piccolo pesciolino,

 

Brandendo il coraggio che mi manca, lasciando sfogare il mio cuore indiavolato e offuscando la mente con il tuo dolce sorriso di zucchero, sono qui a scrivere una lettera che non so se mai avrò l’audacia di spedirti.
Perdonami, sono così imbarazzata che il solo immaginarmi i tuoi occhi volgere verso i miei, percepisco il mio corpo fremere insicuro.

Ai tuoi occhi, forse, sembrerò solo l’ennesima ragazzina emotiva, che perde letteralmente la testa per uno dei suoi idoli preferiti. E forse, se un giorno ti ricorderai ancora di me, sarà solo perché sono una “E.L.F. Italiana”, e questo già dovrebbe bastarmi, ma… Ma alle volte, tendo ad essere egoista e continuo a sperare in qualcosa in più.

Mi piaci Lee DongHae. Sì, mi piaci tanto. Troppo.

Con tutta probabilità sarò solo la miliardesima persona che te lo ha confessato, però credimi, sono davvero sincera: Mi piaci.
In verità tu piaci a tutti DongHae!
Qual è il segreto del tuo sortilegio?
La tua voce arrochita quando intoni la strofa di una canzone?
La tua innata dolcezza d’animo che scintillando distrugge l’oscurità di chi ti è vicino?
O forse, più semplicemente, la bellezza di ogni tuo sorriso?

Sai, le cose che amo di te sono davvero tante.
Quando abbassi lo sguardo felice e scoppi a ridere ingenuamente, quando fai il broncio come un bambino, quando ti commuovi facilmente…
Se dovessi elencare tutte le cose che mi piacciono di te, per quanto tempo abbia a disposizione, non finirei mai.

Una cosa che, però, adoro tremendamente è il sorriso dei tuoi occhi.
Forse non ci hai mai fatto caso, ma quando arricci dolcemente le labbra in uno dei tuoi scintillanti sorrisi di miele, di riflesso, anche i tuoi occhi sorridono, assecondando le emozioni che ti scorrono nel cuore.
Quel sorriso birichino, candido e puro come solo quello di un bambino può esserlo, mi dona una serenità sconfinata, riuscendo addirittura ad allontanare angosce e preoccupazioni. Gelosamente, lo custodisco nel mio scrigno segreto, come se fosse il mio tesoro più prezioso. E anche se so che quel tenero sorriso non è rivolto solo a me, ma bensì a tutte le tue innumerevoli fans e a tutte le fans dei “Super Junior”, non posso fare altro che continuare ad amarlo.

La tua dolcezza è così fresca e sincera che alle volte è quasi disarmante. E non parlo solo di quell’aria da cucciolo che ti si dipinge sul volto, ma anche di tutte quelle naturali gestualità che scolpiscono il tuo carattere. Quando abbracci senza alcun motivo apparente un tuo compagno, quando ti fingi imbronciato ricercando le attenzioni del tuo migliore amico e compagno di band: HyukJae. Quando negli show televisivi giochi e ti esalti in presenza di bambini o ti getti d’impulso fra le braccia di HyukJae, sorprendendo tutti. Quando ti imbarazzi per la figuraccia fatta o per quella verità che forse era meglio non rivelare e sorridi nervoso, ricercando il tacito aiuto del compagno più vicino.

In ogni tuo gesto, in ogni tuo sguardo, c’è la dolcezza di un bel bambino che si ostina a non voler crescere del tutto e non voler perdere quella sua spigliata innocenza luminescente.

Sai, una volta ero così anche io.
Anche io sorridevo con tanta purezza. Poi, crescendo, ho imparato a scorgere le ombre nella luce e quel modo fatato ed irreale è svanito, lasciando spazio alla fredda realtà della vita.
Se un giorno non lontano potessi incontrarti desidererei solamente poter piangere a gran voce, lasciando che le emozioni mi attraversino il cuore. Chiedendoti di poterti anche solo sfiorare con le dita tremanti, vorrei potermi stringere fra le tue braccia e cullandomi con la melodia del tuo cuore, aggrapparmi alla tua vigorosa schiena, potendo intrecciare, anche solo per un’instante, le tue piccole e soffici mani d’angelo. E mentre il cuore mi scoppia in gola e le gambe franano come burro su se stesse, vorrei poterti chiedere:

“Come riesci a ventisei anni a sorridere con la stessa energia di un bambino?
Come riesci ad essere così armoniosamente infantile, sorridendo ad una vita che spesso si rivela spietata ed ingiusta?”


Vorrei tanto poter ascoltare la tua risposta.
Forse, se l’ascoltassi, riuscirei anche ad acchiappare quella bambina vestita d’innocenza e di calore… Forse riuscirei ad afferrare quella dolcezza perduta, trovando la forza per poter essere nuovamente me stessa in ogni occasione.

DongHae, ti prego, rimani sempre lo stesso; non cambiare. 
Ti ammiro proprio perché sei sempre sincero: con gli altri e con te stesso.
Sentiti libero di gioire se sei felice e di piangere se il tuo cuore è straziato dal dolore.
Sentiti libero di commuoverti parlando del tuo adorato padre, tragicamente scomparso, e di desiderare il calore del corpo dormiente di HyukJae, quando t’intrufoli di soppiatto nel suo letto.
Sono sicura di poter accettare qualunque parte di te io veda, perché per me sei la rosa più avvenente di tutte.
Di certo, questo sentimento deve essere quello che le persone chiamano “amore”.

Voglio incontrarti.
Voglio almeno sentire la tua voce soffiarmi sul cuore, uccidendolo.
Se provo a gridare con voce più alta, forse riuscirò a solleticarti le orecchie con questo amore silenzioso. Chissà, se un giorno risuonerà nel cuore…

Il mio desiderio è uno soltanto:
Posso continuare ad amarti così per sempre, mio adorabile “Fishy”?



Con amore,
Luna Azzurra.




AUTRICE TIME: 
L'8 di Agosto 2013, da Venezia sono andata con i miei sino in Abruzzo, vicino a Chieti, per la manifestazione di premiazione, e in quell'occasione parte della mia lettera è stata letta in pubblico – dire che ero emozionata era poco – e fra le varie cose sono stata una delle poche persone a cui è stata concessa una breve intervista. Ed ovviamente, ho colto la palla al balzo e ho parlato di K-pop a tutto spiano!
E a titolo di cronaca, dopo la manifestazione, due ELF abruzzesi mi hanno pure fermato per farmi i complimenti e scambiarci i recapiti.
Quella manifestazione e il fatto di essere lì, mentre una bravissima doppiatrice leggeva parte della mia lettera indirizzata a DongHae mi ha emozionata tantissimo.  
Mi sembrava di sognare ad occhi aperti.

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Super Junior / Vai alla pagina dell'autore: LADY ROSIEL