secondo anno.
secondo anno.
secondo anno.
second.. no, non ci potevo credere! il secondo anno alla Golden School stava per iniziare!
Mentre preparo le mie valige, ammiro le fotografie che avevo fatto durante il primo anno, ricordando le avventure passate con le mie migliori amiche. "Uriè, Miki e Dolce, non vedo l'ora di rivederle.. mi mancano un sacco!" esclamo sorridendo alla vista di una fotografia che ritraeva noi quattro. "Cox" chiamo io, cercando la mia piccola amica "Cox, vieni a vedere queste foto" sorrido alla coccinella che mi si è appena appoggiata su un dito.
Dal mucchio che ho in mano, cade una fotografia. Mi abbasso sul pavimento per vedere di cosa si tratta, una volta che l'ho girata, il mio cuore non può fare a meno di battere all'impazzata. Era una foto che avevo con Sulfus. L'unica foto che avevo con Sulfus.
Non riuscivo a mettere via quell'immagine, la mia piccola coccinella mi ronza intorno, cerando di svegliarmi dall'ipnosi in cui ero caduta. "Cox.. sto bene." le sorrido dolcemente, cercando di tranquillizzarla e di darle segni di vita. Ma l'espressione del piccolo animale non cambia: sa che amo Sulfus e che è un duro colpo rivedere la sua immagine in fotografia. "Okay, so che non posso nasconderti niente... sei una delle poche persone, se così ti si può definire" rido io " che mi conosce bene, se non benissimo." Cox vola fiera sulla mia spalla e con la testolina me la accarezza. "Ecco, vedi... lo amo, per quanto possa negarlo. non lo vedo dalla Summer School, quando al teatro avevamo immedesimato i ruoli di due ragazzi caduti in un amore impossibile, Romeo e Giulietta, se ci ripenso mi viene da ridere.." sorrisi amaramente io. "Comunque sia, ci eravamo ripromessi che avremmo parlato del sentiero delle metamorfosi e del modo in cui potevamo stare insieme. Sono preoccupata e agitata, e se si fosse già scordato di me nonostante le sue promesse? E se Archan e Temptel non ci lasciassero soli? E se ci controllassero tutto il tempo?" guardo Cox, sperando che almeno lei mi possa dare una risposta a quelle domande, alle quali, effettivamente non c'era risposta.
la coccinella inizia a fare degli strani ronzii, ma capisco ciò che mi vuole dire: devo finire le valigie e dormirci sopra.
E così faccio.