Storie originali > Nonsense
Ricorda la storia  |      
Autore: La Mutaforma    16/10/2013    3 recensioni
Lascio cadere la penna, gli occhi, l’anima e tutto ciò che sta intorno su quest’ultimo rigo, il meno necessario.
Nessuna firma.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questa sera scrivo a me stessa.
E forse a tutti.
Sostanzialmente a nessuno.
Succede quando ti prepari la risposta e nessuno ti porge la domanda giusta.
Lascio cadere la penna, gli occhi, l’anima e tutto ciò che sta intorno su quest’ultimo rigo, il meno necessario.
Nessuna firma.
Nemmeno un indirizzo.
Poggio il foglio sul tavolo e fa il rumore di un palazzo che crolla. Così lieve che mi sfugge dalle dita, e non sarà mai abbastanza forte per volare.
Nessuno sa.
È il sigillo di un piccolo rammarico, il più grave di tutti.
 
Non posso. Solo questo. È che non posso. E non me lo perdonerò.
Come vuoi.
Addio.
Addio.
 
Nessuna dedica.
Sostanzialmente, ho scritto troppo. E non ho detto niente.
 
 



La Mutaforma si rivela: 
Ho pensato di smettere di scrivere originali per un po', il tempo di prendere una pausa. 
Non so nemmeno a chi mi stia rivolgendo, però pensavo fosse utile dirlo. Una specie di promemoria. 

 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Nonsense / Vai alla pagina dell'autore: La Mutaforma