Da ormai un'ora stavamo inseguendo il pulmino di Chris, che voleva sostituire il nostro show con A tutto schifezze. Ma a me importava poco o niente, di quello stupido reality. Non mi importava nulla di aver perso il milione, perché avevo perso qualcosa di ancora più importante: Duncan. Solo ora mi accorgo di essermi comportata in modo stupido e infantile, quella sera al ristorante. Aveva prenotato solo per me, la sua principessa, nel posto più romantico e costoso di tutta Toronto. Ma io non pensavo a lui, pensavo solo a cercare un modo per ottenere il 'mio' milione, passando tutta la serata a parlare con i miei avvocati con il palmare. Duncan era infastidito da que mio comportamento, ma quando mi disse di 'smetterla di giocare col telefonino' io mi infuriai e gli lanciai il dessert in faccia, dando poi inizio a una vera e propria battaglia. Per pagare i danni, Duncan dovette rinunciare al milione che aveva appena vinto. Quella sera mi lasció da sola sotto la pioggia, dicendomi 'Mi sono stufato di te!'. In quel momento, mi accorsi che mi stavo trasformando in un mostro. La Courtney dolce e gentile dell'isola non c'era più, ora c'era quella Courtney senza cuore pronta a tutto pur di vincere. Farei di tutto, pur di tornare a quella sera al ristorante per cambiarla. 
Le mie riflessioni vengono interrotte all'improvviso quando qualcuno prova a togliermi il volante di mano. Mi giro per vedere chi è, e incrocio con lo sguardo due bellissimi occhi azzurri, gli occhi di Duncan. Dalla voce sembra piuttosto innervosito: -Principessa,- quanto mi è mancato quel soprannome -molla il volante!- continua a dire, cercando in tutti i modi di farmi cadere dal sedile. Dopo una lotta durata più o meno un'eternità, i nostri sguardi si incontrano. Duncan... non riesco a trattenermi, e più forte di me: avvicino lentamente il mio volto al suo e lo bacio. Non penso al fatto che stiamo per finire giù da un burrone. Non penso a Gwen, che dopo aver visto il bacio si è seduta in uno dei sedili in fondo per non far vedere che fa fatica a trattenere le lacrime. Penso solo che vorrei che questo momento durasse per sempre.