12/04/2008
3 recensioni(( I Never Really Wanted You To See
The Screwed Up Side Of Me That I Keep Locked Inside Of Me So Deep
It Always Seems To Get To Me
I Never Really Wanted You To Go
So Many Things You Should Have Known ))
« Ne vuoi parlare? »
Sanzo osservava Gojyo, un Gojyo privo del suo sorriso strafottente.
Aveva trascorso quasi l'intera mattinata ad osservarlo e, pur con tutto quello che era successo, si era sorpreso a pensare che, tutto sommato, preferiva il Gojyo di sempre.
« Non lo so »
« Ehi Kappa, guarda che non te lo chiedo perchè mi piace farmi gli affari tuoi! »
Gojyo sospirò portando poi gli occhi scarlatti ad osservare quelli viola del monaco.
« Temo di averlo perso » esalò infine.
« Fa molto male? »
Gojyo non rispose mentre si accendeva una sigaretta, poi, porgendo l'accendino a Sanzo, riprese « Che mi dici di te, bonzo? »
Cari Sanzo e Gojyo,
« Ho paura di aver mostrato a Goku una parte di me che forse doveva restare chiusa nei meandri della mia coscienza ». Le parole parvero "sbuffate" fuori dalla sua bocca assieme al fumo.
« Credo di capire » disse Gojyo « pensi sempre di essertela tolta di dosso...di averla cancellata...e invece... »
« ...e invece torna a galla, e ti fa perdere la persona che ami ».
Non sappiamo se questo sia un arrivederci o un addio, nè se il tempo della separazione sarà lungo o breve.
« Già » fu la laconica risposta del mezzodemone « che cosa facciamo adesso, Sanzo? »
« Se noi li rincorressimo si lascerebbero raggiungere? »
Il kappa non seppe cosa rispondere o forse, più semplicemente, non ne ebbe il coraggio.
Conoscendo Hakkai lo avrebbe incenerito con una palla di chi prima di lasciarsi riportare indietro.
Qualcosa sembra essersi spezzato ultimamente, in noi e tra noi.
Ve ne siete accorti anche voi?
Forse abbiamo semplicemente compreso che l'amore non può essere una giustificazione a tutto.
« Devono essersene andati all'alba »
« Possibile che non ci siamo accorti di nulla? »
Sanzo annuì semplicemente, ben conscio di quanto potessero essere silenziosi.
« Non basterà chiedere scusa, vero? »
« Stai piangendo, Gojyo? »
« E allora? » sebbene lucidi, gli occhi sfrontati del kappa brillavano di un'ira a stento contenuta.
Piuttosto che vedervi perdere credibilità preferiamo darvi qualcosa su cui riflettere.
Il monaco posò una mano sulla spalla del rosso, che percepì in quella goffa carezza anche il dolore di Sanzo.
« C'erano tante di quelle cose che volevo dirgli » riprese il bonzo « tante cose che volevo sapesse di me »
« Cose che avresti diviso solo con lui »
« Già »
« Già »
Abbiamo trascorso questi anni a credere che da soli non ce l'avremmo fatta.
Ma se la scelta obbligata è tra salvare voi e salvare noi stessi, allora dobbiamo, forzatamente, scegliere noi stessi.
« Che cosa facciamo ora, Gojyo? » stavolta fu il turno di Sanzo di domandarlo.
Gojyo si accese un'altra sigaretta.
Rubini nelle ametiste.
« Sopravviviamo, Bonzo » disse, sorridendo fra le lacrime « un giorno li reincontreremo, e per allora avremo imparato la lezione »
Forse non sarà facile.
Ma d'altronde nessun percorso lo è.
Con tutto l'amore che non si può esprimere a parole,
Goku e Hakkai