Memorie di un poeta suicida:
Mi hanno separato da te mia amata poesia,
unica essenza del mio vivere,
unica compagna fedele in questo sadico mondo pieno di insidie e tradimenti.
Mia arma che mi ha permesso di coltivare la mia anima,
forse come un Donchisciotte moderno ho combattuto giganti con armi spuntate
come la parola o la scrittura.
Morire con al mio fianco te mia sorella e madre è il più bel suono della mia vita esattamente come questo violino che culla il mio chiudersi degli occhi lentamente fino a portarmi alla morte, non piangete per me poiché sono solo un vecchio poeta suicida...